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è infatti più rapido rispetto a quello di un motore perché è compo-
sto da circuiti integrati che subiscono rapidi cambi generazionali,
accorciandone spesso il tempo di vita e disponibilità quindi di ri-
cambi, rispetto a quello dei motori.
Miglioramento: interazione dell’operatore
con la macchina
Grazie a una serie di funzioni di sicurezza evolute, l’azionamento dà
la possibilità di effettuare dei movimenti a ripari aperti rendendo
più semplici le operazioni di impostazione formato e di pulizia
della macchina. Tutto ciò senza bisogno di componenti aggiuntivi
e senza cambiaremotore. Il concetto con il quale è stata sviluppata
la scheda di sicurezza dell’azionamento infatti permette di ottenere
anche il livello di sicurezza più elevato, PL-e di ISO EN 13849-1 op-
pure SIL3 di EN 62061 senza aggiungere sensori o encoder esterni
al motore e senza richiedere versioni particolari del trasduttore di
feedback del motore. Quindi si potrà mantenere l’architettura esi-
stente sia di controllo sia di motore e incrementare le possibilità e
la semplicità di interazione dell’operatore con la macchina.
Riduzione tempo di fermo macchina
Considerando più nello specifico alcune delle suddette funzioni
di sicurezza, la funzione di ‘controllo motore fermo’ (SafeOpera-
tingStop) dà la possibilità di eseguire rapidi interventi per esempio
per ribaltamento prodotto, senza bisogno di togliere potenza agli
assi all’apertura dei ripari, e quindi l’intervento e successiva ripar-
tenza potranno essere più rapidi, tutto a guadagno della produ-
zione. Pensando invece ad assi conmovimento lineare, la funzione
di sicurezza ‘controllo range di posizione’ (SafeLimitedPosition)
darà la possibilità alla macchina di lavorare in una certa area men-
tre un operatore sarà presente in un’altra area potenzialmente rag-
giungibile dall’asse.
In questo modo si potranno eseguire un numero aggiuntivo di
interventi sulla macchina senza bisogno di fermarla. Da non di-
menticare inoltre la possibilità di gestire gli assi verticali secondo le
più recenti richieste normative diagnosticando anche in anticipo
eventuali anomalie dei sistemi di frenatura. Oltre che incrementare
il livello di sicurezza per l’operatore, questa funzionalità permette
anche di pianificaremeglio la sostituzione di un freno senza reagire
all’emergenza e quindi riducendo anche in questo modo il tempo
di fermo macchina.
Miglioramento: efficienza energetica
e performance
Per abbassare i consumi in un sistema di azionamento bisogna
decidere il giusto mix fra motore, sistema di trasmissione mec-
canica, profilo di moto e sistema di azionamento per il comando
del motore. In un revamping di solito si può agire solo in alcune
di queste parti, e sicuramente gli azionamenti PMCprotego DS e i
motori PMCtendo SZ offrono soluzioni tecnologiche elettroniche e
di configurazione degli avvolgimenti che ottimizzano il consumo di
energia, ma senza un dimensionamento corretto basato sull’intero
sistema, i risultati potrebbero non essere quelli attesi.
Per questo Pilz è in grado di supportare la fornitura di tali prodotti
con un supporto tecnico in grado di consigliare il cliente partendo
dai dati meccanici e di ciclo della macchina, per arrivare a centrare
gli obiettivi di risparmio desiderati.
t
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