Gennaio/Febbraio 2017
Automazione e Strumentazione
SCENARI
primo piano
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dal committente le specifiche tecniche di una
serie di parametri come robustezza, rigidezza,
assenza di vibrazioni a cui dovevano confor-
marsi i sistemi frenanti. Oggi grazie alla
pro-
totipazione virtuale
Brembo è in grado di anti-
cipare le richieste dei clienti, fino a proporre
modifiche di altre parti della vettura che intera-
giscono con i freni. In questo modo si possono
ottenere le stesse performance in modo più effi-
cace ed economico.
La visione
La visione generale sull’Industria 4.0 applicata
al processo produttivo ce la offre
Alessandro
Palla, Chief Manufacturing Officer
. L’inge-
gner Palla ci ha aiutato e a fare chiarezza sulla
quarta rivoluzione industriale e sulle tecnologie
strategiche adottate da Brembo.
Quali tecnologie Industry 4.0
reputate più interessanti ed
efficaci nell’intera catena di
prodotto?
Le tecnologie applicate sono
molteplici e differenti a se-
conda dell’area interessata e
implicano soluzioni che im-
pattano sull’intera catena di
processo. In Brembo stiamo
sviluppando un approccio a
questo tipo di tecnologie step
by step, in modo sensibile,
considerando i contesti orga-
nizzativi che vengono coinvol-
ti. Ad oggi Brembo è in grado
di dominare la produzione di
grandi serie, come quelle di
nicchia e le tecnologie di base
per realizzare i propri prodot-
ti: da questo punto di vista siamo già pronti. I
nostri investimenti sono soprattutto indirizzati
alla conoscenza elementare, per ciò che affe-
risce la gestione dei
big data analysis
, alla
determinazione di
algoritmi di predizione e
comunicazione
tra singole macchine, sotto si-
stemi di lavorazione, fabbriche e clienti. L’in-
terfaccia con questi ultimi, ad esempio, è già
stata realizzata.
Sta nascendo un nuovo paradigma di fabbrica
o le innovazioni portate dalle nuove tecnologie
sono limitate al prodotto?
Il concetto di fabbrica sta evolvendo costan-
temente e con esso anche l’interfaccia uomo
- macchina.
L’uomo resta al centro della
fabbrica
, ma il suo intervento viene nobi-
litato: abbandona le operazioni ripetitive,
senza valore aggiunto, per dedicarsi ad analisi
e assumersi responsabilità decisionali sem-
pre più sfidanti. Lavorare in questo contesto
diventa per tutti decisamente più sfidante,
accattivante e impegnativo.
Si affronteranno nuove sfide legate soprattutto
alla cultura
digitale, passando dalla gestione
corrente del sistema industriale a una di tipo
continuo, basata su informazioni digitali, con
persone che avranno acquisito questo tipo di
cultura. Non è per cui pensabile una fabbrica
senza persone, non sarebbe sostenibile. Le
priorità saranno principalmente connesse ai
big data, alla
realtà virtuale
per il
supporto
all’addestramento
, per lo sviluppo di nuovi
processi e per la manutenzione; alla l
ogisti-
ca
, per il dialogo con il sistema di governo di
fabbrica, fra le singole isole di
lavorazione e l’infrastruttura
logistica, arrivando a guidare
i mezzi che movimentano i
singoli contenitori. Non di-
menticando la prototipazione
virtuale, che per Brembo si-
gnifica supporto per la defini-
zione di nuovi processi e svi-
luppo di nuovi prodotti.
Quali benefici per la perso-
nalizzazione dei prodotti, per
i consumatori e per i mercati
può portare l’Industria 4.0?
L’applicazione delle nuove
tecnologie permetterà un au-
mento della flessibilità del
sistema produttivo e dell’in-
terconnessione con i clienti,
andando ad impattare positivamente sulla per-
sonalizzazione, che diverrà più veloce.
Quali aspettative e criticità riscontrate con i
vostri fornitori di tecnologie di misura, automa-
zione, controllo e informatiche?
La trasformazione dell’Industria 4.0 si rife-
risce all’intero ecosistema nel quale sono
presenti clienti e fornitori. Questi ultimi, e
in particolare quelli di processo, sono un
tassello fondamentale dell’
innovazione tec-
nologica
. In questo senso, vanno considerati
non solo i
fornitori di riferimento
, ma anche
le
start-up
, che fanno dell’offerta di innova-
zione l’elemento base della loro scommessa
con il futuro.
Alessandro Palla, Chief
Manufacturing Officer di Brembo