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Settembre 2016

Automazione e Strumentazione

PLASTICA

applicazioni

52

Tra le tecnologie di lavorazione dei materiali

polimerici, l’estrusione occupa una posizione

preminente per versatilità e vastità d’impiego.

L’estrusione è un’operazione tecnologica che

opera in continuo e in condizioni stazionarie per

produrre diversi tipi di manufatti caratterizzati da

sezioni simmetriche o asimmetriche che si ripe-

tono identicamente lungo l’asse di estrusione.

È così possibile ottenere estrusi a sezioni sim-

metriche come quelle circolari (tubi cavi o

pieni) e rettangolari (lastre e film) oppure a

sezioni asimmetriche.

L’estrusore è sostanzialmente una pompa adatta

a fondere (o, più in generale, a plastificare) e tra-

sportare fluidi di elevata viscosità. La formatura

avviene per spinta del fuso polimerico attraverso

una testa di estrusione (detta anche filiera) desti-

nata ad impartire la forma desiderata, mentre la

forma del manufatto viene stabilizzata per raf-

freddamento. L’estrusore

può essere monovite o

bivite: nel secondo caso le

due viti parallele possono

ruotare nello stesso senso

(estrusore bivite corotante,

se è necessario realizzare

pressioni particolarmente

elevate) o in senso opposto

(estrusore bivite controro-

tante, quando occorre otti-

mizzare il mescolamento

di diversi componenti).

Un’applicazione

pratica

Considerate le notevoli

pressioni e coppie in gioco

che richiede l’applicazione

estrusione è fondamentale

che i drive siano in grado

di dare una elevata risposta

dinamica nel fornire la corretta coppia nei tempi di

accelerazione dettati dai cicli di lavoro.

La potenza è sviluppata da motori asincroni

con comando a convertitore di frequenza, basati

sul sistema VVC+ che permette di ottenere il

massimo della coppia già a bassi regimi di rota-

zione in configurazione anello aperto, vale a

dire, senza retroazione di velocità tipo encoder

o dinamo tachimetrica.

È proprio per questi motivi che è stato scelto l’in-

verter

VLT Automation Drive FC 302 da 132

kW

, della nuova serie

D Frame

, ad alte presta-

zioni e ad alta efficienza.

Le caratteristiche

della soluzione

I convertitori di frequenza

VLT High Power Drives

godono della possibilità di

essere configurati con di-

versi accessori disponibili,

come; sezionatori, fusibili,

bus di campo, filtri DU/dt,

filtri Sinus, filtri RFI ecc.,

ricoprendo un’estesa gam-

ma di potenza. È possibile

ordinare queste soluzioni

con grado di protezione

IP20, IP21 o IP54.

L’alta affidabilità degli inver-

ter Danfoss è dovuta agli alti

standard qualitativi impegna-

ti sia in fase di progettazione

sia in fase di costruzione.

Estrusori ad alto contenuto tecnologico

Mauro Vaccarino

Nelle applicazioni di estrusione delle materie plastiche,

dove i macchinari devono fornire elevate pressioni e coppie,

ai drive son richieste prestazioni altrettanto elevate.

In un’applicazione con motori asincroni sono stati utilizzati

gli inverter Danfoss VLT della nuova serie D Frame.

I NUOVI INVERTER DI DANFOSS UTILIZZATI PER L’ESTRUSIONE

A FIL DI RETE

www.danfoss.it

L’AUTORE

Mauro Vaccarino, Application

Engineer Danfoss Drives

Utilizzato per l’estrusione, l’inverter di Danfoss

raggiunge una potenza di 132 kW e può affrontare

sovraccarichi fino al 150% per 60 secondi

Gli inverter VLT High Power Drives Frame D3h

e Frame D4h di Danfoss