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PRODOTTI E SOLUZIONI

novità

Gennaio/Febbraio 2015

Automazione e Strumentazione

88

SENSORI

Trasduttori di posizione

magnetostrittivi

Gefran amplia la gamma di sensori di posizione con tecnologia ma-

gnetostrittiva proponendo due modelli con interfaccia Profibus in ri-

sposta alla costante domanda di soluzioni con questo tipo di inter-

faccia.

Negli ultimi dieci anni è stata forte la crescita dell’utilizzo di Industrial

Ethernet nelle soluzioni di automazione industriale e di processo. Tut-

tavia i bus di campo “tradizionali” rappresentano ancora il 70% del

totale. Tra questi ultimi, con più di venti anni di presenza sul mercato

e 47.4 milioni di nodi installati (dato a fine 2013), Profibus rimane la

prima scelta: superiore al 20% la quota di Profibus anche nelle nuo-

ve installazioni.

I principali vantaggi che derivano dall’utilizzo di soluzioni con proto-

collo Profibus sono la possibile integrazione in sistemi complessi in cui

le distanze di comunicazione sono significative ed elevata è la veloci-

tà e la sicurezza nell’invio dei dati. Inoltre, la qualità Gefran si rispec-

chia anche nella grande affidabilità e durata, elevata precisione del-

la lettura comprovata da una non linearità pari a 0.01%/FS e deriva

termica max 20 ppmFS/°C.

Le nuove soluzioni MK4P/IK4P di Gefran sono dispositivi con inter-

faccia Profibus DPV0 su RS485 in accordo con IEC 61158. Sono di-

sponibili nella versione a profilo (MK4-P) o a stelo (IK4-P), per cor-

se da 50 a 4.000 mm. Nella versione a profilo è possibile utilizzare

cursori a slitta o flottanti per una maggior flessibilità di installazione.

Nella versione a stelo sono disponibili magneti ad anello per installa-

zioni interno cilindro e tipo a galleggiante per misure di livello.

Il trasduttore è in grado di gestire da uno a quattro cursori su un unico

sensore per letture di posizione assoluta e velocità. Inoltre sono dispo-

nibili informazioni sullo stato del sensore ed errore nella rilevazione

della misura (stato del magnete). Possibili impostazioni riguardano

l’offset per ogni magnete e la direzione di misura (avanti/indietro).

Il collegamento del trasduttore avviene attraverso un connettore M8

4 poli per l’alimentazione e due connettori M12 5 poli utilizzati per

il collegamento del bus. Questa soluzione consente di gestire opera-

zioni di configurazione dispositivo attraverso programmatori portatili

senza necessariamente collegare il trasduttore alla rete bus.

SENSORI

Distanze elevate, ingombri mini

Sensormatic lancia due nuovi sensori induttivi mini. Andando con ordine, il

sensore induttivo della serie VR-D8 ha un ingombro minimo, grazie alla sua

forma rettangolare e compatta, ma una sensibilità maggiorata per rilevare

distanze fino a 8 mm.

Questo rilevatore di prossimità è adatto per le applicazioni dove è richiesto il

rilevamento di un oggetto metallico a distanza elevata, ma a causa degli spazi

ridotti di montaggio non è possibile usare un normale sensore cilindrico.

La serie di sensori induttivi mini, ma con distanza maxi, comprende anche la seri

VM-D5, ancora più piccolo, che può rilevare fino a 5 mm.

SENSORI

Misuratori di distanza

Sick propone la seconda generazione di sensori Dx50-2, la

versione Pro. Il cuore del sensore è la tecnologia HDDMTM (High-

Definition Distance Measurement) brevettata da Sick e basata sul

tempo di volo. Grazie a questo sistema, Dx50-2 Pro garantisce

una misura precisa e affidabile con distanze

di lavoro fino a 10 m su oggetti neri e 30

m su oggetti bianchi e su materiali a elevate

temperature, in qualsiasi condizione di luce e

angolazione.

Il tempo di aggiornamento dell’uscita arriva

fino a 3.000 valori al secondo, per ritmi di

produzione sempre più rapidi e controllati.

Il funzionamento del Dx50-2 Pro non è

disturbato da stress meccanici, variazioni di

luce o temperature estreme. La robusta custodia

in metallo soddisfa i gradi di protezione IP 65

e IP 67 proteggendo il sensore in qualsiasi

condizione, garantendone l’affidabilità anche

in ambienti gravosi con temperature comprese

tra -40 °C e +65 °C.

Il Dx50-2 Pro è caratterizzato da un funzionamento semplice e

intuitivo. La custodia del sensore è arricchita da un display LCD

tramite cui è possibile impostare velocità, campo di rilevamento

e ripetibilità da 0,5 a 5 mm a seconda delle esigenze. Tre le

opzioni di uscita tra cui scegliere: analogica, statica o IO-Link

per un controllo completo del processo, dall’installazione alla

manutenzione. Inoltre il sensore integra la funzionalità di confronto

profili per il controllo e lo smistamento di oggetti.

L’ampia portata di misura e il design compatto lo rendono Dx50-2

Pro versatile e adatto a svariati settori applicativi, anche complessi:

dall’industria metallica e siderurgica per la misurazione di rotoli e

bobine, a quella automobilistica per il posizionamento dei robot,

a quella metallurgica e delle acciaierie per il rilevamento e la

misura di materiali ad alte temperature, ma anche nei trasporti e

nella logistica per prevenire le collisioni nei porti mercantili e per

misurare le altezze e le distanze dei container.

CONNESSIONI

Prese IEC per alte temperature

La connessione IEC C21 e

C22 sviluppata da Schurter

è sviluppata per lavorare sino

a 155° C. Progettata per

una portata di 16° e cavo

da 10 AWG/2.5 mm, ha

una dimensione compatta e il

connettore volante è disponibile

anche nella versione angolata.

La presa è disponibile nella

versione standard e nella

versione con filtro EMC integrato.

I prodotti sono omologati UL,

ENEC e CCC e sono distribuiti

in Italia da Kevin Schurter Spa.

La connessione IEC C21

I sensori Dx50-2 Pro

Gefran MK4P