APRILE 2018
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SPS ITALIA 2018
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SPS ITALIA 2018
fiche. RD5/RD53 è il modello entry-
level, compatto nelle dimensioni,
con coppia nominale di 5 Nm. L’en-
coder è a 18 bit e montato diretta-
mente sull’albero d’uscita. È dispo-
nibile anche con freno per
stazionamenti di sicurezza. RD1A/
RD12A è il più versatile, disponibile
in una varietà di coppie nominali da
1,2 a 5 Nm, integra un encoder a 20
bit, pulsanti di jog per la calibra-
zione, la gamma più estesa di inter-
facce Ethernet e bus e un’interfaccia
di servizio RS232. È disponibile
anch’esso nella versione con freno.
RD4 è l’attuatore heavy-duty per usi
continuativi. Vanta coppie nominali
di 10 e 15 Nm e integra un encoder
a 20 bit e ingranaggi in bagno d’o-
lio. Infine, RD6 è l’ultimo nato, il più
potente con motori di 150 e 250 W
(coppia 0,5 e 0,8 Nm) ed encoder
multigiro a 28 bit. A differenza degli
altri propone un albero sporgente
Ø14 mm. A seconda dei modelli gli
attuatori RD possono prevedere le
interfacce Ethernet di tipo Profinet,
Ethercat e Powerlink e le interfacce
di tipo bus tradizionali Canopen,
Profibus e Modbus RTU.
Mechatronics Labs
Mechatronics Labs (
www.mechatro-
nicslabs.it ), presente all’evento SPS
IPC Drives Italia da diversi anni, sarà
all’edizione 2018 (pad.3, stand H068)
con diverse novità. Fra queste, si
parlerà di IO-Link come protocollo
di comunicazione che digitalizza e
standardizza l’ultimo miglio di co-
municazione delle macchine indu-
striali, con diversi vantaggi rispetto
agli altri standard; IO-Link è anche
il primo miglio per l’Industria 4.0 e
Mechatronics Labs, grazie al pro-
dotto IO-Link Slave Module, offre la
possibilità di integrare facilmente
questo standard su device, sensori
e attuatori, in modo semplice e con
ridotto time to market. IO-Link Slave
Module è un modulo embedded
per la comunicazione in IO-Link lato
dispositivo; è ‘made in Italy’, facil-
mente integrabile, completo di stack
di comunicazione IO-Link e di appli-
cativo per la gestione di un sensore;
presenta dimensioni 12x9 mm ed è
ingegnerizzato per essere utilizzato
con sistemi di produzione automa-
tici, come macchine pick&place.
Inoltre, dal 2018 sarà possibile in-
tegrare la propria applicazione in
modo semplice e autonomo, diret-
tamente sul modulo IO-Link Slave
Module, il che permetterà al cliente
di ridurre ulteriormente gli spazi e
i costi del prodotto finale. Mecha-
tronics Labs, con la sua divisione
di engineering, offre assistenza e
consulenza qualificata sia per la
progettazione delle applicazioni che
utilizzano il modulo IO-Link Slave
Module, sia per le certificazioni di
prodotto.
Metal Work
Azienda da sempre sensibile all’in-
novazione, Metal Work (
www.me-
talwork.it )propone per la prima
parte dell’anno una ricca offerta di
nuovi prodotti per l’automazione in-
dustriale. In primo luogo, il sistema
di elettrovalvole EB80 si è arricchito
di nuove funzionalità per Industria
4.0 che consentono all’utilizzatore
di effettuare la diagnosi, anche in
remoto, sia delle isole sia dei ci-
lindri azionati dalle stesse. Infatti,
alle funzionalità di analisi dei guasti
interni all’isola (corto circuito, cir-
cuito aperto, tensione fuori range,
numero di cicli effettuati), si sono
aggiunte nuove funzioni di controllo
ad anello chiuso dei cilindri collegati
a EB80. Sempre in merito a quest’ul-
timo, è stata lanciata la versione per
‘splash area’, ovvero per l’utilizzo in
zone soggette a spruzzi di acqua
o altri liquidi, dei moduli di input
per la lettura di sensori temici (ter-
mocoppie e termoresistenze) e dei
moduli multifunzione. Questi ultimi
sono accessori da inserire nelle boc-
che di uscita della singola valvola
e che espletano le tipiche funzioni
presenti in un circuito pneumatico
(regolatore di flusso, regolatore di
pressione, valvola di scarico rapido
ecc.). Viene inoltre proposto il nuovo
cilindro elettrico a cinghia serie BK,
che nasce per ora in una sola taglia,
con differenti tipologie di guida del
carrello (con rotelle o con pattino
a ricircolo di sfere), corsa massima
prossima ai 4 m, equipaggiabile con
motori brushless o stepper (forniti
da Metal Work o da terze parti).
Come per gli altri prodotti della fa-
miglia Elektro, Metal Work fornisce
un supporto altamente qualificato
per il dimensionamento e la scelta
del prodotto idoneo all’applicazione
del cliente. Infine, l’azienda ha am-
pliato la gamma delle pinze di preci-
sione a due e tre dita di presa, serie
P3 e P12 con il lancio delle taglie 40,
64 e 100, che vanno ad affiancare
l’attuale taglia 80.
M.D. Micro Detectors
I sensori applicativi della serie VBR
di M.D. Micro Detectors (
www.mi-
crodetectors.com )sono progettati
per rilevare vibrazioni anomale du-
rante il funzionamento di macchinari
e, in particolare, di quelli soggetti
a condizioni di esercizio costanti o
ripetitive. Per comprenderne il fun-
zionamento si pensi a un termome-
tro per uso medico: come la febbre
è sintomo di un’infezione in corso,