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ACQUISIZIONE DATI

speciale

Gennaio/Febbraio 2018

Automazione e Strumentazione

72

BARTEC

ADVANTECH

Ingombro ridotto e minori cablaggi

Per gli utenti che hanno bisogno di una piattaforma com-

patta in grado di acquisire segnali analogici e fornire

funzioni avanzate fra cui trigger analogico e generatore

di forme d’onda, Advantech presenta la nuova serie

MIC-1800 (MIC-1810 / MIC-1816) con risoluzione a

12/16 bit multifunzione a 16 canali e velocità di campio-

namento fino a 1MS/s. MIC-1810 e MIC-1816 offrono

velocità di campionamento fino a 500 K e 1 M rispetti-

vamente, consentendo l’acquisizione di dati sufficienti

a visualizzare completamente la

forma d’onda misurata.

Per l’ingresso analogico l’utente

può impostare un trigger ana-

logico per avviare la raccolta di

dati solo al superamento di una

determinata soglia, filtrando i

segnali non necessari. I prodotti

della serie MIC-1800 sono dotati

di generatori di forme d’onda

incorporati, evitando l’acquisto

di dispositivi aggiuntivi.

Inoltre, tutti i dispositivi della

serie MIC-1800 compatta hanno la morsettiera rimovi-

bile per consentire il collegamento diretto con le linee di

segnale dei sensori, riducendo gli ingombri ed eliminando

parte del cablaggio. Grazie al montaggio su guida Din, la

serie MIC-1800 è compatibile con le cassette di distribu-

zione e gli armadi elettrici di molte tipologie di macchine.

I dati dalle aree con pericolo di esplosione

Il nuovo sistema di remote I/O Antares di Bartec può

essere installato direttamente in area con pericolo di

esplosione e offre i vantaggi dei sistemi di tipo conven-

zionale. L’alimentatore può gestire fino a 32 moduli di

interfaccia multi-canale, ciò permette di aumentare il

numero di segnali gestiti dalla singola unità del sistema:

più potenza, meno costi. Tutte le componenti del sistema

(RCU e moduli di remote I/O) sono montabili su una

barra per morsetti Din TS 35 senza richiedere l’ausilio di

basi come Backpane o bus-rail, una custodia standard è

sufficiente. Antares è il sistema per i bus diffusi, come

Modbus TCP and Profibus-DP.

Ma Antares è già pronto per i

sistemi bus come ProfiNet e

Ethernet IP. Tramite un software

di configurazione implementato

da Bartec, in pochi passaggi

si configura la propria rete: il

download della configurazione

può essere eseguito direttamente

da sala controllo via Ethernet

oppure direttamente sul modulo

di comunicazione. Due moduli

RCU possono essere accoppiati

con un jumper creando così un sistema ridondato senza

single point of failure ossia con ridondanza totale di tutte

le parti, con funzione di swap a caldo. Ogni modulo RCU

può gestire fino a 32 moduli di I/O combinabili. Inoltre,

Bartec mette a disposizione una gamma di moduli di I/O,

sia per la gestione di segnali di tipo analogico sia digitale

e per gestione di misure di temperatura.

Un browser per configurare

funzioni di sicurezza

Nel novero delle soluzioni che Beckhoff ha sviluppato

per il mondo IOT vi è il modulo EK9160, un accoppia-

tore IOT che implementa la connettività diretta tra gli I/O

EtherCat e il mondo IOT senza che si renda necessario un

programma di controllo. Il modulo converte i segnali del

bus EtherCat in differenti protocolli di comunicazione IOT

e abilita in modalità trasparente l’integrazione degli I/O

nei servizi di comunicazione basati su cloud. Un web ser-

ver integrato consente di accedere ai parametri di comu-

nicazione e di gestire la configurazione delle funzioni di

sicurezza (autenticazione, crittografia ecc.) avvalendosi di

un normale browser. A configurazione completata, l’ac-

coppiatore è pronto per gestire

autonomamente la trasmis-

sione dati tra il cloud e gli I/O,

che siano analogici o digitali,

ai quali associa anche un time

stamp di riferimento. Al fine di

prevenire eventuali perdite di

informazioni causate da failure

di rete, l’accoppiatore EK9160

dispone di un buffer locale che

utilizza per la gestione dei pac-

chetti dati. L’accoppiatore Bus

IOT EK9160 consente di tra-

smettere tutti i dati di controllo

in modalità plug-and-play ai

comuni sistemi cloud.

I vantaggi possono essere sfrut-

tati in tutti i settori dell’industria

dalla meccanica alla tecnologia

per l’automazione degli edi-

fici. Sono possibili sia soluzioni

stand-alone, come per piccoli impianti di produzione, sia

l’impiego in macchine complesse e sistemi di building. In

questo caso il sistema cloud selezionato non è un fattore

critico, data la possibilità di scegliere tra un cloud publico o

privato. In base alle esigenze, è possibile sfruttare i servizi

dei provider di cloud, tool propri o servizi di fornitori terzi.

Concentrare i dati della smart factory

Connect-IT è la proposta di Automata basata su disposi-

tivi hardware e applicazioni software, di propria produ-

zione, un pacchetto integrato che consente la raccolta e il

monitoraggio di ambienti, singole postazioni di lavoro o la

Advantech presenta la nuova

serie MIC-1800 (MIC-1810 / MIC-

1816) con risoluzione a 12/16 bit

multifunzione a 16 canali e velocità

di campionamento fino a 1MS/s

Il nuovo sistema di remote I/O

Antares di Bartec può gestire fino a

32 moduli di interfaccia multi-canale

BECKHOFF AUTOMATION

A CURA DI STEFANO BELVIOLANDI

CANNON AUTOMATA

L’accoppiatore IoT EtherCAT EK9160

fornisce la base per l’analisi e il

controllo dei dati basati su cloud