S
SI
in copertina
Può una soluzione HMI/Scada trasformarsi in un partner
dell’operatore, in grado di anticiparne le esigenze e di fornir-
gli le giuste informazioni di cui ha bisogno in modo rapido e
intuitivo per supportare al meglio il processo decisionale? La
risposta di GE Digital è sì. iFIX, l’HMI/Scada ‘4.0’ di Ge Digital,
proposto in Italia da ServiTecno, offre agli operatori potenti
strumenti a supporto dell’intelligence nelle operation. Con
un unico colpo d’occhio gli operatori possono sapere subito
quali problemi si sono presentati e come possono affrontarli
in modo efficiente, riconoscere le informazioni che richie-
dono la loro attenzione e decidere quali operazioni eseguire.
Perché uno Scada 4.0?
Il nuovo iFIX 5.9 sfrutta le più recenti tecnologie per aiutare
l’operatore a comprendere in maniera rapida e completa le
situazioni (situational awareness) e offrire una maggiore ef-
ficienza nella gestione delle operation, accorciando al con-
tempo il time-to-insight per gli integratori di sistemi. È quindi
uno strumento nativamente in grado di adattarsi ai contesti
e, come vedremo più avanti, anche una porta di accesso
verso i sistemi gestionali: grazie all’integrazione di Historian
consente infatti di collegare i dispositivi di campo al cloud e
di integrarli nativamente con la piattaforma GE Predix.
Francesco Tieghi
Lo Scada 4.0
che aumenta
l’efficienza e riduce i costi
Oggi uno Scada non può più limitarsi solo al monitoraggio
e alla visualizzazione degli allarmi. Il nuovo iFIX 5.9 è uno
strumento in grado di ottimizzare le operation e di offrire
supporto attivo ai processi decisionali, consentendo così alle
imprese di raggiungere obiettivi di performance ed efficienza
Una porta di accesso all’Industrial
IoT e al Cloud con Predix
86
AUTOMAZIONE OGGI 403
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA