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EVENTI

approfondimenti

Gennaio/Febbraio 2016

n

Automazione e Strumentazione

48

I superconduttori e la bionica di Festo

Anche la fiera di Norimberga è stata un palco sce-

nico ideale per due delle tecnologie di

Festo

che

maggiormente attraggono il pubblico: i

materiali

superconduttori

e le

applicazioni bioniche

.

I materiali superconduttori utilizzati da Festo con

la tecnologia che ha denominato

Supramotion

sono particolarmente adatti per le applicazioni

industriali, infatti, per essere mantenuti sotto la

temperatura di transizione a cui manifestano le

loro interessanti caratteristiche, possono avvalersi

di efficienti sistemi di raffreddamento elettrico,

senza bisogno di ricorrere a costosi liquidi crio-

genici. Festo ha utilizzato questa tecnologia per

realizzare la trasmissione del moto lineare

nei sistemi di movimentazione industriale

SupraCarrier,

a bassissimo attrito e ad

alta velocità. Ma i possibili impieghi della

tecnologia a superconduttori di Festo sono

ancora più ampi e possono riguardare la

realizzazione di sistemi di presa, di bloc-

caggio o la trasmissione magnetica del

moto rotatorio senza contatto.

Questi materiali sono particolarmente inte-

ressanti per le loro caratteristiche di intera-

zione con i campi magnetici, per il loro dia-

magnetismo stabile e per l’efficienza nel

generare campi magnetici intensi. Infatti,

come un comune conduttore, anche un

materiale superconduttore tende a respin-

gere i campi magnetici generati esterna-

mente ad esso. Ma i superconduttori sono

protagonisti anche di un effetto di ‘super’ repul-

sione magnetica, con le linee di forza dei campi

applicati esternamente che sono subito espulse dal

loro interno, con una penetrazione quasi nulla nel

materiale stesso. Sottoposti a un campo magne-

tico esterno, questi materiali assumono un com-

portamento diamagnetico quasi perfetto, dando

origine a un fenomeno di repulsione che genera

delle forze perfettamente stabili in maniera natu-

rale. Questa levitazione magnetica efficiente

permette di mantenere un corpo sospeso, senza

contatto con la superficie di appoggio, in modo

stabile, senza dover ricorre a dei sistemi attivi che

compensino le fluttuazioni dei corpi sospesi.

Infine, rimane da segnalare che l’animale bionico

emulato da festo a Norimbrega era la farfalla.

Queste ‘Emotion Butterflies’ erano, in pratica, dei

droni estremamente leggeri dotati di un apparato

di navigazione e anticollisione, capaci di comu-

nicare e coordinarsi in tempo reale tra loro. Le

farfalle bioniche di Festo erano la dimostrazione

di come dei gruppi coordinati di piccoli droni,

relativamente semplici e poco costosi, potrebbero

essere utilizzati nell’industria per svolgere com-

piti complessi.

Da Gefran per l’industria della plastica

La SPS di Norimberga è stata un’ulteriore occa-

sione per esaminare una delle più recenti realizza-

zioni di

Gefran

: la sua soluzione motion control

compatta e raffreddata a liquido, particolarmente

adatta per diversi settori industriali, come per

esempio l’industria di lavorazione dei polimeri,

molto sviluppati in Germania. La soluzione di

motion è

ADV200-LC

, dove LC sta per Liquid

Cooled. Questa serie di inverter raffreddata a

liquido, progettata e prodotta da Gefran, è studiata

per applicazioni i cui requisiti siano: robustezza,

lunga durata e alta affidabilità. Il raffreddamento a

liquido di unità elettriche e meccaniche permette

una drastica riduzione delle dimensioni della

sezione azionamento elettrico. Questa proposta

di Gefran rappresenta, per queste sue caratteristi-

che, la principale soluzione motion control per le

applicazione nell’ambito della lavorazione della

plastica, e principalmente nei settori dell’estru-

sione e delle presse ad iniezione.

Grazie all’innovativo sistema di refrigerazione,

nei nuovi ADV200 LC la dissipazione viene ef-

fettuata con acqua, acqua/glicole o olio. L’eccel-

lente protezione contro la corrosione è garanti-

ta dall’utilizzo di tubi di raffreddamento in allu-

minio e separazione inter-

na tra elettronica e raffred-

damento ad acqua. Il sen-

sore interno, infine, rileva

accuratamente il livello di

umidità ed evita proble-

matiche di condensa in-

terna.

La serie ADV200-LC

dunque oltre ad affianca-

re la gamma ADV200 con

raffreddamento ad aria, è

in grado di integrarsi fa-

cilmente nei sistemi esi-

stenti. ADV200-LC ge-

stisce sia motori asincroni

che motori sincroni con o

senza sensore di velocità

(encoder), ed è disponibi-

le in una ampia gamma di

potenze motore disponibi-

le (da 30 kW a 1,2 MW) in sole 5 taglie meccani-

che dalle dimensioni estremamente ridotte rispet-

to agli inverter raffreddati ad aria: questo garanti-

sce un minor spazio utilizzato all’interno del qua-

dro elettrico. Il montaggio della resistenza di fre-

natura direttamente sul dissipatore, poi, per taglie

fino a 55 kW contribuisce alla riduzione degli in-

gombri nel quadro elettrico. L’installazione degli

ADV200 LC è semplificata un sistema di mon-

taggio del drive sia interno al quadro elettrico che

Un sistema di movimentazione a

superconduttori SupraCarrier di

Festo

L’inverter raffreddato a

liquido ADV200-LC

di Gefran