PRODOTTI E SOLUZIONI
novità
Automazione e Strumentazione
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Marzo 2014
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INTERFACCE
Radiocomando
per applicazioni di sollevamento
Schneider Electric ha recentemente presentato il comando
wireless Harmony eXLhoist, pensato per essere affidabile
e di facile utilizzo nelle applicazioni di sollevamento. Il
nuovo sistema di comando wireless consente di manovrare
gru con una sola mano e in modo intuitivo, migliorando
anche la sicurezza. Unendo un design ergonomico, una
batteria di lunga durata ed un arresto di emergenza
wireless SIL3, Harmony eXLhoist semplifica il controllo remoto delle gru, oltre
ad aumentare la protezione della macchina e dell’operatore. Il posizionamento
dei pulsanti permette un facile controllo del radiocomando con una sola mano,
consentendo all’operatore di effettuare una complessa serie di manovre con il
solo pollice. L’arresto di emergenza wireless certificato SIL3 è posto alla base
dell’impugnatura del radiocomando, in modo che possa essere raggiunto
facilmente dell’operatore. Inoltre, Harmony eXLhoist integra la protezione SIL1
contro l’uso non intenzionale ed è conforme con i nuovi standard di sicurezza
funzionale per i radiocomandi. Il tempo stimato di ricarica della batteria, che
è di appena 15 minuti, unito alla lunga durata della stessa (fino a 30 ore con
una singola carica), offre un elevato livello di disponibilità delle applicazioni.
L’aspettativa di vita della batteria arriva fino a cinque anni.
Funzionando sulla frequenza internazionale di 2.4 GHz, offre la compatibilità
globale e la tutela universale contro le interferenze, garantendo il
funzionamento di 50 dispositivi wireless contemporaneamente.
Il telecomando
wireless Harmony
eXLhoist
SOFTWARE
Seguire il consumo energetico
dell’impianto
BreakerVisu è il nuovo software di visualizzazione
e monitoraggio di Eaton, pensato come soluzione
integrata per la gestione della distribuzione d’ener-
gia. Con questo software preinstallato è possibile
visualizzare su un display a colori da 7 o da 3,5
pollici i dati degli interruttori e degli apparecchi di misura (fino ad un massimo di
48) e memorizzare i dati in un file log.
Sono disponibili diverse funzioni: indicazione dell’usura dei contatti principali degli
interruttori NZM; funzione gateway per trasferire i dati verso un PLC; collegamento
anche con apparecchi e sistemi di terze parti tramite Modbus RTU; topologia varia-
bile. BreakerVisu può trasferire i dati d’impianto tramite la funzione gateway con
Modbus TCP verso un sistema di supervisione di livello superiore o al PLC centraliz-
zato. Modbus RTU importa i registri dei dispositivi, attraverso un file di configura-
zione, nel sistema di visualizzazione e logging.
BreakerVisu aiuta ad acquisire i dati dagli interruttori installati come ad esempio le
correnti circolanti, lo stato dell’apparecchiatura e gli allarmi di carico, oltre a visua-
lizzare dinamicamente tali informazioni su una pagina http. Per valutare i dati, an-
che in remoto, è sufficiente un semplice PC munito di Office. BreakerVisu permette
di implementare misure di ottimizzazione dell’energia in accordo con lo standard
ambientale DIN EN ISO 50001. Con BreakerVisu l’utente non ha più la necessità di
programmare il sistema durante l’installazione e l’uso di display o strumenti di mi-
sura per ogni singolo interruttore impiegato. BreakerVisu è auto-configurante, entra
in funzione appena connesso, rilevando automaticamente gli apparecchi connessi,
registrando ogni evento o l’energia consumata con un dato temporale (data, ora,
minuti, secondi). Questo software, per il monitoraggio centralizzato degli impianti e
per il loro consumo di energia, si rivolge a system integrator, costruttori ecc.
SENSORI
Il livello dei liquidi non conduttivi
Euroswitch ha realizzato dei sensori di livello adatti al con-
trollo di liquidi non conduttivi come carburanti ed oli. Eu-
roswitch, di Sale Marasino (Brescia) è un produttore di
sensori di livello, pressostati, termostati, vuotostati e sen-
sori di rotazione.
Il funzionamento dei sensori di livello resistivi è basato sul
principio del potenziometro ottenuto con un contatto stri-
sciante, ancorato all’interno di un galleggiante in nylon
espanso, che permette di ottenere un valore di resistenza
variabile in funzione del livello del carburante scorrendo
su un opportuno circuito stampato in FR4 dorato. Dimen-
sionando in modo opportuno il numero e la lunghezza dei
settori del circuito stampato (di solito 15), è possibile ot-
tenere una linearizzazione della misura che consente di
adattare la sonda a qualunque serbatoio e tipo di strumen-
to, sia analogico che digitale, nonché di avere in uscita
dalla sonda un contatto normalmente aperto che si chiude
verso massa quando il livello del carburante raggiunge il
livello di riserva desiderato. La presenza di una camera di
calma consente di attenuare fortemente le oscillazioni. A
richiesta, mediante un circuito elettronico aggiuntivo è pos-
sibile avere un check control, che in fase di accensione ve-
rifica il funzionamento della spia riserva accendendola per
alcuni secondi e durante il normale funzionamento intro-
duce un ritardo sul segnale in modo da evitare il lampeg-
gio della spia nelle fasi di rollio o beccheggio del veicolo.
É quindi un indicatore
particolarmente preciso
e stabile in qualunque
condizione di funziona-
mento. La componenti-
stica elettronica è posi-
zionata nella flangia ed
è completamente resi-
nata per assicurarne la
necessaria protezione.
Così configurato, l’indi-
catore di livello resistivo
può essere utilizzato in
qualsiasi serbatoio con-
tenente liquidi non con-
duttivi (benzina, benzina verde, gasolio, etc.) ed essere
montato indifferentemente dall’alto o dal basso con un’in-
clinazione massima di 25°. Tra i modelli disponibili, per
esempio, c’è il B5 con uscita resistiva ohmica per il con-
trollo in continuo di serbatoi a gasolio o benzina utilizzati
nell’ambito della Nautica.
Il sensore di livello Imre, invece, ha un’uscita analogica 4 -
20 mA e fornisce in uscita un segnale praticamente lineare
e continuo che, gestito con uno strumento idoneo, dà l’in-
dicazione del livello del liquido all’interno di un serbatoio.
Il sensore contiene una catena di contatti reed distanzia-
ti uno dall’altro di un passo 10 o 20 mm, e collegati cia-
scuno ad una resistenza ed il magnete, collocato nel gal-
leggiante, chiude in successione i contatti reed posti nello
stelo, collegando l’uscita ad un punto via via diverso della
catena di resistenze.
Insieme delle sonde prodotte da Euroswitch
BreakerVisu per il monitoraggio dell’impianto