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OTTOBRE 2017

AUTOMAZIONE OGGI 401

112

AO

CLOUD COMPUTING

Componenti hardware a valore aggiunto

Il modello di business dei servizi cloud com.tom è più assimilabile

a quello tipico del mondo del software gestionale, per cui Beck IPC

ha deciso di utilizzare componenti hardware di fornitori esterni per

l’implementazione delle nuove piattaforme server. E ha optato per

i box PC di EMTrust, basati sui SoC Embedded G-Series di AMD, che

possono essere installati in qualsiasi cabina di controllo e nella ca-

bina di ogni veicolo commerciale. La modularità di tipo plug&play

li rende particolarmente indicati per gli integratori di sistema. Per

questomotivo EMTrust ha ‘trasferito’ all’esterno i moduli di espan-

sione, in modo da consentire di implementare in modo semplice

configurazioni specifiche. I moduli EM, che si possono assimilare

a chiavette USM molto robuste, sono disponibili in differenti ver-

sioni. I moduli di espansione sono comodi e sicuri e possono essere

collegati come si trattasse di un mouse, una tastiera, una webcam

o un hard disk esterno. Per quanto riguarda la parte meccanica, è

prevista una guida di scorrimento a prova di torsione e intrinseca-

mente sicura (fail-safe), mentre l’intero assemblaggio può essere

fissato mediante una vite a testa zigrinata, per garantire la prote-

zione contro fenomeni di tensione e vibrazione. La soluzione pro-

posta risulta adatta anche ad applicazioni all’interno di un veicolo,

dove è richiesto un sistema particolarmente robusto per resistere

a sollecitazioni e vibrazioni di varia natura.

La concezione modulare del progetto permette di rendere dispo-

nibili per applicazioni in ambito industriale I/O di tipo analogico

o digitale, interfacce seriali, bus da campo, interfacce Ethernet in-

dustriali e persino moduli radio, il che rende questi box PC ideali

per lo sviluppo di server IoT contraddistinti da un elevato grado

di flessibilità. Al momento dell’introduzione di questo nuovo

concetto, erano già disponibili dieci differenti moduli di I/O;

l’offerta verrà costantemente ampliata anche

per quel che concerne la parte meccanica, per

ad esempio tramite la stesura di specifiche per

il supporto di due slot adatti per ospitare hard

disk esterni. L’obiettivo è supportare tutti i mo-

duli di I/O necessari, che possono essere gestiti

attraverso USB. I produttori di dispositivi di I/O

possono ottenere la licenza per l’utilizzo di que-

sto concetto di modulo di I/O da EMTrust. Nei

prossimi mesi l’obiettivo è standardizzare la

specifica con il supporto di un’organizzazione

riconosciuta, in modo da dar vita a uno standard

embedded per questo tipo di espansioni di I/O.

I punti di forza

Per quanto riguarda la scelta del tipo di proces-

sore, Beck IPC ha optato per i processori SoC Embed-

ded G-Series di AMD che integrano CPU, GPU, oltre all’ICH

(I/O Controller Hub). Questi processori, per i quali viene garan-

tita la disponibilità per dieci anni, sono equipaggiati con due o

quattro core di CPU ad alte prestazioni (nome in codice ‘Jaguar’)

e con la grafica AMD Radeon e garantiscono livelli prestazionali

del tutto assimilabili a quelli di una scheda grafica dedicata. Nei

benchmark standard usati per la valutazione delle prestazioni

nelle applicazioni compute intensive, che richiedono un’elevata

mole di calcoli, questi SoC hanno fatto registrare un incremento

fino al 113% rispetto alle APU Serie G di AMD. Rispetto ai proces-

sori della serie Atom di Intel, l’aumento in termini di prestazioni

della CPU è arrivato al 125%. Per quanto riguarda le prestazioni

grafiche, l’incremento è del 20% rispetto a quelle delle APU Serie

G e di cinque volte rispetto a quelle dei processori Intel Atom. La

grafica AMD Radeon è implementata sotto forma di GPU di tipo

general purpose e può supportate la CPU con prestazioni fino a

154 Gflop per le elaborazioni a elevato grado di parallelismo. L’e-

laborazione parallela conOpenCL effettuata sulla CPU/GPU risulta

particolarmente utile in tutte quelle applicazioni che richiedono

un’elevata precisione. Tra queste si possono annoverare quelle

nell’ambito dell’automazione e del controllo industriale, le ap-

pliance basate su sistemi di visione utilizzate per applicazioni di

sicurezza, monitoraggio e in ambito medicale, oltre agli engine

impiegati per svolgere compiti di ispezione e/o codifica/decodi-

fica nel comparto delle comunicazioni. In ogni caso, sono pure

disponibili versioni di questi SoC di tipo headless (ovvero che non

supportano la parte grafica): si tratta di modelli che garantiscono

una maggiore efficienza, in termini di TDP e presentano costi più

competitivi.

Connessioni I/O veloci

Il controllore I/O è il terzo chip integrato nel modulo: esso gesti-

sce i collegamenti con la memoria principale, le porte PCI Express

e USB, oltre che con la porta Sata per i dispositivi di memoriz-

zazione e le schede SD. L’integrazione sul medesimo chip non

solo permette di ridurre gli ingombri, ma anche di ‘accorciare’ i

percorsi di comunicazione tra tutte le unità. Ciò risulta partico-

larmente utile nelle applicazioni che prevedono un gran numero

di I/O, come quelle per cui sono utilizzati i box PC di EMTrust.

EM TB-M (Tought-Box Modular) è basato sulle versioni a due e

quattro core della serie di SoC Embedded G-Series a elevata

Le schede di espansione del box PC di EMTrust ricordano

le chiavette USB; esse si propongono come una soluzione

plug&play per gli integratori di sistema a prova di torsione

in grado di resistere a tensioni e vibrazioni