AUTOMAZIONE OGGI 398
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 107
cliente semplicemente andando a definire tramite configu-
ratore quali opzioni attivare e quali disattivare.
Allo stessomodo, vi sono software che permettono di proce-
dere nella realizzazione del progetto anche se la definizione
dettagliata di tutti i singoli parametri specifici dei compo-
nenti non è completa. Anche questa possibilità si presta alla
creazione di modelli standard customizzabili: grazie ad essa,
l’operatore potrà infatti generare il proprio schema e lasciare
dei blank sui campi il cui dimensionamento è direttamente
collegato a una specifica opzionale. Al ricevimento dell’or-
dine, il progettista dovrà semplicemente andare a mettere
a punto il master completando i
dimensionamenti carenti. Il soft-
ware procederà poi a ricalcolare e
aggiornare in automatico schemi e
documentazione della commessa.
Cambiare approccio alla
progettazione
Come tutte le novità, adottare
un’ottica di questo tipo nello
sviluppo delle soluzioni di auto-
mazione significa abbandonare
abitudini consolidate per spo-
starsi su un nuovo approccio pro-
gettuale. In particolare, bisogna
essere in grado di sviluppare pre-
ventivamente un progetto master che prenda in esame le
diverse variabili possibili e le abiliti attraverso una struttura
modulare, per garantire una soluzione funzionante sia se
realizzata al pieno delle sue potenzialità, sia se sviluppata in
modo parziale.
I vantaggi ottenibili in termini di risparmio di tempo e di
costo di sviluppo sono però notevoli e permettono di ripen-
sare l’organizzazione delle attività di progettazione. Ogni
produttore di macchine si trova infatti a gestire commesse di
tipo standard e commesse speciali. L’adozione di strumenti
capaci di abilitare la personalizzazione automatica delle solu-
S
SI
esperienze
zioni standard permette agli sviluppatori di disporre di mag-
gior tempo da dedicare ai progetti speciali, generalmente
caratterizzati anche da una maggiore redditività.
Un esempio pratico
Consideriamo ad esempio la realizzazione di una macchina
destinata a una linea di imbottigliamento. Semplificando un
po’, si può immaginare che il produttore possa decidere di
realizzare un unicomodello standard in grado di gestire con-
temporaneamente la presa di 2, 4 o 6 bottiglie, ciascuna di
capacità variabile tra 0,33 e 1,5 litri. A questo scopo, sarà pos-
sibile gestire uno schema master
che, partendo dalla versione
completa a 6 bottiglie, preveda
2 opzioni: 2 bottiglie e 4 botti-
glie. Ognuna di esse verrà legata
a tutto quanto necessario alla
gestione di 2 posizioni/bottiglia
(motori, azionamenti, relè ecc).
Si può inoltre ipotizzare che i
motori destinati alla movimenta-
zione del sistema debbano avere
potenza variabile in base alla ca-
pacità delle bottiglie da gestire.
In questo caso, non è possibile
definire a priori tale dettaglio,
ma il progettista potrebbe co-
munque procedere oltre nello sviluppo del master.
Una volta completato il progetto, l’azienda potrebbe ricevere
una commessa relativa a una macchina in grado di riempire
simultaneamente 4 bottiglie da 1 litro cadauna. Per il pro-
gettista sarà sufficiente aprire il master, attivare con pochi
click l’opzione 4 bottiglie, inserire il dimensionamento della
potenza motore e lanciare l’aggiornamento. In pochi minuti
avrà completato una procedura che diversamente avrebbe
richiesto molto più tempo.
SDProget Industrial Software -
www.sdproget.itSpac Automazione, applicativo per la progettazione
automatizzata dell’automazione industriale
La progettazione efficiente comincia dal software
La versione 2017 potenzia ulteriormente le capacità di Spac Automazione, il noto applicativo prodotto da SDProget Industrial Software per
la progettazione altamente automatizzata dell’automazione industriale. La nuova release comprende un configuratore di opzioni macchina
avanzato che, visualizzato in una finestra ancorabile, permette di gestire direttamente sullo schema l’attivazione delle opzioni e la forzatura
dei valori nei tag. In questo modo, il master del progetto completo può venire messo a punto agevolmente, applicando le opzioni senza
preventive elaborazioni esterne. Inoltre, la versione 2017 perfeziona ulteriormente la gestione di commesse e multifogli, introducendo
diverse migliorie ai sistemi di set up e identificazione. L’attività di progettazione è stata resa più intuitiva grazie a nuovi comandi e sistemi
user friendly di visualizzazione e gestione, mentre il Dbcenter è stato ottimizzato per semplificare la ricerca dei codici di prodotto e l’in-
serimento dei simboli sul disegno. In aggiunta, è stata resa possibile la creazione, a partire da una commessa, di archivi materiali parziali
riutilizzabili per progetti futuri.
Spac Automazione è in grado effettuare un rapido passaggio dati verso i software PLC per la loro programmazione, può interfacciarsi con
tutti i principali sistemi di marcatura e offre un sistema automatico di dimensionamento delle partenze motori. Il servizio Spac Data Web
offre infine ai progettisti la possibilità di disporre di librerie dati costantemente aggiornate.