AUTOMAZIONE OGGI 360
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 117
taforme, relegando quelle tradizionali a un ruolo secondario
o addirittura nullo. La consumerizzazione subirà un’accele-
razione contestualmente alla fine della resistenza opposta
dall’impresa nei confronti dell’accettazione della ricca espe-
rienza immersiva cui sono abituati gli utenti della categoria
consumer a seguito della diffusione delle app. Allo stesso
tempo, la gestione dell’informaticamobile/sociale dovrà occu-
parsi meno di gestire e mettere in sicurezza i dispositivi stessi,
e più di controllare e proteggere le app e i relativi dati senza
però pregiudicare il tipo di interazione con gli utenti finali.
Prossimo exploit del DevOps
L’intelligenza informatica presente oggi in tutte le apparec-
chiature sta spingendoci verso ambienti talmente complessi
da costringerci a studiare gli aspetti sistemistico-operativi
ancor prima di scrivere la prima riga di codice. Con il riavvici-
namento di sviluppatori, tester e uomini di business, causato
dall’adozione del paradigma dell’Agile Development, preve-
diamo che il DevOps (termine che deriva dalla fusione di deve-
lopment e operations) porterà alla nascita della progettazione
basata sull’esperienza, perciò il CIO dovrà preoccuparsi meno
di gestire dispositivi e più di gestire le app. Con la progressiva
migrazione su cloud dei servizi, gli utenti consumer si impe-
gnerannomeno amonitorare da soli l’infrastruttura. Il metodo
DevOps necessiterà della ricostituzione dei framework tra-
dizionali quali ITIL (IT Infrastructure Library), da cui verranno
estratti i concetti più validi per adeguarli a uno sviluppo agile
e moderno. In questo contesto, cloud computing, mobilità e
DevOps si fonderanno in un unico movimento. “Nel 2013 sarà
l’IT a trainare la competitività aziendale. I CIO dovranno rea-
lizzare un modello di erogazione del servizio a 360 gradi che
inglobi tutti gli elementi e le tecnologie necessarie a dare vita
a una user experience integrata. Per ‘rimanere sul pezzo’, i CIO
dovranno fungere da Business Service Innovator/Integrator,
capaci di gestire una pluralità di servizi e/o aggregazioni di
servizi atti a differenziare le offerte del business” ha dichiarato
John Michelsen, chief technology officer di CA Technologies.
In questo ‘mondo nuovo’ della complessità informatica, l’IT
dovrà iniziare a fungere da consulente di fiducia, broker di ser-
vizi e controllo di qualità.” La proliferazione di dispositivi smart
e di fenomeni quali Byod (Bring your own device), cloud com-
puting, big data e security ha generato nuovi livelli di comples-
sità. Finora la tecnologia è sempre stata transazionale e definita
dall’IT; nel nuovo mondo collegato in rete, la tecnologia non si
limiterà a fungere da semplice acceleratore bensì diventerà un
volano intelligente per promuovere l’innovazione in azienda.
Oggi più che mai, l’IT ha tutte le carte in regola per iniziare la
trasformazione da titolare e gestore di tecnologie a broker di
servizi per il business.
Via via che SaaS, PaaS e IaaS offriranno un accesso ‘chiavi in
mano’ alla capacità elaborativa senza bisogno di infrastrut-
tura, l’IT si concentrerà sempre di più su applicazioni gestionali
composite (anziché seguire il solitomodello ‘compra-sviluppa-
gestisci’) per raggiungere nuovi livelli di velocità, innovazione,
performance ed efficienza dal punto di vista del rapporto
costi/rischi.
CA Technologies
S
SI
prodotti
Software AG:
aggiornamento della
suite Aris 9.0
SoftwareAG rilasciaun importante aggiornamentodella sua suitedi prodotto
Aris, arricchita delle più recenti tecnologie Cloud, Mobile, Social e Analytics.
Obiettivo di Aris 9.0 è accelerare il miglioramento dei processi aziendali
tramite un’ampia gamma di competenze professionali ed esperienze che
vengono messe a disposizione delle aziende durante le fasi progettazione e
collaudodeiprocessi.Allostessotempolefunzionalitàavanzatedianalisicon-
sentono di visualizzare, singolarmente, specifiche informazioni di business e
KPI, che possono essere usate inmodo interattivo su un qualsiasi dispositivo
mobile. Il miglioramento dei processi è anche accelerato da funzionalità di
analisi comparativa tra prodotti e di intelligence. Il nuovo prodotto Aris Con-
nect supporta l’implementazione in ambienti Cloud pubblici, privati e ibridi a
garanzia di un rapido accesso ad una comunità di utenti Aris più estesa all’in-
terno dell’azienda.
Rockwell
Automation:
tool di migrazione
Rockwell Automationmette a disposizione delle aziende una gamma ancora
più estesa di tool per facilitare lamigrazione dai sistemi DCS legacy al sistema
diautomazionediprocessoPlantPAx.Questinuovistrumentisonopartediun
approcciogradualedimigrazionepropostodaRockwellAutomationcheaiuta
a eliminare gran parte dei costi, dei rischi e delle complessità legate al passag-
gio verso una piattaforma di controllomoderna, scalabile emultidisciplinare.
I nuovi tool di migrazione di Rockwell Automation includono: tool di conver-
sione del database, soluzioni di cablaggio e I/O scanner per la migrazione di
un sistema Siemens Moore Apacs; soluzione di cablaggio e tool avanzati di
conversione del database per la migrazione di un sistema Invensys Foxboro
I/A; I/O scanner per Smart I/O Allen-Bradley per la migrazione di un sistema
Emerson Fisher Provox; interfaccia universale di controllo della rete per lami-
grazione del sistema Honeywell TDC3000.
ServiTecno:
modulo AutoSave iFIX
ServiTecnohapresentatounanuovaversionediMDTAutoSave,conmaggiori
funzionalità. Dispone, infatti, di un supporto potenziato per Proficy iFIX di GE
Intelligent Platforms che le consente di operare direttamente con il software
iFIXperoffriresiaunambienteinterattivo,siaunmonitoraggioinbackground,
risultando intalmodounacompletasoluzionedichangemanagement. Ilmo-
duloAutoSave iFIXèuncomplementodelsistemaAutoSave,comprensivodel
clientcheè installatosuciascunaworkstationutente,diunserverdiAutoSave
che agisce come centro principale di controllo per coordinare tutte le attività
di programmazione relative a variazioni e memorizza i file di progetti di PLC,
e di un agente che fornisce efficienza di elaborazione distribuita per il server.