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Giugno 2015

Automazione e Strumentazione

PROCESSO

primo piano

Alla Fiera di Hannover hanno debuttato diversi

nuovi prodotti di

ABB

espressamente pensati

per l’industria di processo. Le novità compren-

devano proposte nell’ambito dei sistemi di con-

trollo distribuito, con soluzioni compatte e sca-

labili, fino ad arrivare alle tecnologie in grado di

rendere autonoma la strumentazione sul campo,

come i sistemi wireless o i sensori che operano

con il recupero dell’energia dispersa nell’am-

biente (Energy Harvesting).

In primo luogo, ABB ha pre-

sentato un nuovo modello

dei suoi

sistemi di controllo

distribuiti

(DCS)

Freelance

,

dei prodotti espressamente

pensati per il

controllo di

processo

ma progettati in

modo da poter sfruttare

i

vantaggi che sono tipici

dei PLC

, cioè le dimen-

sioni ridotte e la modula-

rità. La serie Freelance, che

può essere utilizzata con un

comune PC, è proposta da

ABB per gestire un ampio

spettro di applicazioni, partendo da piccole

installazioni con 25 I/O fino ad arrivare a grandi

insiemi da 25.000 I/O. Il nuovo modello di que-

sta famiglia di controllori, che si chiama

PM

901F

, sarà distribuito nel secondo trimestre del

2015 ed è una variante con una CPU più piccola,

per questo chiamato anche

controllore Lite

,

del precedente modello AC900F. Con il nuovo

modello, aumenta la scalabilità della famiglia

Freelance nell’ambito delle applicazioni più

piccole, con prestazioni e memoria ottimizzata.

In questo nuovo controllore, che dispone anche

di una versione più leggera dell’interfaccia di

visualizzazione “Freelance Operations”, sono

state migliorate ed espanse le funzionalità di

ridondanza. Inoltre, per sfruttare pienamente le

caratteristiche dei controllori più recenti, è stato

realizzato il nuovo sistema di I/O S950e. Carat-

terizzato da tre connessioni Ethernet anziché

quattro e protocollo Modbus TCP/IP o 60870-5-

104 per il comando a distanza, il controllore Lite

offre diverse opzioni di ridondanza. I protocolli,

Modbus TCP e per il comando a distanza, sono

ora disponibili per tutte le famiglie di controllori

Freelance (AC 700F, AC 800F, AC 900F).

Sono inoltre previste due porte seriali per i

moduli Modbus RTU/Ascii e Profibus, ora con

ridondanza di linea integrata

. L’implemen-

tazione della funzione di ridondanza del bus di

sistema è completamente integrata nel livello

di progettazione e visualizzazione. Sebbene sia

stata appositamente sviluppata per il controllore

AC 900F, questa funzionalità è supportata anche

in architetture miste con AC 700F, AC 800F, e

persino dai controllori per rack Freelance in uso

da 20 anni. Il nuovo controllore prevede anche

la possibilità di essere bloccato in loco tramite

display, allo scopo di escludere modifiche alla

progettazione, ai download o agli aggiornamenti

del firmware e garantire comunque l’accesso in

lettura/scrittura dalle postazioni degli operatori.

Oltre alla versione Lite della CPU, ABB offre

anche una

licenza Lite per il software

di super-

visione e controllo, “Freelance Operations”,

che in alternativa a quella standard propone una

versione più conveniente che si limita a cinque

immagini grafiche, una soluzione adatta agli

impianti di produzione più piccoli e adatta per

l’impiego di un pannello PC sulle porte degli

armadi. L’intera interfaccia utente è stata otti-

mizzata per l’utilizzo sui display widescreen.

Un’ulteriore novità, presentata ad Hannover, è

il sistema I/O S950e

che può utilizzare compo-

nenti I/O in maniera ridondante, con ingombro

ridotto e dotati di funzione “Hot Swap”, che per-

30

A FIL DI RETE

www.abb.it/ www.abb.com/measurement

Il sistema Freelance di ABB nella

versione 2015

Dal DCS alla misura wireless:

ABB al servizio dell’industria di processo

Bruno Vernero

Le novità presentate da ABB ad Hannover, nell’automazione di processo,

sono numerose: dalle soluzioni di controllo distribuito, ottimizzate per le piccole

applicazioni, fino ad arrivare alla strumentazione più recente, sia in termini

di dispositivi che di tecnologie.

LE NOVITÀ DI ABB AD HANNOVER PER I PROCESSI CONTINUI