DOMOTICA
tecnica
Automazione e Strumentazione
Gennaio/Febbraio 2018
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zione che, grazie a un innovativo metodo di
georeferenzia-
zione
, dischiude all’azienda nuove modalità di approccio
verso il mondo della sicurezza, controllo accessi, monitorag-
gio energetico, comfort ambientale, finanche del tracking di
oggetti e persone.
Ampia libertà di configurazione
L’architettura di sistema vede l’impiego di migliaia di sensori
senza vincoli di cablaggio o di configurazione. La topologia
della rete è infatti di tipo mesh e al suo interno trovano posto
una serie di ripetitori wireless verso un access point, il quale
trasferisce a un data center (via cloud) le informazioni acqui-
site per renderle disponibili ad applicativi verticali. Più sensori
Evolvea
possono inoltre essere configurati per formare super-
sensori, consentendo così agli sviluppatori di creare ‘sensori
virtuali’ caratterizzati da logiche complesse e completamente
personalizzate.
L’idea dell’edificio supertecnologico concepito da Filippetti
fa leva sui concetti appena descritti di
sensoristica evoluta
e di
architettura smart
.
È in questo contesto che è nata e si è sviluppata la collaborazione
con
Beckhoff
, partita alcuni anni fa nell’ambito di un progetto
di controllo varchi e successivamente evoluta in un’applica-
zione per la gestione integrata di infrastrutture complesse. Per le
sue caratteristiche di affidabilità, flessibilità e completa apertura
ai più disparati protocolli di comunicazione, l’architettura
PC-
based
di Beckhoff si è dimostrata la soluzione più adatta per
assolvere alle funzioni di access point ed elaborazione logica
dei segnali provenienti dalla rete di sensori distribuiti. Infatti i
dispositivi e la tecnologia Beckhoff permettono il controllo di
tutti gli attuatori e dei dispositivi cablati in campo.
Uno dei principali punti di forza che ha portato Filippetti a sce-
gliere Beckhoff è la semplicità con cui il sistema può
interfac-
ciarsi
con tutte le più diffuse tipologie di
I/O
(digitali, analogici,
interfacce seriali ecc.) e
bus
utilizzati in ambito sia building che
industriale (EIB-KNX, Dali, Lon,SMI, DMX,
M-Bus, MP-Bus, Modbus TCP/IP e RTU, Bac-
Net/IP, OPC-UA, Ethernet TCP/IP ecc.)
“Questa caratteristica si traduce in un concreto
vantaggio nelle applicazioni di
refurnishment
(ristrutturazione, n.d.r.), dove la nostra architet-
tura è in grado di integrare i sistemi esistenti,
di qualunque tipo essi siano, ampliandole con
nuove funzionalità”, afferma Larghetti, che
prosegue indicando nell’affidabilità e nella
capacità di supporto globale della rete Beckhoff
altri due importanti parametri di valutazione. E
non solo. “Anche la semplicità di programma-
zione si è rivelato un aspetto decisivo, tant’è
che la tipologia di linguaggio e l’ambiente di
sviluppo sono pressoché simili a quelli normal-
mente utilizzati da uno sviluppatore IT. E que-
sto per noi era molto importante”.
Città metropolitana di Roma
Il Gruppo Filippetti ha realizzato un intervento di building
automation presso il
grattacielo ‘Torre EuroParco’
, nuova
sede dell’edificio Città metropolitana di Roma.
L’edificio a pianta rettangolare si sviluppa su 30 piani fuori-terra
con struttura in cemento rivestito esternamente in vetro. Il Buil-
ding presenta un nucleo centrale interno nel quale sono collocati
i principali vani tecnici e i collegamenti verticali dell’ immobile
(scale e ascensori).
L’esigenza dell’ente era di realizzare un sistema di gestione cen-
tralizzata degli impianti di illuminazione e riscaldamento dell’
immobile, integrato da un sistema di sensori ambientali di monito-
raggio in grado di attuare in automatico tali impianti.
La soluzione innovativa ha permesso di monitorare da remoto
l’impianto di illuminazione e riscaldamento, razionalizzare e
automatizzare l’uso dell’impianto di illuminazione sulla base
della presenza di luce naturale e dell’effettiva presenza di perso-
nale ed infine di predisporre l’azienda per successive applicazioni
smart factory
(monitoraggio energetico, tracking di cose e per-
sone, automazione impianti riscaldamento/climatizzazione ecc.).
Sensori intelligenti per edifici intelligenti
I sensori Evolvea sono di ultima generazione e consentono di
gestire in modo altamente innovativo la sicurezza degli edifici, il
controllo accessi, il monitoraggio energetico, il comfort ambien-
tale delle stanze e il tracciamento di oggetti nonché di persone.
I dispositivi utilizzano un sistema di localizzazione, non la clas-
sica tecnologia GPS, bensì la tecnologia Smart Space, che si
Workshop Anipla
L’articolo Beckoff è stato presentato al Workshop di Anipla intitolato “Asset Management:
Leva Competitiva per il Manifatturiero Intelligente”, che si è tenuto il 18 Ottobre 2017, in
occasione della fiera Save di Verona.
Figura 2 - Il sistema di localizzazione utilizzato dai sensori, attualmente commercializzati
con il marchio Evolvea, società del gruppo Filippetti