GIUGNO 2015
AUTOMAZIONE OGGI 382
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AO
INTRALOGISTICA
L
a tendenza verso la personalizzazione è continua e con
essa la differenziazione e diversificazione dei prodotti
e dei servizi offerti. Questo sviluppo rappresenta una
grande sfida per la logistica industriale, in particolare
nell’area del picking per gli ordini. Abbas Jamalian, a
capo del reparto di sviluppo software di Kardex Software, sottoli-
nea nell’intervista il potenziale offerto dal software.
Automazione Oggi: Cosa può fare il software per aumentare
la produttività, ridurre i costi emigliorare la flessibilità inma-
gazzino e nel campo dell’evasione degli ordini?
Abbas Jamalian:
Nei magazzini ci siamo confrontati con fattori
chiave quali il risparmio di spazio, l’incremento di movimenta-
zioni e la garanzia di un picking di qualità. Questi obiettivi non
possono essere raggiunti senza il software, se vogliamo conte-
nere i costi.
A.O.: Potrebbe spiegarlo un po’ più in dettaglio?
A. Jamalian:
Prendiamo a esempio i magazzini automatici. Prima
di immagazzinare i materiali, il software su tali machine identifica
il piano la cui altezza meglio si adatta ai materiali da stoccare. Ci
sono anche da tenere in considerazione produttività e qualità,
dove sono d’aiuto i sistemi automatici di monitoraggio e pre-
lievo dei materiali. Le soluzioni governate dal software migliorano
anche sicurezza e affidabilità.
A.O.: Quali sono i principali in-
teressi delle aziende nell’area
dell’intralogistica?
A. Jamalian:
Tutte loro sono
soggette a continui processi di
ottimizzazione, dove l’integra-
zioneèmolto importante, poiché
saranno in grado di ottimizzare
l’intero processo solo se tutti i
sotto-processi saranno collegati.
Con questo approccio, gli inca-
ricati delle operazioni si stanno
sempre più allontanando dalle
soluzioni isolate. Pertanto, i nuovi
sistemi di gestione magazzino
(WMS) devono avere interfacce che funzionano con i vecchi sistemi.
Il software WMS non è collegato solo ai sistemi ERP, ma anche alla
tecnologia utilizzata per i sistemi di deposito e prelievo. Il software
WMS mette quindi in collegamento duemondi: gestione ERP e stoc-
caggio tradizionale.
A.O.: Gli operatori addetti al picking stanno ricevendo un nu-
mero crescente di ordini singoli e di piccole dimensioni. Quali
strategie possono essere di aiuto?
A. Jamalian:
Rispondiamo all’impatto di questo cambiamento degli
ordini tra utenti finali e aziende conmoltedifferenti
strategie di stoccaggio, moduli software e strategie
di prelievo degli ordini. Il prelievo raggruppato, per
esempio, consolida parecchi ordini in un unico rag-
gruppamento in modo che gli operatori possano
risparmiare tempo prelevandoli uno dopo l’altro.
Con il picking multi-utente supportiamo strategie
cheprevedono, durante imomenti di punta, diversi
addetti al picking che condividono flessibilmente il
lavoro in una stazione di prelievo. L’applicazione
‘Fast Parts Delivery’ prevede soluzioni predefinite,
modulabili, specificheper il settoredello stoccaggio
e della distribuzione.
A.O.: Lei ha sviluppato personalmente il WMS
Power Pick Global. Cosa può fare questo pac-
chetto software?
A. Jamalian:
Fa parte di una nuova generazione
di software. Abbiamo lavorato con un team di
sviluppatori sparso in tutto il mondo in modo che
potessimo prendere in considerazione le esigenze
Anette Kenntner
È il software che gioca un ruolo chiave nell’evasione degli ordini.
Lo conferma Abbas Jamalian, a capo del reparto di sviluppo software di
Kardex Software
Come evadere gli ordini
Abbas Jamalian, a capo del
reparto di sviluppo
software di Kardex Software
I nuovi sistemi di gestione magazzino devono
avere interfacce che funzionano con i vecchi sistemi