Luglio/Agosto 2014
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Automazione e Strumentazione
novità
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Franco Canna
IN VETRINA
HDO8000
Oscilloscopio HD
a otto canali analogici
Teledyne LeCroy ha lanciato la sua prima
serie di oscilloscopi a
8 canali analogici
,
HDO8000.
La serie si compone di tre modelli:
HDO8038 a 350 MHz, HDO8058 a 500
MHz e HDO8108 a 1 GHz, tutti a
12 bit
e dotati di 8 canali analogici, con la possi-
bilità di integrare un’opzione MSO per ag-
giungere 16 canali digitali e realizzare un
potente strumento
mixed signal
.
Finora per eseguire misure su otto diversi
segnali analogici era già possibile utilizza-
re due oscilloscopi Teledyne LeCroy colle-
gati in modalità master-slave, ma la dispo-
nibilità di una soluzione completamente in-
tegrata è un “plus” ormai irrinunciabile per
i tecnici che si occupano dell’analisi di si-
stemi elettronici Power
trifase ad alta po-
tenza
. Queste soluzioni sono sempre più
presenti nei sistemi di generazione elettri-
ca distribuita (Solar PV, eolico etc.) e nei
sistemi di propulsione ibrida o elettrica nei
veicoli (HEV e EV), oltre che nelle solu-
zioni di
movimentazione ad alta efficien-
za
basate su motori elettrici e comandi-mo-
tore a frequenza variabile.
Come suggerisce il nome, gli HDO8000
sono oscilloscopi ad alta definizione, cioè
dotati della tecnologia Teledyne LeCroy
HD4096 a 12 bit. L’elevata risoluzione è
molto richiesta anche nel
collaudo di siste-
mi embedded
come le unità di controllo
elettronico nel settore Automotive (ECU),
negli elettrodomestici (ad esempio lavatri-
ci e frigoriferi) e nei sistemi industriali (ad
esempio robotici) che sono caratterizzati da
un mix complesso di segnali Power, clock,
logica digitale, dati seriali e segnali da sen-
sori analogici. Avere a disposizione più ca-
nali e più risoluzione consente una visione
più rapida dei comportamenti dei sistemi
embedded.
Vedere otto canali su un oscilloscopio ri-
chiede delle
soluzioni di visualizzazio-
ne
avanzate. Per questo Teledyne LeCroy
propone su questi strumenti l’interfaccia
touch MAUI arricchita dalla funzionali-
tà di
visualizzazione multi-tab “Qsca-
pe”
. In pratica è possibile configurare fino
a 4 tab (simili alle schede di navigazione
di un browser) che presentano distinte vi-
sualizzazioni, analisi ecc. È anche possibile
operare il drag & drop di oggetti tra diver-
si tab. Grazie a questa soluzione è possibi-
le visualizzare su un oscilloscopio della se-
rie HD8000 fino a 40 forme d’onda (die-
ci per tab). Per chi poi avesse bisogno di
una superficie di visualizzazione maggio-
re dei 12” integrati nello strumento è pos-
sibile collegare un
display esterno touch
(in vendita come opzione). L’uscita vi-
deo DisplayPort 1.2 permette di lavora-
re in modalità desktop esteso (oscillosco-
pio più display esterno) aggiungendo un’a-
rea di lavoro con risoluzione massima di
3840x2160 pixel.
Dal punto di vista hardware, gli HD8000
sono basati su una motherboard Intel go-
vernata da un processore
Core i5 Haswell
(precisamente il modello i5-4670s Quad
Core) che opera a 2,9 GHz e che supporta
da 8 fino a 32 GB di Ram.
La memoria standard è 50 Mpts/ch, esten-
dibile a 250 Mpts/ch. Le funzioni mate-
matiche sono le 12 più importanti per uno
strumento di questa fascia, ma è possibile
installare Matlab per eseguire altre analisi.
Con gli HDO8000 sono disponibili anche
nuove sonde
HVD (High Voltage Diffe-
rential).
I prezzi della serie HDO8000 partono da
24.090 euro per il modello HDO8038 (8
canali a 350 MHz).
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