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MAGGIO 2012
FIELDBUS & NETWORKS
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sistemi per motori passo
passo. Arcus fornisce si-
stemi integrati ad anello
chiuso composti da motore
passo passo 2 fasi, con-
trollore, driver, encoder in-
crementale e bus di campo
in dimensioni compatte”
illustra Iurino. “È possi-
bile abbinare al motore
il solo driver, il driver e il
controllore con interfaccia
RS232/485/USB ed Ether-
net, ed è possibile avere
anche l’elettronica sepa-
rata dal motore oppure dei
controllori integrati che possono gestire fino a 4 assi con
interpolazione lineare e circolare. La programmazione è
semplice e sono disponibili applicazioni diverse per Visual
Basic, Visual C ++, Labview ecc.”.
Progetti per il futuro
Cosa ha in serbo Garnet per il futuro? “In maggio ufficializzeremo
forse l’acquisizione di un nuovo fornitore sempre per l’ambito della
meccatronica, ma ancora non possiamo rivelare tutto. Altra priorità
è rafforzare la rete vendita per coprire meglio il territorio nazionale,
soprattutto la parte centro-sud” spiega Iurino. “Abbiano notato che
vi sono molte aziende di piccole-medie dimensioni nella parte meri-
dionale dello Stivale, che realizzano applicazioni anche abbastanza
semplici, pick&place, plotter ecc. Altre interessanti opportunità si
potrebbero aprire a breve in Spagna, dove potremmo rappresentare
alcuni dei nostri partner, e per iniziare a conoscere meglio il mercato
iberico stiamo pensando di partecipare alla fiera Hispack 2012 di Bar-
cellona”.
Guardando ancora al futuro, un’azienda ‘in granata’ non può non es-
sere interessata al settore in Italia ‘rosso’ per eccellenza, quello del
cavallino rampante, l’automotive: “Oggi si parla molto di efficienza e
riduzione dei consumi energetici” osserva Iurino. “E un campo in cui
si potrebbe fare molto è senza dubbio quello dei veicoli ibridi ed elet-
trici. Possiamo ben dirlo in quanto conosciamo l’esperienza del nostro
partner Tamagawa in Giappone con Toyota, dove stanno sviluppando
da anni questo settore. In Italia, purtroppo, non ci sono segnali inco-
raggianti rispetto quanto sta invece avvenendo in altri Paesi, ma noi
continuiamo a fare opera di sensibilizzazione. Se il mercato partisse,
avremmo molti prodotti competitivi da proporre: su Toyota Prius, per
esempio, sono montati due componenti di Tamagawa”.
Nel campo degli ascensori, invece, oggi molti sono i costruttori che
stanno sostituendo l’uso dei tradizionali argani con sistemi gearless/
direct drive, per cui necessitano di migliorare le prestazioni dei tra-
sduttori. Controllando meglio il motore, si conseguono infatti utili ri-
sparmi energetici e si riducono gli sprechi. “I sistemi impiegati in USA
e Giappone sono però diversi rispetto a quelli ammessi in Europa, per
cui occorre ‘personalizzare’ il prodotto. Anche questo fa parte del no-
stro ‘lavoro’; ci facciamo promotori delle esigenze dei clienti presso il
produttore, spingendolo a volte a sviluppare determinate tipologie di
soluzioni” sottolinea Iurino. “Del resto, per fronteggiare la concor-
renza asiatica, basata soprattutto sui costi, dobbiamo puntare su
competenza tecnologica e affidabilità delle soluzioni nel tempo, due
punti di forza che ancora contraddistinguono i prodotti occidentali
e giustificano i maggiori costi iniziali di acquisto”. In un mercato
contraddistinto da incertezza crescente, dove ogni investimento
deve essere ben ponderato, persino se relativo alla ricambistica
da tenere a magazzino, e dove molti faticano a far partire nuovi
progetti, l’unica ‘arma vincente’ è affiancare il cliente, migliorare il
dialogo per capire a fondo di cosa necessita davvero, aiutarlo a ra-
zionalizzare i progetti relativi a nuove macchine o impianti, offrendo
servizi. “Abbiamo un application engineer che supporta il cliente
fin dalla fase di progettazione ed è in grado di suggerire migliorie
per semplificare la macchina o renderla più efficiente”. L’obiettivo
di Garnet, finora centrato, è quello di fidelizzare: “Finora ci siamo
riusciti e ritengo sia l’unica ricetta valida per battere la concorrenza,
anche quella asiatica” conclude Iurino.
Garnet
Fonte: sogosmos.com
La sede aziendale a Concorezzo, vicino a Milano
Garnet ha iniziato l’attività come
distributore di prodotti elettronici
e sensoristica, per poi allargarsi alla
meccanica, meccatronica e automazione
Un campo in cui Garnet
avrebbe molto ‘da dire’ con
i suoi prodotti è quello dei
veicoli ibridi ed elettrici
Fonte: cosafaccio.it