Gennaio/Febbraio 2018
Automazione e Strumentazione
EVENTI
primo piano
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motivi di sicurezza. Senza questa restrizione,
i robot collaborativi possono essere distribuiti
con maggiore libertà nell’ambiente di produzio-
ne, dove ci fosse necessità.
Le prestazioni del modello collaborativo di Mitsu-
bishi Electric rispecchiano quelle della gamma
di robot industriali dell’azienda e, in particolare,
sono caratterizzati da un’ottima precisione (ripe-
tibilità di ± 0,02 mm). Per poter interagire con
l’operatore umano in sicurezza, questi robot sono
dotati di sensori di forza/coppia. La capacità di
carico del modello che è stato mostrato al pub-
blico della SPS era di circa 5 kg e la portata del
braccio arrivava fino a 1.000 mm.
Un terminale operatore touch-screen può essere
collegato al robot, fornendo un’interfaccia intu-
itiva che permette di ‘insegnare’ al robot il suo
futuro compito, senza richiedere competenze
specifiche di programmazione. Le funzionalità di
apprendimento includono una modalità di ‘con-
trollo diretto’ che consente all’operatore di spo-
stare il robot di posizione in posizione, a mano e
con forza controllata.
Intelligenza decentrata da Moog
per l’industria
Moog
, che è una realtà internazionale con una
forte base manifatturiera in Italia, ha presentato
a Norimberga una serie di prodotti particolar-
mente adatti a realizzare architetture produttive
fortemente decentrate, che possano sfruttare
le prestazioni e l’affidabilità dell’intelligenza
distribuita nella fabbrica.
Si comincia con
il servo-drive DR 2020
, di cui
è in arrivo una versione ancora più compatta in
alluminio, che consente di realizzare un concetto
di elettronica distribuita direttamente sulla mac-
china, semplificando l’accesso remoto e ridu-
cendo i cablaggi, grazie anche al connettore sin-
golo per potenza e segnali (EtherCat, CanOpen).
Il suo elevato grado di protezione (IP67) lo rende
particolarmente adatto ad
operare negli ambienti indu-
striali più difficili, in presenza
di liquidi e polveri, dove può
gestire differenti tipi di motori
e dispositivi di retroazione:
può controllare motori sin-
croni e asincroni con resolver
o encoder singoli o multipli.
Il servo-drive DR 2020, che
integra sofisticate funzioni di
protezione del motore (pre-
venzione surriscaldamento) e
di sicurezza (Sto SilCL 3 PL e
Safe Brake Control/SBC SilCL 3 PL), permette
di utilizzare una singola alimentazione CA/CC
per l’intero sistema meccatronico.
Gli strumenti offerti da Moog per realizzare
macchinari con architetture modulari e distribu-
ite comprendono anche i
servo-azionamenti DI
2020
, che integrano il controllo direttamente a
bordo dei motori brushless ad alta efficienza serie
Fash. Basati su una struttura IP 65, con tensione
di alimentazione 282-810 Vca e tensione ausi-
liaria da 24 Vcc, i servo-azionamenti DI 2020
possono effettuare a bordo il controllo di coppia,
velocità, posizione e sono disponibili in differenti
taglie, che forniscono da 2 Nm di coppia continua
fino a 5,1 Nm a seconda del modello. Particolar-
mente adatti ad applicazioni che richiedano alta
precisione ed elevate prestazioni dinamiche, que-
sti servo-azionamenti possono utilizzare i proto-
colli di comunicazione EtherCat e CanOpen.
Moog ha tutta la filiera dei drive sotto controllo,
dalla progettazione alla produzione, e questo le
permette di essere presente sul mercato anche
con soluzioni personalizzate in base alle richie-
ste dell’utilizzatore e della specifica applicazione.
Anche per quanto riguarda la produzione di serie,
grazie al fatto di poter disporre di produzione e
ufficio tecnico in stretto contatto, la struttura ita-
liana di Moog è in grado di supportare da vicino i
costruttori di macchine e impianti.
Macchine sempre in funzione
con l’UPS di Murrelektronik
In fiera,
Murrelektronik
ha posto l’attenzione
sul tema sempre attuale della necessità di evi-
tare costose interruzioni non programmate di
macchine e impianti. Il modulo
UPS Emparro
AccuControl
va ad arricchire il sistema di ali-
mentazione ad alte prestazioni
Emparro
di
Murrelektronik e garantisce il funzionamento dei
macchinari commutando alla modalità a batteria
in caso di caduta di rete. L’investimento in un
sistema UPS spesso si ripaga già dopo il primo
downtime evitato.
Le batterie al piombo esterne con capacità fino
a 40 Ah sono collegate al modulo UPS per
sopperire a interruzioni prolungate. A seconda
dell’applicazione, sono disponibili versioni da
20 A o 40 A. Il modulo può essere installato
senza utensili e la versione da 20 A occupa
pochissimo spazio all’interno dell’armadio elet-
trico, con soli 65 mm di larghezza.
Emparro AccuControl monitorizza costante-
mente la resistenza interna delle batterie colle-
gate. Quando si supera un limite stabilito, l’ap-
parecchio invia una notifica sul contatto di segna-
I servo-azionamenti Moog DI 2020 sono soluzioni integrate
adatte alla realizzazione di architetture decentrate