Table of Contents Table of Contents
Previous Page  39 / 206 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 39 / 206 Next Page
Page Background

APRILE 2017

39

informativa utile a migliorare prodotti e servizi e, soprat-

tutto, a supportare sempre meglio le decisioni aziendali.

L’acquisizione automatica dei dati (AutoID) rappresenta

la competenza principale di Datalogic e riveste un ruolo

chiave nell’Internet degli oggetti fisici (IoT) e nella comu-

nicazione tra macchina e macchina (m2m), necessarie per

rendere più flessibili ed efficienti i processi nell’era della

smart manufacturing. I componenti Datalogic introducono

infatti funzioni intelligenti di comunicazione avanzata e

auto-configurazione. In particolare, le tecnologie AutoID

(barcode e Rfid), alla base delle applicazioni IoT e m2m

nel manufacturing, estendono la tracciabilità dei processi

e degli oggetti fisici fino all’utente finale, con applicazioni

in diversi ambiti industriali -automotive, alimentare, farma-

ceutico - permettendo il passaggio dal singolo segnale al

‘servizio’. Gli oggetti (le cose) si rendono riconoscibili e ac-

quisiscono intelligenza grazie al fatto di poter comunicare

dati su se stessi attraverso il codice 2D. Smart manufactu-

ring significa quindi sfruttare l’unione tra i sistemi mecca-

tronici dell’automazione e l’ICT, creando i cosiddetti sistemi

CPS (sistemi cyberfisici), in cui la parte ‘cyber’, somma di

capacità computazionale e di comunicazione, e la parte

fisica sono strettamente integrate, sia come progetto sia

come operatività. Datalogic si colloca alla

base della piramide dell’automazione, at-

traverso la generazione del dato, per poi

rilasciare i dati stessi ai livelli successivi

MES e ERP e permettere agli ‘oggetti’ e

alle macchine di parlare tra loro. Non più

solo prodotti per la raccolta dei dati, ma

veri e propri host intelligenti che guidano

il processo produttivo, trasmettendo in-

formazioni. Tutto questo, che è il frutto di

investimenti dell’ordine del 10% del fattu-

rato aziendale in ricerca e sviluppo, sarà

visibile e sperimentabile presso lo stand

Datalogic, con demo pratiche, proposte,

come già accennato, in collaborazione

con partner importanti.

Cosa si aspetta Datalogic da SPS e da

questa edizione in particolare?

Mi aspetto che questi temi vengano affrontati con la

serietà e la competenza che caratterizza SPS, in modo

da contribuire a una maggiore diffusione di una cultura

dell’innovazione in Italia. Ho letto in un recente studio di

Federmeccanica che oltre il 50% delle imprese dichiara

di non avere intenzione di investire nelle tecnologie

chiave dell’Industria 4.0. Dichiarazioni a dir poco ana-

cronistiche, considerando che il settore manifatturiero

italiano è secondo in Europa solo a quello tedesco, con

un fatturato superiore ai 900 miliardi di euro e 4 milioni

di addetti. L’Italia è l’ottavo stato esportatore al mondo,

vanta il secondo avanzo commerciale

manifatturiero dell’Unione Europea ed è

tra i cinque stati al mondo con un surplus

manifatturiero superiore a 100 miliardi di

dollari. Datalogic investe moltissimo nella

ricerca di nuove tecnologie a vantaggio

dell’industria manifatturiera (e non solo).

Nonostante oltre il 90%del nostro fatturato

sia generato all’estero, l’Italia rimane per

noi prioritaria in quanto Paese leader nella

tecnologia per le macchine automatiche e

reale trend setter nell’automazione indu-

striale. SPS è un’occasione di confronto e

di messa in comune di nuove tendenze e

nuovi strumenti.

soluzioni con partner d’eccezione. Datalogic è del resto

uno dei primi player del settore ad aver portato alle fiere

di settore non solamente brochure di prodotto, ma vere

e proprie piattaforme dimostrative, ad esempio su solu-

zioni inerenti la sicurezza.

Qual è la proposta Datalogic in termini di prodotti per

questa edizione?

Questa edizione vedrà protagonista il Laser Sentinel, una

soluzione completa orientata alle applicazioni per il mo-

nitoraggio della sicurezza in ambito Factory Automation

e Intra-logistica. Si tratta di uno scanner laser di sicu-

rezza molto flessibile, che memorizza l’ambiente sicuro,

dotato di tutte le funzioni necessarie per applicazioni sia

orizzontali sia verticali, sia statiche (celle robotizzate, mac-

chine per la protezione perimetrale, protezioni di apertura

della macchina, trasportatori ecc.), sia dinamiche (veicoli

a guida automatica, carrelli elevatori), il tutto racchiuso

in un dispositivo compatto con prestazioni di rilevazione

di alto livello.

Laser Sentinel può gestire fino a tre aree simultanea-

mente, che possono essere configurate come ‘aree di

attenzione’ (fino a 20 metri) o ‘aree sicure’ (fino a 5,5 m

su un angolo di 275 °), con un tempo

di risposta di 60 ms. Si tratta di un set-

tore nel quale sono presenti da tempo

grossi player, che noi affrontiamo con

la consapevolezza che la richiesta di

completamento dei prodotti in materia

di sicurezza ci è giunta innanzitutto dai

nostri clienti e che test comparativi con

la concorrenza hanno dimostrato che le

prestazioni di Laser Sentinel sono tra le

migliori di gamma, grazie anche a ca-

ratteristiche ottiche innovative e a un

filtraggio del segnale che rendono il no-

stro Laser Sentinel estremamente affi-

dabile anche nelle più difficili condizioni

ambienti. Con questo prodotto, che è il

primo di una intera famiglia di prodotti

che presenteremo nel 2017 focalizzata

sull’Industry 4.0, Datalogic completa il proprio portafoglio

in ambito sicurezza, forte di partnership prestigiose e

della fiducia da parte dei clienti. Durante la passata edi-

zione di Norimberga avevamo già presentato Matrix 120,

il più piccolo scanner industriale disponibile sul mercato,

che ha già riscosso feedback particolarmente positivi.

L’unico ultra compatto e con tecnologia 2D imager, facil-

mente integrabile in ogni tipo di ambito produttivo, ideale

per una vasta gamma di applicazioni di raccolta dati nei

settori OEM e manufacturing, in particolare per il settore

elettronico, per la produzione di PCB board, il packaging,

food&beverage, label-print&apply, per il settore chimico

e delle analisi biomedicali e per l’applicazione in chioschi

e totem.

Si parla tanto di Industry 4.0 ma cosa mostrerà concreta-

mente Datalogic durante la manifestazione?

Industry 4.0 significa, in due parole, smart manufacturing,

dove smart indica una gestione integrata delle informa-

zioni, associata all’uso della tecnologia digitale. La digi-

talizzazione del settore manifatturiero sta rivoluzionando

l’intera catena del valore, sta cambiando il modo di lavo-

rare, ottimizzando i processi e portando efficienza e visi-

bilità in ogni anello della supply chain, affinché vi sia una

comunicazione multidirezionale in tutti i processi produt-

tivi. I dati, sistematizzati, registrati e osservati, permettono

nuove capacità di analisi predittive, generando una base

Cosimo Capuzzello, general manager,

responsabile Manufacturing Industry

di Datalogic

Datalogic Srl

Via San Vitalino, 13

40012 Lippo di Calderara di Reno (BO)

Tel.

+39 051 3147011

Fax

+39 051 3147205

info.it@datalogic.com www.datalogic.com