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PRODOTTI E SOLUZIONI

novità

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Automazione e Strumentazione

Gennaio/Febbraio 2018

nalità integrate del modulo TPM 2.0, di Intel Boot Guard

e di UEFI Secured Boot. MXE-210 è basato sul processo-

re Intel Atom x7-E3950/x5-E3930 (nome in codice Apollo

Lake-I). Per la connessione, questo dispositivo dispone

di numerosi I/O quali una DisplayPort, due USB 2.0, due

USB 3.0, due porte GbE, due porte Com (RS232/422/485),

due slot mPCIe, uno slot USIM, un’interfaccia mSata, una

Sata-III, uno slot Micro SD e il supporto per montaggio

a barraDin e a muro. Inoltre, possono essere collega-

te diverse periferiche attraverso audio mic-in, line-out,

otto input digitali isolati con interrupt, otto output di-

gitali isolati e per mezzo di due porte Com addizionali

(RS232/422/485), che sono disponibili come opzione.

RETI INDUSTRIALI

Utilizzare Bluetooth nell’automazione

BluEpyc BLE EchoBeacon è un ripetitore di segnale Bluetooth LE,

che riceve il dato dal Beacon (con un basso consumo energeti-

co) e lo trasmette al gateway ad una distanza fino a 100 m. La

tecnologia del Bluetooth Low Energy (BLE) è basata su un siste-

ma RFID attivo in cui la persona o l’oggetto da rilevare sono do-

tati di Tag Beacon, mentre nell’area da monitorare sono installati

reader gateway per rilevarne il movimento.

Il dispositivo BLE EchoBeacon na-

sce dalla progettazione del reparto

R&D di BluEpyc per soddisfare le

aspettative prestazionali ed eco-

nomiche in un progetto di building

automation: la micro-localizzazione

IPS/RTLS dell’EchoBeacon poggia

sul ‘Metodo delle Zone’, dove cia-

scun dispositivo delimita la zona di

rilevazione e, anche in base alla

potenza del segnale ricevuto (RSSI)

dal Tag Beacon, identifica la posi-

zione di quest’ultimo; modulando

l’intensità del segnale, è così pos-

sibile monitorare aree più o meno

ristrette.

Il risultato è la configurazione BLE

di Tag/Beacon fisicamente e logicamente assegnati alle per-

sone, EchoBeacon fissati a muro nelle micro-aree e Reader/

Gateway a soffitto, per l’erogazione di servizi location-ba-

sed, in cui ogni persona può essere identificata, fornendole

al tempo stesso, in maniera automatica e personalizzata, una

serie di servizi a seconda del contesto in cui si trova.

Completano l’identikit tecnico dell’EchoBeacon l’anti-collisione,

I/O digitali, led ed interfaccia UART.

Disponibile nelle varianti desk-top, wall-mount e USB pen (easy

USB dongle installation), l’EchoBeacon ospita a bordo un

firmware customizzabile, che rende così il dispositivo malleabile

e facilmente adattabile a diversi scenari progettuali, tra cui spic-

cano il controllo accessi veicolare e pedonale, l’home & buil-

ding automation, la sicurezza (per esempio ospedali, cantieri in

costruzione, controllo DPI indossati dai lavoratori), automazione

di processo, asset tracking e smart city.

RETI INDUSTRIALI

Con IO-Link i sensori sono

pronti per Industria 4.0

Per realizzare i concetti di Industria 4.0, i sensori non solo devono limitarsi a for-

nire valori letti o segnali ma devono anche poter mettere a disposizione la totali-

tà delle informazioni disponibili in modo semplice e rapido, dal livello sensore at-

traverso il livello di controllo fino al sistema di supervisione aziendale.

IFM punta su IO-Link per comunicare in modo semplice e digitale. Questa inter-

faccia integrata in quasi tutti i nuovi sensori che IFM lancia sul mercato, comple-

ta le tradizionali interfacce analogiche, come 0...20 mA.

IO-Link sostituisce la trasmissione analogica del valore letto che viene trasmesso

in modo digitale, escludendo così l’invio di valori distorti dovuti a eventuali inter-

ferenze sulla linea. Il grande vantaggio è la possibilità di comunicare contempo-

raneamente altre informazioni, come quelle relative allo stato di funzionamento

del sensore. In fase di configurazione dei dispositivi la parametrizzazione può

essere trasmessa direttamente tramite il master IO-Link, rendendo superflui com-

plessi settaggi sul sensore.

I nuovi master IO-Link di IFM hanno due porte Ethernet con Switch per Profinet,

sono robusti e adatti ad ambienti critici. La configurazione dei sensori e degli at-

tuatori collegati viene effettuata tramite LR Device, un software intuitivo che ri-

leva tutti i master IO-Link presenti nella rete Ethernet visualizzando i valori dei

sensori presenti sull’impianto.

Il collegamento IO-Link dei sensori permette inoltre di utilizzare i dati del sensore

nei sistemi ERP superiori. A tal fine IFM fornisce il sistema LineRecorder compo-

sto da moduli software che consentono una comunicazione bidirezionale tra un

gran numero di interfacce diverse, rendendo possibile lo scambio tra sistemi ERP

da un lato e dati dei dispositivi dal livello di campo, di controllo e di supervisio-

ne dall’altro. I dati possono essere trasmessi con questo sistema direttamente

all’ERP senza gravare sul PLC nell’automazione.

SENSORI

Misura di livello

con protezione IP 64

Balluff ha presentato un sensore capacitivo autoadesivo con li-

vello di protezione IP 64 utile per rilevare in modo continuati-

EchoBeacon USB è un

ripetitore di segnale Bluetooth

LE adatto a supportare

applicazioni di automazione

negli edifici e nei processi

industriali

I nuovi sensori di IFM hanno di serie un’interfaccia IO-Link