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MAGGIO 2012
FIELDBUS & NETWORKS
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G
ranata simbolo di passione, quella
di chi porta avanti con convinzione
il proprio business da 15 anni,
granata come i granati ‘portafor-
tuna’, gemme dure e durevoli, o
forse come l’Aglianico, il vino tanto caro allo
storico latino Orazio Flacco, coltivato in Lucania
dal nonno del fondatore dell’azienda, insomma
granata come Garnet, in inglese appunto il color
‘granata’: “Nata nel 1997, l’azienda compie 15
anni proprio in maggio, ricorrenza che intendiamo
festeggiare coinvolgendo tutti i nostri partner,
clienti e fornitori” precisa Leopoldo Iurino, am-
ministratore unico e ideatore dell’azienda. “È
un traguardo che abbiamo raggiunto passando
anche attraverso momenti di difficoltà, come è
evidente nell’annus horribulis 2009, ma che ci ha
anche regalato notevoli soddisfazioni, come di-
mostra il fatto che molti dei nostri partner hanno
cominciato con noi 15 anni fa e sono ancora con
noi, così come svariati clienti”.
Garnet ha iniziato la sua attività come distribu-
tore di prodotti elettronici e sensoristica, per
poi allargare i propri orizzonti alla meccanica,
meccatronica e automazione: “Un terreno che
oggi va anche molto di moda” riconosce Iurino.
“Acquistiamo componenti elettromeccanici ed
elettronici da fornitori stranieri e facciamo da tra-
mite con i clienti italiani, offrendo loro anche sup-
porto e consulenza, per esempio per il corretto
dimensionamento dei componenti o suggerendo
le soluzioni migliori in base alle specifiche appli-
cazioni. Il mercato che serviamo è variegato, in
quanto i nostri prodotti sono adatti all’impiego in
più ambiti, dal mondo degli ascensori all’automo-
tive, dai costruttori di macchine per il packaging a
settori di nicchia, per cui spesso collaboriamo, fin
dalla fase di progettazione, con l’utente per sele-
zionare i dispositivi più confacenti alle sue speci-
fiche esigenze”. La stessa selezione dei fornitori
rappresentati, per coprire efficacemente ogni
necessità dei clienti, costituisce un compito di
Garnet. “Uno dei nostri fornitori ‘storici’ è il pro-
duttore giapponese Tamagawa, con il quale ab-
biamo iniziato quest’avventura imprenditoriale”
spiega Iurino. Specializzato nella produzione
di trasduttori per servomotori c.a./c.c., motori
elettrici e circuiti elettronici, nonché macchine di
precisione, Tamagawa si è imposto sul mercato
mondiale come sinonimo di qualità e affidabilità,
anche grazie al costante investimento in ricerca e
sviluppo. “È un partner serio, con il quale non ab-
biamo avuto problemi nemmeno quando il Giap-
pone è stato sconvolto dallo tsunami, in quanto,
lavorando per Toyota, possiede siti produttivi
delocalizzati proprio per prevenire le conse-
guenze di eventuali calamità, il che la dice
lunga sulla sua affidabilità” osserva Iurino.
“Altro nostro fornitore ‘storico’ è MAG-Ma-
gnet Applications Group, specializzato nella
fornitura di magneti permanenti in terre rare,
plastomagneti e assemblaggi magnetici, con
unità produttive in Inghilterra, USA e Francia”
prosegue il fondatore. “In seguito abbiamo ini-
ziato a trattare con produttori di motori servo
brushless, in modo da poter fornire al cliente
‘cuore’ e ‘cervello’ dell’applicazione, sensore e
magnete, quindi abbiamo aggiunto fornitori di
motori passo passo, azionamenti e controllo.
Un altro fornitore è Arcus Technology, società
californiana con sede nella Silicon Valley spe-
cializzata nella progettazione di controllori e
Fieldbus & Networks
GIUNTA AL 15° COMPLEANNO, GARNET SI
CONFERMA REALTÀ DINAMICA E COMPETITIVA E
PUNTA SU COMPETENZA TECNICA E FIDELIZZAZIONE
DEL CLIENTE PER PROSEGUIRE IL BUSINESS PER
ALTRETTANTI 15 ANNI E OLTRE
UN TEAM IN ‘GRANATA
Attualità
(
di Ilaria De Poli
Leopoldo Iurino, amministratore unico e
fondatore di Garnet