MAGGIO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 390
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AO
RASSEGNA
standard IEC-61131-3, e offre all’utilizzatore la possibilità di programmare
le funzioni standard e di sicurezza sulla stessa base standardizzata. Inoltre
questi linguaggi aderenti a IEC 61131-3 vengono classificati anche come
linguaggi LVL (Low Variability Language): grazie ai controlli e alle limita-
zioni integrate in PAS4000 e al supporto di strumenti di immissione, il TÜV
Süd ha classificato i linguaggi aderenti allo standard IEC 61131-3 offerti in
PAS4000 come linguaggi LVL. In questo modo possono essere soddisfatti
i requisiti per la compilazione di software applicativo di sicurezza (Srasw)
secondo norme internazionali come EN/IEC 62061 e EN ISO 13849-1.
www.pilz.itPRO-FACE
Pro-face ha recentemente presentato la nuova famiglia di PC industriali
PS5000, che si caratterizza per i contenuti innovativi, la completezza
del lineup e la modularità nelle diverse configurazioni disponibili per
rispondere a tutte le esigenze applicative in ambito industriale sia
quando il PC svolge essenzialmente un ruolo da supervisore sia quando
performance ed espandibilità sono i presupposti per compiti più com-
plessi. Progettati per migliorare l’intuitività e semplificare l’accesso
alle informazioni, i modelli della nuova famiglia dispongono di ampi
schermi multitouch di tipo capacitivo da 10” fino a 22” con risoluzione
grafica fino a Full HD. Disponibili sia in formato compatto (56 mm di
spessore), sia in quello modulare (l’unità box può essere assemblata
facilmente con l’unità display) gli esemplari della serie PS5000 ospitano
potenti CPU Intel fino a Core i7 sempre prive di ventole. Estremamente
robusti, offrono una protezione frontale pari a IP66; lo stesso livello di
protezione si estende a tutto il resto del corpo nello speciale modello
‘enclosed’, dedicato ad applicazioni con montaggio su braccio senza
ulteriore aggiunta di contenitori. Numerosi sono gli accessori disponi-
bili quali l’unità UPS, l’opzione Raid le schede di espansione per con-
nessione a bus di campo, schede I/O, moduli wi-fi e 3G. Windows 8.1,
Windows 7 Ult., Windows Embedded Standard 2009 e Standard 7 sono
i sistemi operativi fornibili. Il SystemMonitor, lo strumento software che
consente la diagnosi realtime di tutti i parametri vitali dellamacchina, è
installato di default su tutti i modelli. L’ultima versione è ancora miglio-
rata grazie alla possibilità di accesso da una stazione remota.
www.pro-face.itROCKWELL AUTOMATION
L’interfaccia operatore Allen-Bradley MobileView amplia la gamma di
prodotti per la visualizzazione con un terminale mobile, per permet-
tere una maggiore produttività dell’operatore. Grazie al pulsante di
arresto di emergenza E-Stop e
all’interruttore di abilitazione
a 3 posizioni cablati, il termi-
nale contribuisce a creare un
ambiente di produzione più
sicuro. MobileView Tethered
ha un design ergonomico, una
comoda maniglia che sempli-
fica il trasporto e ne rende più
agevole l’utilizzo attraverso
un cavo da 5, 10 o 15 m con
connettore QuickConnect, re-
sistenza alle cadute da 1 m di altezza, ideale per gli ambienti industriali,
grado di protezione IP65 e temperatura di funzionamento 0-45 °C. Il
display widescreen da 10” (1.280 x 800) con touchscreen resistivo è
stato progettato per ottimizzare la visualizzazione dell’applicazione.
MobileView si basa sul sistema operativo Windows Embedded Stan-
dard 7, ottimizzato per le applicazioni FactoryTalk View ME Station
create con FactoryTalk View Studio.
www.rockwellautomation.itSAIA BURGESS CONTROLS ITALIA
Il nuovo controllore PCD2.M4x60 di Saia Burgess Controls si basa su una
forma costruttiva piatta e di ingombro ridotto, che viene impiegata già
da diversi anni nei settori impiantistici e OEM. Questa CPU modulare,
liberamente programmabile, si presta per applicazioni sia di piccole che
di grandi dimensioni,
come ad esempio nel
controllo di macchine,
nell’automazione di
edificio e nell’automa-
zione delle infrastrut-
ture. La versione base,
codice PCD2.M4160,
dispone di quattro
slot per moduli di I/O
PCD2, di un’interfaccia
RS485, di un connet-
tore USB e di un’in-
terfaccia Ethernet con
due porte. La versione
grande, codice PCD2.M4560, dispone inoltre di unamemoria operativa
di oltre 2MB per applicazioni di comunicazione con Bacnet e Lonworks.
Lamemoria dati integrata di 128MB si può espandere fino a 4 GB. Sono
presenti anche un’ulteriore interfaccia integrata RS485 e uno slot per un
modulo Profibus. Complessivamente sono possibili fino a 14 interfacce
di comunicazione (RS232/485, Modbus, M-Bus, Bacnet MS/TP, LON FTT-
10, Dali, MP-Bus ecc.). Grazie all’impiego di una nuova memoria Fram,
il nuovo PCD2.M4x60 non dispone di batteria, a tutto vantaggio della
riduzione delle spese di esercizio.
www.saia-pcd.comSIEMENS
Nel 2016 Siemens rinnova le famiglie di Simatic IPC, a partire dal Rack
IPC347E disponibile in 5 configurazioni e processori di quarta gene-
razione fino al Core i5. Il nuovo Rack IPC547G offre una tecnologia di
processori di sesta generazione fino allo Xeon, RAMDDR4 fino a 64 GB,
sistema operativo Windows 10 e un design totalmente rinnovato.
Per l’uso direttamente a bordo macchina, i nuovi Microbox IPC427E e
Micropanel IPC477E definiscono lo stato dell’arte degli Embedded IPC.
Con un’elevata compattezza e un’altissima robustezza senza parti in
movimento, non richiedono nessuna manutenzione. Grazie ai proces-
sori Intel di sesta generazione fino allo Xeon, sarà ancora più facile rea-
lizzare progetti d’automazione in ambienti fino a 55 °C. Conmoltissime
interfacce già a bordo, come 3x GB Ethernet, Profinet, 4x USB 3.0, 2x
SAIA BURGESS CONTROLS ITALIA
ROCKWELL AUTOMATION
PRO-FACE
SIEMENS