SPS_ITALIA_2018

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APRILE 2018
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SPS ITALIA 2018
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SPS ITALIA 2018
ad albero cavo. Gli attuatori saranno
realizzati come di consueto con di-
versi rapporti coppia/velocità e in
configurazioni meccaniche diverse
per installazione orizzontale e verti-
cale, in modo da ridurre gli ingom-
bri e agevolare i collegamenti. Oltre
a questo prodotto, l’azienda porterà
in fiera la sua già ampia gamma di
posizionatori serie PSE, che com-
prende versioni di posizionatori
basati su motori brushless, ridut-
tore, encoder assoluto multi-giro,
tre diversi gradi di protezione, dieci
possibili bus di campo per dialogare
con tutte le tipologie di PLC e fornire
informazioni diagnostiche nel pieno
spirito dell’Industria 4.0.
Hamamatsu Photonics Italia
Hamamatsu (
ha rilasciato una nuova famiglia di
sensori d’immagine bi-dimensionali
ad alta sensibilità nel vicino infra-
rosso ed elevata velocità di acquisi-
zione: le serie S13101/2/3 e S13499.
Con un innovativo metodo di co-
struzione e grazie all’integrazione di
tecnologie Mems, Hamamatsu ha
sviluppato una nuova generazione
di sensori APS (Active Pixel Sensor)
con sensibilità nella regione NIR
(850 nm – 1.050 nm), migliorata di
un fattore 3/4 rispetto ai tradizionali
sensori d’immagine al silicio. Questi
nuovi sensori Cmos con substrato
in silicio possono essere utilizzati
come valida ed economica alterna-
tiva ai sensori ‘InGaAs’ in numerosi
contesti e applicazioni, quali home-
land security/sorveglianza, ricono-
scimento biometrico e via dicendo.
I fattori che tipicamente limitano il
frame rate dei sensori d’immagine
sono il tempo di lettura e il tempo di
trasferimento della carica. Con
basse risoluzioni, il tempo di lettura
si riduce notevolmente, lasciando
invece il tempo di trasferimento
della carica come fattore limitante.
Per ovviare a questo problema i
sensori Hamamatsu utilizzano due
circuiti in parallelo, garantendo il
raggiungimento di elevati frame
rate, che permettono una facile inte-
grazione di questi sensori in tutte
quelle applicazioni industriali che
prevedono oggetti in movimento
(sorting, imbottigliamento/inscato-
lamento, motion tracking, riconosci-
mento di forme ecc.).
HMS Industrial Networks
HMS (
ha ampliato l’offerta safety con il
modulo Ixxat Safe T100, che sup-
porta ora i protocolli Profisafe, CIP
Safety e FsoE. Combinando le due
soluzioni Ixxat Safe T100 e Anybus
CompactCom, HMS consente ai di-
spositivi industriali di rispettare gli
standard di sicurezza per Profinet
(Profisafe), Ethernet/IP (CIP Safety)
ed Ethercat (FSoE). La soluzione
safety all-in-one, Ixxat Safe T100, è
integrata nel dispositivo industriale
utilizzato insieme alle soluzioni di
comunicazione multi-rete Anybus
CompactCom. CompactCom gesti-
sce la comunicazione tra il disposi-
tivo host e la rete industriale (come
Profinet o Ethernet/IP), mentre Safe
T100 gestisce i segnali safe, in base
al principio ‘black channel’. La so-
luzione hardware+software di Ixxat
consente di passare tra i protocolli
supportati semplicemente cam-
biando il firmware del modulo. Uti-
lizzando Ixxat Safe T100 gli utenti
possono implementare gli standard
safety in modo più rapido e sem-
plice rispetto allo sviluppo interno.
Ixxat SafeT100 può essere utilizzato
per implementare la funzionalità di
sicurezza che prevede l’arresto d’e-
mergenza dei drive o controllori di
processo in applicazioni di salda-
tura, incollaggio, fissaggio. L’utente
finale beneficia così di un disposi-
tivo in grado di gestire la comuni-
cazione sicura e non-sicura tramite
un’unica interfaccia di comunica-
zione, semplificando sia la configu-
razione sia lo sviluppo dell’intero
sistema. Altre caratteristiche safety
includono il monitoraggio integrato
della temperatura e lo spegnimento
in modalità safe, la segnalazione e
la gestione degli errori di canale,
così come l’opzione di reset auto-
matico o manuale degli errori. Ixxat
Safe T100 memorizza tutti i dati di
configurazione in una memoria non
volatile, con tempi di avvio molto
brevi. HMS supporta i clienti du-
rante la fase di integrazione, por-
ting, certificazione e per particolari
esigenze come ingombri, connettori
o numero di I/O, HMS fornisce ver-
sioni customizzate.
IFM Electronic
I master IO-Link decentralizzati se-
rie AL13 di ifm (
fungono da gateway tra i sen-
sori intelligenti IO-Link e il bus di
campo. Le informazioni importanti
dei sensori intelligenti possono es-
sere inoltre inviate parallelamente
al sistema informatico. Con una
presa Ethernet IoT separata, la rete
informatica può essere settata in
modo del tutto indipendente dalla
rete di automazione. Le informa-
zioni del sensore vengono trasfe-
rite al sistema informatico tramite
l’affidabile interfacciaTCP/IP-Json. Il
materiale specifico del corpo e l’alto
grado di protezione (IP67 o IP69K)
consentono applicazioni con refri-
geranti o direttamente in ambienti
bagnati dell’industria alimentare.
La tecnologia ecolink garantisce
collegamenti M12 affidabili a tenuta
stagna. Il dispositivo ha una presa
Ethernet IoT che separa la rete in-
formatica da quella di automazione,
il che significa che le informazioni
importanti dei sensori possono es-
sere inviate in modo sicuro al si-
stema IT e ERP. Il software intuitivo
LR Device rileva tutti i master IO-
Link presenti nella rete Ethernet e
visualizza tutti i valori dei sensori