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APRILE 2017

AUTOMAZIONE OGGI 397

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AO

RASSEGNA

del segnale ricevuto (scala da 1 a 3) consente di lavorare con alta

efficienza. SF4D è anche più robusta perché, pur mantenendo

un case molto compatto (28x30 mm), realizzata con un spessore

maggiorato di alluminio, poiché il volume dell’elettronica è stato

ridotto del 60%, così da opporre maggiore resistenza a torsioni

e a vibrazioni di macchina, e aumentare così l’affidabilità dell’in-

frastruttura di sicurezza. SF4D è robustezza e safety fortemente

integrati. Per questo è parte dei No Space sensors di Panasonic.

www.panasonic-electric-works.it

PHOENIX CONTACT

Soluzioni di sicurezza su base seriale con I/O remotati hanno fino

a qualche tempo fa richiesto la definizione di uno specifico ma-

ster di sistema di sicurezza (Safety PLC) con relativo protocollo,

limitando le possibili soluzioni e i componenti compatibili. Già

da qualche anno SafetyBridge Technology ha superato questi

limiti. Il controllore master del bus di campo in cui viene inserita

la soluzione SafetyBridge Technology è infatti un normalissimo

controllore di automazione e non quindi un Safety PLC. L’unità

centrale del sistema SafetyBridge Technology gestisce la logica

di automazione sicura (modulo Lpsdo) in modo indipendente

dal controllore master del bus di campo superiore e dialoga con

moduli I/O sicuri remotati, sfruttando l’infrastruttura di rete come

semplice ‘black channel’, svincolandosi a questo punto anche dal

protocollo utilizzato dal bus di campo.

Il controllore standard master del bus superiore riceve comunque

in modo trasparente anche lo stato degli I/O di sicurezza, permet-

tendo una semplice ed economica integrazione degli stessi negli

strumenti di diagnostica standard.

La possibilità di sfruttare i vantaggi della SafetyBridge Techno-

logy, finora limitata all’utilizzo di componenti relativi alla consoli-

data famiglia di I/O remoti Inline, è oggi gestibile anche mediante

l’utilizzo della famiglia di I/O remoti per applicazioni gravose, vale

a dire la famiglia Axioline F. L’unità logica sicura centrale (modulo

AXL F Lpsdo8/3 1F) può gestire fino a 16 slave a scelta tra modulo

con 8 DI (AXL F Ssdi8/4 1F) o modulo con 8 DO (AXL F Ssdo8/3

1F) e instaurare una comunicazione sicura con altre unità Lpsdo

disposte sullo stesso bus di campo superiore. Come già per la

versione di SafetyBridge Technology per Inline, anche in quella

per Axioline F la logica di sicurezza è parametrizzata attraverso il

software gratuito Safeconf, con blocchi funzione chiusi certificati,

un ambiente grafico di programmazione e ampio ricorso alla lo-

gica plug&play.

www.phoenixcontact.it

PICOTRONIK

Picotronik, forte di un’esperianza ultra ventennale nella progetta-

zione di apparecchiature elettroniche e sensoristiche nel campo

industriale, produce economici e affidabili amplificatori per monos-

sido di carbonio e ossigeno. Questi

dispositivi sono adatti al monitorag-

gio ambientale, utili per la rilevazione

della concentrazione di gas in aria. Gli

amplificatori, realizzati da Picotronik, viste

le dimensioni contenute, possono essere svi-

luppati per creare dispositivi portabili, indossabili

dall’utente finale, dal sem-

plice utilizzo. Progettati

per il settore medicale, ci-

vile e militare rispondono

a tutti i più severi standard

qualitativi, per lavorare in

qualsiasi condizione cli-

matica. La calibrazione,

con bombole a miscele

garantite e certificate, fornisce all’amplificatore l’affidabilità della

misura. Il service post-vendita di Picotronik offre inoltre al cliente

una manutenzione/revisione programmata, con la sostituzione dei

sensori scaduti e la ri-calibrazione delle apparecchiature.

www.picotronik.it

ROCKWELL AUTOMATION

Il nuovo relè di sicurezza 440C-CR30 di Allen-Bradley Guardmaster

è un modulo di sicurezza configurabile, semplice da utilizzare e a

un costo contenuto per le applicazioni che richiedono dai 4 ai 10

circuiti gestibili in sicurezza, con un controllo di un massimo di 5

zone. La configurazione avviene attraverso la selezione di blocchi

funzionali di sicurezza certificati così da realizzare rapidamente

la specifica applicazione. La completa integrazione con i control-

lori Allen-Bradley della serie Logix ne consente la configurazione

e programmazione in ambiente Rockwell Software Studio 5000,

così da creare, controllare e monitorare il sistema di sicurezza

nello stesso ambiente software dell’automazione standard con

conseguente aumento della produttività e riduzione dei tempi

di messa in servizio. Il modulo opzionale plug-in Ethernet IP per-

mette la semplice comunicazione dei dati di diagnostica a un PLC

Allen-Bradley CompactLogix o a un Micro800. Grazie alle caratte-

ristiche di Connected Software Components Workbench è possi-

bile monitorare, risolvere problemi o modificare l’applicazione in

modo semplice e rapido aumentando la produttività. I 16 LED sul

frontalino forniscono una diagnostica locale e un aiuto nella riso-

luzione dei problemi.

Lo spazio ottimizzato

con 22 I/O a bordo

di cui 6 configurabili

come input o output

rendono la soluzione

di sicurezza Guardma-

ster 440C-CR30 ideale

per applicazioni con

più zone di sicurezza;

un eventuale amplia-

mento è ottenibile con

l’aggiunta di 2 moduli

plug in del Micro800

così da ottenere anche

16 I/O standard sup-

plementari che con-

sentono di risparmiare gli I/O safety utilizzabili tutti per i circuiti

di sicurezza. Una porta di programmazione USB, una porta seriale

Modbus RTU unitamente al modulo plug in Ethernet opzionale

rendono 440C-CR30 un prodotto decisamente versatile.

Certificato PL e, SIL3 secondo EN ISO 13849-1, IEC 62061 può es-

sere utilizzato anche in applicazione che richiedono i più elevati

standard di sicurezza.

www.rockwellautomation.it

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