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APRILE 2012
STEFANIA BOSCO
: In qualità di exhibitor director di SPS/
IPC/DRIVES Italia, come spiega il grande successo di adesioni
di espositori alla seconda edizione di questa manifestazione
fieristica?
FRANCESCA SELVA
: Siamo molto felici e soddisfatti della
disponibilità e collaborazione che abbiamo ricevuto da parte
di tutti i produttori di componenti e sistemi per l’automazione.
Nonostante le alterne vicende dell’economia
italiana, le performance del mercato
dell’automazione, sempre ben monitorato
da parte di Anie AssoAutomazione, sono
state sia nel 2010 sia nel 2011 eccellenti con
crescite oltre il 20% annuo, permettendo
di recuperare e talvolta superare i risultati
record del 2008. Anche per il 2012 le
aspettative rimangono positive e proprio
per questo tutti gli attori primari di questo
mercato hanno ritenuto di essere presenti
a SPS/IPC/DRIVES Italia. Naturalmente forte
è l’impegno che il team SPS ha profuso in
questi mesi per cercare di tenere conto di
tutte le istanze degli espositori e nel creare
nuove occasioni di attrazione per questa
manifestazione fieristica.
BOSCO
: Si parla molto di sostenibilità,
perché e in cosa SPS/IPC/DRIVES Italia si può
definire una Fiera sostenibile?
SELVA
: Per noi ‘sostenibilità’ ha un significato molto ampio.
SPS/IPC/DRIVES Italia è una fiera sostenibile prima di tutto
perché ha dei costi di partecipazione particolarmente contenuti.
È una fiera verticale che permette al visitatore di non disperdere
tempo ed energie e in una sola giornata consente di avere una
visione completa del mercato. Sostenibile è anche la scelta
del padiglione 2, alimentato da un impianto fotovoltaico. La
piazza di Parma offre anch’essa costi nettamente competitivi
in termini di parcheggi, ristoranti e hotel. Nel raggio di 300
km si trova l’80% dell’industria italiana: sostenibilità è anche
facilità e velocità di raggiungimento e di accessibilità. Oltre a
tutto questo, per l’edizione 2012 abbiamo avviato un’iniziativa
grazie alla partnership con Siemens: l’azzeramento delle
emissioni di CO
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generate da tutto ciò che graviterà attorno
a questa Fiera. Intendo i consumi energetici delle luci e delle
apparecchiature esposte, ma anche i consumi di benzina,
di carta, di attrezzature e di arredi. Qualunque occasione di
consumo verrà tenuta in considerazione al fine di valutarne
le emissioni di CO
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per potere effettuare una compensazione
tramite un’adeguata piantumazione. Per mantenere il filone
della sostenibilità, abbiamo deciso quest’anno di gestire
la ristorazione, che sarà a cura di Alce Nero, apprezzato
produttore di alimenti biologici.
BOSCO
: In che modo verrà richiesta la collaborazione dei
visitatori perchè questo progetto possa pienamente riuscire?
SELVA
: A ciascun visitatore verrà richiesto di indicare sia il
mezzo di trasporto utilizzato per raggiungere la fiera, auto,
treno, moto, aereo, sia il luogo di partenza per valutare
correttamente la quantità di CO
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generata.
La massima collaborazione da parte di tutti permetterà di
‘azzerare’ le emissioni e di piantumare a cura di Siemens una
zona scelta opportunamente.
Stefania Bosco
Un progetto a zero emissioni
Francesca Selva, Vice President
Messe Frankfurt Italia
SPS/IPC/DRIVES Italia e Siemens insieme per la sostenibilità
LA SCELTA DI UN LEADER SOSTENIBILE
In un mondo che consuma più risorse di quante sia in grado di rigenerare nel lungo
periodo, il tema della sostenibilità diventa fondamentale per il futuro della nostra
società. Ma non solo, mai come in questo momento di profonda crisi economica
e finanziaria, la sostenibilità può trasformarsi in una potente leva per la crescita e
il successo nei mercati. Anche e soprattutto quello dell’automazione industriale.
È proprio seguendo questo approccio che Siemens Italia, dopo aver attivato
un’iniziativa di questo genere per il proprio stand nell’edizione 2011, ha deciso
quest’anno di compensare le emissioni complessive di CO
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di SPS/IPC/DRIVES Italia
2012 facendo così diventare quella di Parma, la prima fiera italiana dell’automazione
a emissioni zero.
Con questo obiettivo, Siemens ha stabilito una partnership con SPS/IPC/DRIVES Italia
e individuato un player qualificato come la società di consulenza Eco-Way, grazie al
quale Siemens sarà dunque in grado di misurare e infine ‘azzerare’ le emissioni di gas
serra relative ai consumi energetici, di materiali cartacei e ai trasporti associati allo
svolgimento della fiera. Concluso l’evento, per neutralizzare le emissioni complessive
verranno acquistati crediti certificati da progetti di tutela ambientale e verrà sostenuto
un progetto di riforestazione e tutela di un bosco in Italia. L’intero progetto di compensazione verrà infine ulteriormente certificato dall’ente RINA
(Registro Italiano Navale) che validerà la qualità e la correttezza dell’intero processo. La visualizzazione in tempo reale delle emissioni sarà possibile in
fiera grazie a due totem collocati rispettivamente all’ingresso e all’interno dello stand di Siemens. Una volta effettuato l’accesso alla fiera, questi totem
saranno in grado di calcolare le emissioni di CO
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elaborando le informazioni inserite da ogni visitatore al momento della preregistrazione.
Un bosco ‘nuovo’, frutto dell’iniziativa
Siemens nell’edizione 2011 di SPS Italia