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DOMOTICA

tecnica

Automazione e Strumentazione

Gennaio/Febbraio 2018

83

zione che, grazie a un innovativo metodo di

georeferenzia-

zione

, dischiude all’azienda nuove modalità di approccio

verso il mondo della sicurezza, controllo accessi, monitorag-

gio energetico, comfort ambientale, finanche del tracking di

oggetti e persone.

Ampia libertà di configurazione

L’architettura di sistema vede l’impiego di migliaia di sensori

senza vincoli di cablaggio o di configurazione. La topologia

della rete è infatti di tipo mesh e al suo interno trovano posto

una serie di ripetitori wireless verso un access point, il quale

trasferisce a un data center (via cloud) le informazioni acqui-

site per renderle disponibili ad applicativi verticali. Più sensori

Evolvea

possono inoltre essere configurati per formare super-

sensori, consentendo così agli sviluppatori di creare ‘sensori

virtuali’ caratterizzati da logiche complesse e completamente

personalizzate.

L’idea dell’edificio supertecnologico concepito da Filippetti

fa leva sui concetti appena descritti di

sensoristica evoluta

e di

architettura smart

.

È in questo contesto che è nata e si è sviluppata la collaborazione

con

Beckhoff

, partita alcuni anni fa nell’ambito di un progetto

di controllo varchi e successivamente evoluta in un’applica-

zione per la gestione integrata di infrastrutture complesse. Per le

sue caratteristiche di affidabilità, flessibilità e completa apertura

ai più disparati protocolli di comunicazione, l’architettura

PC-

based

di Beckhoff si è dimostrata la soluzione più adatta per

assolvere alle funzioni di access point ed elaborazione logica

dei segnali provenienti dalla rete di sensori distribuiti. Infatti i

dispositivi e la tecnologia Beckhoff permettono il controllo di

tutti gli attuatori e dei dispositivi cablati in campo.

Uno dei principali punti di forza che ha portato Filippetti a sce-

gliere Beckhoff è la semplicità con cui il sistema può

interfac-

ciarsi

con tutte le più diffuse tipologie di

I/O

(digitali, analogici,

interfacce seriali ecc.) e

bus

utilizzati in ambito sia building che

industriale (EIB-KNX, Dali, Lon,SMI, DMX,

M-Bus, MP-Bus, Modbus TCP/IP e RTU, Bac-

Net/IP, OPC-UA, Ethernet TCP/IP ecc.)

“Questa caratteristica si traduce in un concreto

vantaggio nelle applicazioni di

refurnishment

(ristrutturazione, n.d.r.), dove la nostra architet-

tura è in grado di integrare i sistemi esistenti,

di qualunque tipo essi siano, ampliandole con

nuove funzionalità”, afferma Larghetti, che

prosegue indicando nell’affidabilità e nella

capacità di supporto globale della rete Beckhoff

altri due importanti parametri di valutazione. E

non solo. “Anche la semplicità di programma-

zione si è rivelato un aspetto decisivo, tant’è

che la tipologia di linguaggio e l’ambiente di

sviluppo sono pressoché simili a quelli normal-

mente utilizzati da uno sviluppatore IT. E que-

sto per noi era molto importante”.

Città metropolitana di Roma

Il Gruppo Filippetti ha realizzato un intervento di building

automation presso il

grattacielo ‘Torre EuroParco’

, nuova

sede dell’edificio Città metropolitana di Roma.

L’edificio a pianta rettangolare si sviluppa su 30 piani fuori-terra

con struttura in cemento rivestito esternamente in vetro. Il Buil-

ding presenta un nucleo centrale interno nel quale sono collocati

i principali vani tecnici e i collegamenti verticali dell’ immobile

(scale e ascensori).

L’esigenza dell’ente era di realizzare un sistema di gestione cen-

tralizzata degli impianti di illuminazione e riscaldamento dell’

immobile, integrato da un sistema di sensori ambientali di monito-

raggio in grado di attuare in automatico tali impianti.

La soluzione innovativa ha permesso di monitorare da remoto

l’impianto di illuminazione e riscaldamento, razionalizzare e

automatizzare l’uso dell’impianto di illuminazione sulla base

della presenza di luce naturale e dell’effettiva presenza di perso-

nale ed infine di predisporre l’azienda per successive applicazioni

smart factory

(monitoraggio energetico, tracking di cose e per-

sone, automazione impianti riscaldamento/climatizzazione ecc.).

Sensori intelligenti per edifici intelligenti

I sensori Evolvea sono di ultima generazione e consentono di

gestire in modo altamente innovativo la sicurezza degli edifici, il

controllo accessi, il monitoraggio energetico, il comfort ambien-

tale delle stanze e il tracciamento di oggetti nonché di persone.

I dispositivi utilizzano un sistema di localizzazione, non la clas-

sica tecnologia GPS, bensì la tecnologia Smart Space, che si

Workshop Anipla

L’articolo Beckoff è stato presentato al Workshop di Anipla intitolato “Asset Management:

Leva Competitiva per il Manifatturiero Intelligente”, che si è tenuto il 18 Ottobre 2017, in

occasione della fiera Save di Verona.

Figura 2 - Il sistema di localizzazione utilizzato dai sensori, attualmente commercializzati

con il marchio Evolvea, società del gruppo Filippetti