Aprile 2016
Automazione e Strumentazione
LIFE SCIENCE
applicazioni
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guardare solo alla deformazione della custodia.
Servono anche test vibro-acustici
, perché anche
una minima deviazione può provocare distorsioni
armoniche o persino un ritorno fra il ricevitore e
microfoni nelle vicinanze. A questo scopo GN
ReSound ha utilizzato la
suite Tosca di Simu-
lia
per ottimizzare la struttura dei componenti
di gomma, individuando la topologia ideale per
avere la maggiore stabilità vibro-acustica.
Sulla scorta dei recenti successi, il team conta di
ampliare le simulazioni effettuate con gli stru-
menti Simulia. “Abbiamo provato
Isight per
l’automazione del processo e l’esplorazione dei
progetti
, penso che in futuro utilizzeremo sempre
di più Isight e Tosca, oltre ad Abaqus”, afferma
Søndergaard. I progetti futuri prevedono anche
la graduale sostituzione dei componenti rigidi
del modello dell’apparecchio con componenti
elastico-plastici, per simulare meglio il compor-
tamento all’impatto e perfezionare le proprietà di
materiale dei modelli.
Sono inoltre previste indagini future per verifi-
care diverse supposizioni fatte nei test iniziali,
ad esempio l’utilizzo di un ‘legame’ fisso fra la
sospensione e il ricevitore per bypassare le inco-
gnite del coefficiente di attrito fra i due materiali.
Infine, il ‘colpo’ sul dispositivo di collaudo è
stato assestato esattamente nello stesso punto e
con la stessa direzione in ogni simulazione, eli-
minando la varianza che può essere un fattore in
condizioni reali e deve essere pertanto inclusa
nelle analisi successive.
“La simulazione ci ha dimostrato di poter gestire
perfettamente la complessità dei nostri apparec-
chi acustici e sono certo che potremo lavorare
con modelli ancora più grandi senza nessun pro-
blema”, afferma Søndergaard. “Strumenti come
Abaqus e Tosca ci aiutano a fare più innovazione,
consentendoci di realizzare nuovi modelli più
velocemente con maggiore precisione e di miglio-
rare la nostra conoscenza delle problematiche”.
“Quanto più rapido è lo sviluppo di un nuovo
modello, tanto maggiori sono i benefici per il
progetto nel suo complesso. Questo aspetto è
importante perché la tecnologia acustica che svi-
luppiamo oggi verrà utilizzata negli apparecchi
acustici fra uno o due anni. La nostra missione è
sviluppare i migliori prodotti possibili per i nostri
clienti. Gli strumenti di Simulia ci aiutano a fare
esattamente questo”.
Il mercato italiano delle protesi acustiche
Come dichiarato da Assobiomedica nel suo rapporto 2015, il mercato italiano, del
tutto in linea con l’Europa occidentale e il Nord America (principali mercati al mondo
per i produttori di apparecchi acustici), offre numerosi tipi di apparecchi acustici
adatti a risolvere i vari problemi legati all’udito. Questo contesto comporta grandi
sfide, ma anche grandi opportunità a tutti gli attori ed operatori del settore: gli audio- protesisti,
la distribuzione, i produttori, lo Stato.
“Si calcola che in Italia oltre 1.700.000 persone siano protesizzate: è un dato importante, che da un lato mostra
quanto sia ampia l’opportunità di mercato, dall’altro testimonia la relativa lentezza con cui i benefici delle nuove
soluzioni siano compresi e comunicati”, dichiara Guido Porro, Managing Director di Dassault Systèmes in Italia e per
l’area EuroMed. “Pensiamo che le forti innovazioni tecnologiche contribuiranno ad una sempre maggiore diffusione
degli apparecchi acustici. Dassault Systemes è in prima linea in questi sviluppi: la simulazione del reale col virtuale,
che noi chiamiamo Digital Twin, permetterà miglioramenti straordinari nelle soluzione biomedicali, in termini di
dimensioni, resistenza, performance, garantendo una migliore qualità di vita delle persone”.
La ricerca tecnico-scientifica, focalizzandosi sulla qualità di vita dell’audioleso, sta sviluppando soluzioni sempre più personalizzate in
grado di rispondere sia ai differenti tipi di sordità, sia alle differenti esigenze dell’utente. Le statistiche ci descrivono infatti un panorama in
continua, costante evoluzione, in cui una nuova piattaforma hardware o un nuovo microchip sono disponibili circa ogni due anni e in media
ogni 6 mesi ci sono aggiornamenti negli apparecchi acustici di altissima tecnologia.
In una prospettiva di espansione del mercato, si stima che le forti innovazioni tecnologiche contribuiranno ad una sempre maggiore diffusione degli apparecchi acustici, che ricordiamo
sono dei dispositivi medici, e accelereranno il processo di sostituzione di quelle più obsolete.
Guido Porro, Managing Director
di Dassault Systèmes in Italia
e per l’area EuroMed
Modello digitale
di protesi acustica
Figura 4 - Video ad alta velocità per registrare l’impatto. La foto a sinistra è stata scattata 0,9
millisecondi dopo l’impatto, quella al centro 0,1 millisecondi dopo, quella a destra esattamente
al momento dell’impatto. Osservate lo spostamento del ricevitore al centro del dispositivo