Pepperl+Fuchs, sensori ottici avanzati per la factory automation

Pubblicato il 16 dicembre 2013

Design miniaturizzato, precisione estrema e velocità sono le armi vincenti della sensoristica industriale presentata dalla divisione factory di Pepperl+Fuchs a SPS/IPC/Drives 2013.

Con eccellenti prestazioni di lettura, i nuovi lettori di codici a barre delle serie OPC120 sono ideali per una vasta gamma di applicazioni. La versione OPC120W è conveniente per applicazioni standard, mentre OPC120P è appositamente progettato per superfici riflettenti e applicazioni ad alta velocità.

Altro prodotto d’eccellenza targato Pepperl+Fuchs è l’esclusivo sistema di posizionamento PGV (Position Guided Vision) selezionato tra i 10 migliori prodotti per l’Automation Award 2013. Il sistema PGV sfrutta i codici Data Matrix utilizzati per il posizionamento e il controllo di veicoli a guida automatica (AGV).

Sempre in tema di sensori ottici, lo scanner laser 2D, R2000, consente di rilevare sia oggetti sporgenti vicino alla superficie, sia oggetti in movimento grazie alla elevata velocità di scansione.

Degno di attenzione anche il modello R2100, un sensore di prossimità fotoelettrico che combina tre tecnologie in un unico dispositivo: rilevamento 2D, scanner multibeam, assenza di parti motorizzate e in movimento.

Annunciato a Norimberga anche l’ampliamento della gamma di griglie ottiche, in particolare delle barriere fotoelettriche della serie LGM che potranno fornire risultati in millimetri tramite un’interfaccia IO-Link. La serie LGM copre altezze di campo fino a 3.200 mm ed è disponibile con risoluzioni da 8, 17, 25 e 50 mm.

Nella gamma apparati UHF RFid, le novità sono rappresentate dalla testa di lettura/scrittura F190 UHF. La distanza di lettura tipica, compresa tra 0,2 e 1,5 metri, consente di coprire la maggior parte delle distanze dai tag e di aggiungere ulteriori tolleranze. L’antenna UHF F117 esistente consente invece applicazioni con range fino a 6 m.

Infine, i nuovi encoder rotativi magnetici di Pepperl+Fuchs assicurano robustezza e precisione uniche. Basati su tecnologia senza contatto, si distinguono per l’affidabilità e per un’elevata precisione da 0,1° a 1°.

Armando Martin



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