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AUTOMAZIONE OGGI 360
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA
S
SI
previsioni
IBM ha presentato il settimo ‘IBM 5in5’ annuale, una serie di
innovazioni che hanno il potenziale di cambiare il modo di la-
vorare, vivere e divertirsi delle persone nell’arco dei prossimi
cinque anni. IBM 5in5 di quest’anno esplora le innovazioni
che costituiranno le fondamenta della prossima ora dell’in-
formatica, che IBM descrive come l’era dei sistemi cognitivi.
Questa nuova generazione di macchine saranno in grado di
apprendere, adattarsi, percepire e iniziare a fare esperienza
del mondo così com’è realmente. Le previsioni di quest’anno
sono incentrate su un elemento della nuova era: la capacità
dei computer di imitare, a loro modo, i sensi umani: vista, ol-
fatto, tatto, gusto e udito. Queste capacità di percezione ci
aiuteranno a diventare più consapevoli e produttivi e ci aiu-
teranno a pensare, ma non penseranno per noi. I sistemi di
cognitive computing ci aiuteranno a svelare la complessità, a
tenere il passo con la velocità delle informazioni, a prendere
decisioni più informate, a migliorare la nostra salute e il no-
stro tenore di vita, ad arricchire la nostra vita e ad abbattere
ogni tipo di barriera, tra cui distanza geografica, lingua, costo
e inaccessibilità.
Le cinque previsioni che definiranno il futuro
In futuro saremo in grado di toccare attraverso il telefono.
Immaginiamo di usare lo smart phone per acquistare un
abito e poterne toccare la stoffa attraverso la superficie dello
schermo, oppure toccare le decorazioni e la trama di una
coperta realizzata da un artigiano locale dall’altra parte del
mondo. Tra cinque anni, settori come quello del retail sa-
ranno trasformati dalla capacità di ‘toccare’ un prodotto at-
traverso il proprio dispositivo mobile e saranno le vibrazioni
del telefono a permetterlo. Sfruttando le funzionalità di vibra-
zione del telefono infatti, ogni oggetto avrà una serie esclu-
siva di modelli di vibrazione che rappresenta l’esperienza del
tatto: modelli brevi e rapidi, o serie di vibrazioni più lunghe e
intense. Il modello di vibrazione differenzierà la seta dal lino
o dal cotone, contribuendo a simulare la sensazione fisica
percepita quando si tocca realmente la stoffa. Se una figura
vale più di cento parole in futuro le figure varranno ancora
di più. IBM infatti sostiene che nei prossimi cinque anni, i si-
stemi saranno in grado non solo di guardare e riconoscere il
contenuto delle immagini e dei dati visivi, ma trasformeranno
i pixel in significato, iniziando a capirne il senso, così come
un essere umano vede e interpreta una fotografia. In futuro,
funzionalità simili a quelle del cervello consentiranno ai com-
puter di analizzare caratteristiche come colore, modelli di
struttura o informazioni sui margini e di estrarre elementi di
conoscenza dai supporti visivi. Ciò avrà un impatto profondo
su settori quali la sanità, il retail e l’agricoltura. Pensiamo che
entro cinque anni, queste funzionalità, utilizzate nel settore
sanitario, ad esempio, daranno un senso agli enormi volumi
di dati medici, come risonanze magnetiche, TAC, radiografi-
che e immagini ecografiche, per acquisire informazioni adat-
tate a una particolare area anatomica o a una patologia. Gli
elementi critici in queste immagini possono essere imper-
cettibili o invisibili all’occhio umano e richiedono una misu-
razione attenta. Essendo addestrati a discriminare che cosa
cercare nelle immagini, ad esempio distinguendo il tessuto
sano da quello malato, e mettendolo in correlazione con la
cartella clinica del paziente e la letteratura scientifica, i sistemi
in grado di ‘vedere’ aiuteranno i medici a rilevare i problemi
con maggiore velocità e accuratezza.
Che dire allora dell’udito? I computer saranno in grado di
udire ciò che conta. Avete mai pensato di interpretare tutti
i suoni che vi circondano ed essere in grado di capire ciò che
non viene detto? Entro cinque anni, un sistema distribuito di
sensori intelligenti rileverà gli elementi del suono, come pres-
sione sonora, vibrazioni e onde sonore a diverse frequenze.
Interpreterà questi input per predire quando cadranno gli al-
beri in una foresta o quando una frana sarà imminente. Que-
sto sistema ‘ascolterà’ il nostro ambiente esterno e misurerà i
movimenti o la sollecitazione in un materiale per avvertirci in
caso di pericolo. I suoni grezzi saranno rilevati da sensori, un
po’ come avviene nel cervello umano. Un sistema che riceve
questi dati terrà conto di altre ‘modalità’, quali informazioni
visive o tattili, e classificherà e interpreterà i suoni sulla base
di quanto ha appreso. Quando vengono rilevati suoni nuovi, il
Quando i computer
possiederanno il senso della
vista, dell’olfatto, del tatto,
del gusto e dell’udito? IBM svela le innovazioni
che cambieranno la nostra vita entro cinque anni
Bernard Meyerson
Ilmondo
cheverrà…