Industria 4.0: arriva il Piano Nazionale 2017-2020

Pubblicato il 22 settembre 2016

È stato presentato ieri a Milano il “Piano Nazionale Industria 4.0” presso il Museo della Scienza e della Tecnica. Lo abbiamo atteso a lungo, mentre vedevamo realtà europee e non mettere in atto politiche di sostegno del manifatturiero interno, prendendo atto degli ultimi rivoluzioni sviluppi della tecnologia e dei nuovi approcci segnati dalla Industry 4.0. Un piano, questo, teso dunque a rilanciare gli investimenti e le imprese italiane e che è stato studiato per avere uno sguardo di medio e lungo termine.

Il piano è stato presentato in mattinata al Mise alla presenza del Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, di quello del Lavoro Giuliano Poletti, dell’Istruzione Stefania Giannini, dell’Ambiente Gianluca Galletti, dell’Agricoltura Maurizio Martina, del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia e dell’amministrazione delegato di Cdp Fabio Gallia. Nel pomeriggio è intervenuto anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Il Ministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda, ha sottolineato:”Siamo di fronte a un grande salto tecnico e culturale che rischia di spiazzarci e non solo sotto il profilo della competitività”. Il piano sarà coordinato da una “cabina di regia. E la verifica sarà spietata”. La regia sarà gestita in un primo momento da Governo e imprese, poi successivamente entreranno anche le Regioni. Calanda ha proseguito dicendo che già nel 2017 “vogliamo mobilitare investimenti privati per 10 miliardi in più” e prevediamo nell’arco di piano (2017-2020) un “delta di 11,3 miliardi per ricerca e innovazione”. Il ministro ha poi spiegato che il piano nazionale Industria 4.0 è “costruito su incentivi fiscali orizzontali”. Verranno a meno, invece, gli incentivi a bando perché abbiamo “imparato che è il modo di non spendere”. Tra le misure prevista arrivano anche tempi più lunghi per il superammortamento e una diversa modulazione del credito di imposta per ricerca e innovazione che sarà incrementale, portando l’aliquota della spesa interna fino al 50%, con un credito massimo da 5 fino a 20 milioni di euro. (Fonte Repubblica).

Per un approfondimento su superammortamento e iperammortamento clicca qui.

Piano Nazionale Industria 4.0



Contenuti correlati

  • Tecnologie a 2 conduttori

    Il ruolo delle tecnologie a 2 conduttori per affrontare le sfide dell’Industria 4.0: Single Pair Ethernet e Advanced Physical Layer Ora che le sfide dell’Industria 4.0 stanno arrivando anche nell’automazione di processo, i protocolli di comunicazione industriale...

  • Reti come ‘commody’ – versione integrale

    Le reti industriali, con la loro capacità di veicolare una notevole mole di informazioni attuando la convergenza IT-OT, sono alla base della transizione gemella, digitale e green. Sebbene la loro presenza sia a volte ‘scontata’, la loro...

  • Come ottimizzare la catena di produzione?

    I dati raccolti grazie all’Industria 4.0 possono essere utilizzati sotto diverse forme, per migliorare numerosi aspetti del processo produttivo Negli ultimi anni, l’integrazione delle tecnologie digitali nell’industria ha raggiunto un livello senza precedenti, merito anche dell’avvento dell’Industria...

  • Il dato diventa valore

    Nell’era dell’Industria 4.0, per trasformare i dati in valore, Ingranaggi Moreali Mario ha scelto di utilizzare la X Platform di Exor International Nell’era dell’Industria 4.0, l’automazione industriale e l’uso intelligente dei dati sono elementi chiave per migliorare...

  • Analisi dei dati nell’industria: contesto nazionale

    Oggigiorno le organizzazioni che sono in grado di raccogliere le informazioni e utilizzarle in modo efficace possiedono un forte vantaggio competitivo sul mercato Il dato è l’elemento più prezioso al mondo, infatti è il risultato di un...

  • Come uso i dati?

    Nella maggior parte dei casi le fabbriche intelligenti non nascono da zero, hanno siti produttivi già esistenti, ma una transizione e un’evoluzione sono sempre possibili proprio grazie alle nuove tecnologie Con la convergenza dei sistemi IT/OT, le aziende...

  • Dall’assistenza remota all’IIoT

    Grazie all’impiego dei gateway Ewon Flexy di HMS Networks, Omet, punto di riferimento in ambito di macchine per la stampa e il converting di etichette e imballaggi flessibili, è diventata più efficiente “La prima macchina la vende...

  • Il duplice ruolo dell’AI nei data center on-premise

    Molte aziende oggi desiderano sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale e i data center rappresentano una piattaforma capace di supportare queste ambizioni. Tuttavia, per ottenere prestazioni ottimali è necessario disporre di un’infrastruttura e di un’architettura di rete ben progettate. L’AI...

  • I dati? Sono acquisiti in modo sicuro e affidabile

    Grazie a soluzioni Softing è possibile un’integrazione sicura e centralizzata dei dati e la gestione del modello informativo per OPC-UA e SAP Business Suite Un importante gruppo industriale internazionale, specializzato nella produzione e distribuzione di sistemi di filtraggio...

  • Minsait rapporto adozione AI aziende industriali
    Rapporto Minsait, AI in produzione già nel 67% delle aziende industriali

    L’intelligenza artificiale è diventata un potente strumento di trasformazione del settore industriale. In un contesto in cui l’obiettivo è quello di aumentare la produttività e la competitività, il 67% delle aziende industriali sta già utilizzando l’AI e...

Scopri le novità scelte per te x