MAGGIO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 390
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AO
ATTUALITÀ
A
bbiamo
intervistato
Bruno Sottocornola, di-
rettore finanziario di Tel-
motor, importante realtà
imprenditoriale con un
organico di 270 collaboratori, suddivisa
in tre grandi business unit e con un vo-
lume d’affari superiore ai 100 milioni di
euro. Un’azienda che nel tempo ha pro-
gressivamente ampliato le proprie com-
petenze al settore della distribuzione di
energia, all’illuminazione, alla building
& home technology e alle energie rinno-
vabili gestendo soluzioni integrate ad
ampio raggio per il mondo dell’industria,
delle infrastrutture e del terziario. L’alto
profilo tecnico dell’azienda, il personale
qualificato e in costante aggiornamento,
l’attitudine al problem solving, l’accu-
rata e attenta selezione dei marchi e dei
prodotti gestiti, la rapidità del servizio, la
consulenza al cliente e l’attenzione alle
evoluzioni del settore sono i tratti distin-
tivi della filosofia aziendale che hanno
reso Telmotor un punto di riferimento
del settore a livello internazionale.
Automazione Oggi:
Quando e come
nasce Telmotor?
Bruno Sottocornola:
Telmotor nasce a
Bergamo nel 1973 come azienda specia-
lizzata nelle forniture elettriche e nella
distribuzione di prodotti e marchi di
qualità per l’automazione industriale.
Negli anni abbiamo progressivamente
ampliato le nostre competenze, espan-
dendoci al settore della distribuzione di
energia, all’illuminazione, alla building
& home technology e alle energie rinno-
vabili, gestendo soluzioni integrate ad
ampio raggio per il mondo dell’industria,
delle infrastrutture e del terziario. La fa-
miglia Sottocornola è proprietaria della
società dal 2008, anno in cui abbiamo
acquisito la quota dalla famiglia Salvetti,
storico socio che fondò l’azienda con
l’attuale presidente Ugo Sottocornola.
Da quell’anno io e mio fratello Paolo
Sottocornola, siamo entrati nel CdA, pre-
sieduto da nostro padre Ugo Sottocor-
nola, tuttora presidente, con le funzioni
di consiglieri delegati pur mantenendo
le nostre competenze specifiche rispet-
tivamente di direzione finanziaria e dire-
zione commerciale.
A.O.:
Qual è il suo mercato di riferimento?
Sottocornola:
Il nostro modello azien-
dale si basa su tre business unit: industry
automation, light consulting ed energy
solutions. La industry automation, spe-
cializzata in automation PLC, automation
drives ed elettromeccanica, supporta
la progettazione di macchine, impianti
e processi d’automazione riducendone
tempi e costi, migliorando le performance
produttive e l’efficienza. La light consul-
ting si occupa della fornitura di soluzioni
illuminotecniche di grandi spazi pubblici
e privati di qualsiasi settore, dalle aziende
al retail, dall’hotellerie a luoghi di culto
e beni culturali. La energy solutions pro-
pone al mercato sistemi e soluzioni che
integrano la distribuzione e il controllo
di energia elettrica a tutti i livelli, dall’in-
dustria al terziario, con prodotti di media
e bassa tensione e componenti elettrici
legati agli impianti. Gli uffici specialistici
provvedono inoltre al dimensionamento
e integrazione dei sistemi di sicurezza,
controllo ambiente e rivelazione fumi.
A.O.:
Il suo punto di forza?
Sottocornola:
Il nostro approccio nei
confronti dei nostri interlocutori è unico:
non ci poniamo come semplici fornitori
di prodotti, ma come sviluppatori di
soluzioni, in grado di garantire ai nostri
clienti servizio e consulenza altamente
specializzati. I tratti distintivi della nostra
filosofia aziendale comprendono un’ele-
vata specializzazione tecnica e costante
aggiornamento nella formazione di
tutto l’organico, un forte orientamento al
cliente, l’attitudine al problem solving e
l’accurata selezione dei marchi distribuiti.
L’intervista a Bruno Sottocornola, direttore finanziario di Telmotor,
mette in luce come l’azienda stia operando sul mercato
Antonella Cattaneo
@nellacattaneo
La sede di Telmotor a Bergamo
Il valore
della distribuzione