SPS_ITALIA_2016

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APRILE 2016 66 MESSAGGIO PROMOZIONALE
ITALIA
Il motto che da molto tempo contraddistingue Keb è ‘People
in Motion’; proprio rimanendo in movimento e al passo con
i tempi si intuisce e si sviluppa al meglio il concetto di effi-
cienza nelle soluzioni motion e l’ottimizzazione dei processi
necessari a conseguire il risultato. Keb ha più di quarant’anni
di competenza nello sviluppo di prodotti per la trasmissione
di potenza; dopo aver vissuto e cavalcato tutte le evoluzioni
tecnologiche delle macchine elettriche, oggi, tra le soluzioni
motion di Keb c’è la possibilità di utilizzare dei motori con
classe energetica IE4, che abbinati alle famiglie di riduttori
e azionamenti estremamente efficienti, permettono all’u-
tilizzatore di avere enormi benefici in termini di risparmio
energetico. Tutto ciò è frutto dell’esperienza fatta con clienti
di settori produttivi, dove il costo dell’energia elettrica, ha un
impatto notevole sul costo del prodotto finale. Detto questo,
in termini di soluzioni hardware in merito all’efficienza ener-
getica, Keb è detentore della tecnologia hardware e software
per il controllo di numerose macchine elettriche (asincrono,
riluttanza, magneti permanenti SMe IPM, stepper, brushless
DC) e partner ideale nello scegliere con la massima flessibi-
lità, la tecnologia migliore per soddisfare tutte le tematiche
motion. In termini di processi, Keb conosce bene tutte le fasi
dei progetti; in ambito motion è sicuramente importante
selezionare la macchina elettrica adeguata alle proprie esi-
genze, come già detto; le analisi sulle leggi di moto, sulle
masse e sui tempi sono tutte competenze ben note. Una
volta comprese e assimilate, le ne-
cessità e i target dell’automazione e
della macchina, è opportuno passare
alla fase di processo che vede l’in-
tegrazione dei componenti, sia sotto
l’aspetto elettrico sia sotto l’aspetto
software. Keb mette a disposizione
i propri tool per l’integrazione degli
schemi elettrici e successivamente,
l’esportazione degli stessi compo-
nenti e i relativi cablaggi, in un pro-
getto software che prevede l’introdu-
zione di driver e librerie necessarie
per l’automazione e il controllo dei
motori.
Combivis studio 6 è la piattaforma
di sviluppo per applicazioni motion control. All’interno di
esso è possibile partire da un disegno che prevede l’intro-
duzione di tutti i componenti, siano essi di Keb piuttosto
che di terze parti, per confluire in una distinta base che per-
metterà all’ufficio acquisti, di approvvigionare il materiale in
funzione delle esigenze con i part number corretti, nonché
lo sviluppo del codice necessario all’esecuzione del pro-
gramma, che vede tutti questi componenti comunicare tra
di loro in funzione del protocollo di comunicazione prescelto.
Dal momento in cui l’ambiente di sviluppo, conosce ogni
singolo dispositivo presente nell’automazione, l’utility ‘Keb
Documents Management’, offre la possibilità di raccogliere
tutta la documentazione e i certificati
necessari a redigere il fascicolo tecnico
della macchina. Entrando nella fase di
sviluppo delle funzionalità motion, Com-
bivis studio 6 propone innumerevoli li-
brerie che permettono all’utilizzatore
di risparmiare fino al 75% in termini di
tempo di sviluppo e messa in servizio
dei sistemi.
Queste analisi sono state redatte da al-
cuni dei partner Keb utilizzatori e svilup-
patori, in particolare nell’industria della
ceramica. Queste utility si presentano
sotto forma di blocchi funzione che pre-
vedono degli ingressi e delle uscite; la
gestione di un motore o di un azionamento è relegata a un
unico blocco funzione, dal quale poter richiamare tutte le
funzionalità che si desiderano avere per quel componente
specifico della macchina. Una volta realizzato il programma,
l’utente potrà testare direttamente quanto realizzato, piutto-
sto che simulare i movimenti, prima di scaricare il progetto
nel controllore. In entrambi i casi, l’ambiente di sviluppo,
deve poter offrire gli strumenti di diagnostica necessari a
verificare che le logiche e i profili di movimento siano con-
formi alle aspettative. Durante il processo di debug, è utile
avere degli strumenti che consentano di fare una diagnosi
precisa di quanto sta accadendo sul bus di comunicazione
(Ethercat). Questo permette una rapidamessa in servizio e ri-
duce la possibilità di ‘fermo macchina’ improvvisi. A questo
punto il processo di sviluppo della soluzione potrebbe vol-
gere al termine, salvo la necessità di interfacciare il sistema
con l’utilizzatore finale della macchina. La piattaforma che
Keb propone, consente allo sviluppatore di poter integrare
in qualsiasi fase del progetto l’interfaccia uomo-macchina,
all’interno dell’applicazione motion control. Enormi sono
i vantaggi che ne derivano in fase di sviluppo, poiché le
pagine di supervisione possono essere create indipenden-
temente dallo sviluppo della parte motion, ma allo stesso
tempo integrate facilmente, senza tralasciare tutti i benefit
di condivisione del database delle variabili e le varie mo-
difiche operate durante tutta la fase di progettazione nella
macchina. Una volta che il progetto motion control è stato
sviluppato, e che l’operatore della macchina può facilmente
interfacciarsi in tutte le fasi produttive, il processo dello svi-
luppo di questa tecnologia volge al termine.
Ciò significa che il focus, in questa fase, si sposta sull’aspetto
di post vendita e manutenzione. La possibilità di poter rag-
giungere in qualsiasi istante il macchinario in cui risiede un
motion control di Keb è oggigiorno una prerogativa fon-
damentale. Tutti i controllori Keb ospitano una utility che
permette di raggiungere i dispositivi, ovunque essi siano di-
slocati in giro per il mondo. Laddove non esiste una connes-
sione di rete cablata, sarà possibile raggiungere i dispositivi
con tecnologia 3G. Una volta instradata la comunicazione
via Internet, piuttosto che con il cavo di rete locale, l’utente
è in grado di aprire un archivio all’interno del quale trovare
tutti i dettagli di sviluppo e progettazione della macchina,
tutto in un’unica cartella, siano essi i parametri dei motori
piuttosto che il progetto dell’interfaccia uomo-macchina e
i relativi manuali dei prodotti per l’uso e la manutenzione.
In tutti questi anni in cui Keb ha operato nelle applicazioni
motion control, ha compreso che l’efficienza non si misura
solo con dei buoni motori, ma anche con dei tool semplici
e funzionali che permettono di adempiere tutte le fasi del
processo di sviluppo e di manutenzione.
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