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ITALIA 4.0
2017
Schunk
La collaborazione uomo-robot richie-
de pinze intelligenti e sicure. I recenti
studi tecnologici presentati da Schunk
illustrano le nozioni fondamentali
della robotica collaborativa, i requisiti
minimi che devono essere soddisfat-
ti e cosa sia possibile realizzare oggi.
Secondo Schunk, in futuro sarà pras-
si più comune separare le parti di un
processo e suddividere i compiti tra
uomo e robot. Questo aspetto interes-
sa aree in cui sarà difficile introdurre
l’automazione totale, in particolare
applicazioni in cui le quantità sono
troppo ridotte per applicare una solu-
zione completamente automatizzata
o che sono troppo complesse per com-
piti manuali o viceversa. Le soluzioni
di collaborazione tra uomo e robot
portano solidi vantaggi a tali scenari:
aumentano la produttività, garanti-
scono un elevato grado di flessibilità e
riducono il carico di lavoro degli ope-
ratori. Si riduce, inoltre, il rischio di le-
sioni e garantisce una qualità costante
di processi riproducibili indipenden-
temente dalla condizione giornaliera
dell’operatore. Schunk ha definito tre
principi fondamentali per le pinze col-
laborative: una pinza non causerà mai
lesioni durante l’operazione di presa;
una pinza deve sempre riconoscere il
contatto con l’uomo; una pinza non
deve mai perdere il pezzo da lavorare.
Pinza Schunk EGP-C Co-act
Con la pinza Schunk EGP-C Co-act, per
la prima volta viene presentata una
pinza industriale sicura per natura,
certificata e approvata da DGUV per il
funzionamento collaborativo. Questo
semplifica il monitoraggio della sicu-
rezza delle applicazioni collaborative
e riduce le tempistiche richieste. La
compatta pinza a due griffe parallele
con rivestimento di protezione dalle
collisioni è ideale per una vasta gam-
ma di applicazioni, dal montaggio di
piccoli componenti elettronici ai più
complessi assemblaggi del settore au-
tomobilistico.
La EGP-C Co-act soddisfa i requisiti
della norma ISO/TS 15066 e presenta
un design realizzato appositamente
per non arrecare danni fisici alle per-
sone. La pinza può essere controllata
attraverso un dispositivo I/O digitale.
La tensione operativa di 24 V CC la
rende ideale anche per le applicazioni
mobili. Monitoraggio della sicurezza
più semplice in tutte le applicazioni.
La EGP-C Co-act è costituita da un’uni-
tà pre-assemblata con interfaccia com-
patibile con diversi cobot. Inoltre, so-
no previsti moduli di programmazione
per tutti i cobot convenzionali per
semplificare ulteriormente la messa in
funzione. I componenti elettronici so-
no tutti collocati all’interno della pin-
za, pertanto non occupano spazio nel-
la cabina elettrica. I servomotori senza
spazzola e esenti da manutenzione e
le potenti guide a rulli garantiscono
la massima efficienza. Per favorire
un’operazione intuitiva, la pinza è do-
tata di illuminazione LED rossa, gialla
e verde attraverso la quale l’utente
viene avvertito delle condizioni del
modulo. La forza di presa può essere
regolata attraverso un interruttore di
codifica rotante che consente diversi
incrementi.
Il Co-act team
Schunk è in grado di fornire pinze
collaborative per diverse applicazioni
attraverso soluzioni personalizzate e
prodotti standard; ha per questo isti-
tuito un team interdisciplinare speci-
fico, il Co-act team, formato da spe-
cialisti del campo del design, del pro-
duct management, dell’assemblaggio
e della distribuzione. Il team assicura
una competenza unica ed esclusiva nel
campo dei sistemi di presa, in partico-
lare sulla robotica collaborativa. Per-
mette una realizzazione tecnica velo-
ce e orientata a soddisfare le esigen-
ze del cliente e a fornire un supporto
specifico nella valutazione dei rischi.
Schunk Intec Srl
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Il Team Co-act di Schunk è in grado di realizzare pinze collaborative, con soluzioni personalizzate e prodotti
standard.
La pinza elettrica EGP-C Co-act a due griffe parallele
certificata per il funzionamento collaborativo.