Settembre 2016
Automazione e Strumentazione
CONTROLLO
primo piano
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Accade spesso di notare, in particolare tra i pro-
fessionisti e soprattutto in occasione di fiere e
mostre, come anche il pubblico internazionale
abbia una percezione fortemente positiva del
marchio ‘Made in Italy’ nell’ambito delle tec-
nologie industriali. Le macchine per la produ-
zione industriale realizzate nel nostro Paese
continuano ad avere una reputazione solida,
soprattutto per quanto attiene la qualità della
realizzazione e la cura nella progettazione.
L’
automazione
ha avuto e continua ad avere
un’importanza indiscutibile per garantire la qua-
lità dei macchinari e un marchio di riferimento
dell’automazione ‘Made in Italy’ è
Gefran
; un’a-
zienda che, affrontando un’agguerrita concor-
renza internazionale, si è conquistata la fiducia
dei costruttori italiani di macchine e di linee di
produzione, proponendo delle soluzioni appeti-
bili per l’industria manifatturiera e di processo.
Inoltre, Gefran è una realtà italiana che ha affron-
tato in modo deciso il tema di
‘Industria 4.0’
,
sviluppando tecnologie e offerte
di prodotto mirate ad imple-
mentare in modo concreto i più
moderni concetti di evoluzione
della fabbrica e dei sistemi pro-
duttivi. Un cardine di Industria
4.0 è rappresentato dal controllo
decentralizzato, che prevede la
possibilità di
distribuire l’in-
telligenza del sistema di con-
trollo
, integrandolo in maniera
ancora più stretta con l’automa-
zione sul campo, da un lato, e
favorendo, dall’altro, la comuni-
cazione e l’elaborazione dei dati
ai livelli più elevati dei sistemi
di supervisione e controllo.
Pronti per l’industria del futuro
Rientra nell’ambito dei sistemi di regolazione e
controllo una delle più recenti proposte di Gefran,
capace di supportare in modo semplice l’intelli-
genza distribuita e le capacità di comunicazione
necessarie per implementare in modo concreto
il concetto di Industria 4.0. I nuovi prodotti di
Gefran per la regolazione e il controllo portano la
connettività e l’intelligenza del sistema automa-
tico sempre più vicine ai dispositivi sul campo.
Si tratta di due nuove serie di regolatori di tem-
peratura evoluti,
dotati di funzioni di monito-
raggio energetico
, che espandono ulteriormente
la proposta di Gefran andando a completare il
rinnovamento dell’offerta di regolatori che era
già cominciato con l’introduzione delle prece-
denti famiglie 650/1250/1350, che hanno valso
a Gefran l’attribuzione nel
2015
del ‘
Global
Frost & Sullivan Award for Product Leader-
ship
’ per il
modello 1350
. Infatti, il dispositivo
vincitore del premio è stato riconosciuto come il
regolatore con lo schermo più
grande disponibile sul mercato.
Maria Chiara Franceschetti
,
amministratore delegato di
Gefran
, ha spiegato l’importan-
za di questo tipo di dispositivi
in una recente intervista: “Tra
le caratteristiche più significati-
ve dei nuovi regolatori (2850T,
ndr) c’è la possibilità di
perso-
nalizzare l’interfaccia
, senza
bisogno di utilizzare software e
cavi, e le funzioni che permetto-
no di effettuare la
supervisione
energetica
”. Ma i nuovi prodot-
ti di Gefran si inseriscono in un
concetto ancora più avanzato
Jacopo Di Blasio
Anche nel nostro Paese esistono realtà manifatturiere che hanno saputo
pianificare l’innovazione e sono in grado di proporre un cammino
credibile verso l’Industria 4.0. Gefran con la sua più recente offerta di
prodotti e tecnologie propone dei modi concreti per portare il controllo
delocalizzato e la connettività direttamente sul campo.
LE NOVITÀ DI GEFRAN PER INDUSTRIA 4.0
A FIL DI RETE
www.gefran.comUna via italiana
per l’industria del futuro
I nuovi controllori PID
multiloop Gefran 2850T
Maria Chiara Franceschetti,
amministratore delegato di Gefran