SSI_NOV.-DIC.

AUTOMAZIONE OGGI 377

SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 79

Verso la metà degli anni ‘70, quando si svi-

lupparono i primi sistemi PLC (Programma-

ble Logic Controller), l’utilizzo del termine

software nel campo dell’industria manifat-

turiera e in particolare nel settore dell’auto-

mazione industriale, iniziò a essere molto

utilizzato. Da una prima analisi questi si-

stemi erano molto semplici e permettevano

l’esecuzione di molte funzioni di logica

booleana, un tempo prodotti con i quadri

elettrici a relè e con logiche di tipo hard-

ware. Questi sistemi a dimensioni ridotte

se confrontati con i grandi quadri elettrici,

presenti fino ad allora nell’industria, hanno

permesso lo sviluppo di una nuova frontiera

dell’automazione industriale. L’hardware

diventava sempre di più indipendente dal

processo, che diventava cosi riconfigurabile

attraverso la riprogrammazione del soft-

ware. Termina in questo modo lo sviluppo

di sistemi elettronici dedicati e si inizia a

progettare sistemi elettronici riconfigurabili.

Questa specializzazione e differenziazione

hanno inevitabilmente portato a un’im-

portante rivoluzione, introducendo nuove

figure professionali: tecnici per l’automa-

zione, sviluppatori di software e system

integrator. Lo sviluppo della tecnologia e,

in particolare, di quella dei microprocessori,

ha creato l’opportunità di aumentare note-

volmente il numero di funzioni logiche rea-

lizzabili riducendo ulteriormente lo spazio

utilizzato, incrementando la possibilità di

far svolgere ai sistemi di controllo funzioni

sempre più evolute facilmente parame-

trizzabili. Il risultato è stato un’importante

evoluzione tecnologica che da un lato ha

permesso lo sviluppo di sistemi di tipo PLC

sempre più veloci e con maggiori presta-

zioni permettendo cosi l’introduzione di

funzioni di controllo sempre più ad alto li-

vello; dall’altro ha condotto allo sviluppo dei

personal computer e nello stesso tempo al

loro impiego sempre più grande all’interno

dei sistemi di automazione industriale della

fabbrica. La diffusione di questi compo-

nenti, ben si è legata con la necessità dell’in-

dustria di disporre di attrezzature sempre

più complesse ma nello stesso tempo in

grado di rendere sempre più facile e più

veloce da utilizzare tanto per l’operatore

di macchina quanto per lo sviluppatore dei

sistemi di controllo. Lo sviluppo delle tec-

nologie dell’informazione ha portato i due

universi: quello dell’automazione e PLC

e quello dell’IT a incontrarsi e in certi casi

anche a sovrapporsi. Questa connessione

ha generato un significativo sviluppo, sia

in termini di qualità sia di quantità, nella

progettazione, realizzazione, sviluppo, in-

stallazione e testing di software per l’auto-

mazione industriale. Inoltre ha permesso

non solo di automatizzare la singola mac-

china, ma anche di supervisionare interi

processi, generare dati di diagnostica e sta-

tistiche di produzione ed efficienza d’im-

pianto. Ovvero alla programmazione vera e

propria del componente a partire dalla fine

degli anni ‘90 si inizia ad affiancare il mondo

dell’Information Tecnology (IT) e l’automa-

zione cambia nuovamente prospettiva. L’at-

tuazione dei sistemi di controllo affiancata

all’utilizzo di dispositivi di comunicazione

sempre più sofisticati e multimediali, lascia

spazio, per i prossimi anni, ad applicazioni

nuove nel campo del monitoraggio remoto

e alla gestione remota dell’impianto. Tec-

nologie come Rfid (etichette identificatrici

leggibili), come la connessione alla rete

tramite collegamenti wireless, e molte altre

ancora stanno cambiando non solo il modo

di gestire le fabbriche, ma anche la funzione

degli operatori di macchina, che possono in-

teragire con i processi e con i prodotti delle

linee. Il software di automazione industriale

s’impone alla ribalta quindi con un ruolo

negli ultimi decenni sempre più strategico,

così che si inserisce con una quota molto

importante nei processi di automazione

dell’industria manifatturiera. Il futuro degli

sviluppatori di applicazioni e i fornitori di

soluzioni di automazione è ormai destinato

a essere sempre più connesso al mondo del

software industriale.

Il softwarenell’automazione

industriale

Carlo Marchisio, comitato tecnico di Automazione Oggi e Fieldbus&Networks

ILSOFTWAREDIAUTO-

MAZIONEINDUSTRIALE

S’IMPONEALLARI-

BALTACONUNRUOLO

SEMPREPIÙSTRA-

TEGICOEILFUTURO

DEGLISVILUPPATORIDI

APPLICAZIONIEFOR-

NITORIDISOLUZIONI

DIAUTOMAZIONEÈ

ORMAIDESTINATOA

ESSERESEMPREPIÙ

CONNESSOALMONDO

SOFTWARE

sotto la lente