SETTEMBRE 2015
AUTOMAZIONE OGGI 384
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AO
RASSEGNA
PANASONIC ELECTRIC WORKS
Il PLC FP7 di Panasonic Electric Works è la soluzione di controllo
di nuova generazione particolarmente innovativa con funziona-
lità che permettono all’utente di introdurre un PLC in mercati e
soluzioni finora esclusi come quello dell’ac-
quisizione dati. I controllori FP7 sono modu-
lari dalle dimensioni ultra compatte (senza
backplane) con elevata potenza di calcolo
(11 ns/istruzione base) che permette di ge-
stire algoritmi complessi nell’ordine dei mi-
crosecondi.
Nell’acquisizione analogica sono disponibili
moduli ‘high performance’ che si caratte-
rizzano per l’elevata velocità (25 μs/canale),
precisione e accuratezza di elaborazione. I
dati letti sono bufferizzati internamente nella
scheda (fino a 10.000 campioni) e il campio-
namento è indipendente dalla scan time del
PLC. I file dati, anche di dimensione maggiore
della memoria del PLC stesso, possono essere
gestiti (in lettura/scrittura) su SD Card nel for-
mato txt o csv e inviati come allegato in una
email. La porta Ethernet integrata consente
non solo le classiche funzioni di programma-
zione, monitoraggio o di comunicazione ma
anche il trasferimento di file dati o scambi
di messaggi attraverso protocolli IT stan-
dard. Tra le modalità d’accesso, il PLC può
fungere non solo da FTP server ma anche da
FTP client e quindi di inviare/prendere un file
da un server. Inoltre consente l’utilizzo della
funzionalità http Client per scambiare dati sul
web verso un http Server (Cloud).
Grazie al web server integrato, i dati del PLC
sono visualizzabili (pagine html) da un co-
mune Internet browser disponibile su PC,
smartphone o tablet. La piattaforma software Fpwin Pro 7, è con-
forme allo standard internazionale IEC61131-3 e supporta tutti i 5
linguaggi di programmazione con un codice compilato che risulta
indipendente dal linguaggio scelto.
www.panasonic-electric-works.itSISAV
Ueipac di UEI, distribuito in Italia da Sisav, è
un PAC che supporta sia Linux sia VxWorks ca-
pace di controllare fino a 150 canali analogici
oppure 288 punti di I/O digitale. La gestione
fino a 1.000 punti di I/O in meno di 1 ms e la
capacità di rispondere a 200.000 interrupt al
secondo, lo rendono estremamente perfor-
mante e quindi adatto a essere impiegato in
scenari diversi che vanno dall’automotive al
ferroviario, per arrivare fino al militare e all’a-
erospaziale.
Altra caratteristica, che ne esalta la versatilità
di utilizzo, sono i numerosi layer di I/O: di tipo
analogico con risoluzione fino a 24 bit per ter-
mocoppie e correnti in uscita fino a 50 mA,
digitali industriali isolati o TTL, per comunica-
zione seriale, CAN, Arinc-429, con interfaccia
GPS e standard MIL-STD-1553. Per lavorare
con Ueipac basta scrivere la propria applica-
zione in C sul proprio PC utilizzando il Toolkit
di UEI e successivamente caricarla.
Sono disponibili una vasta gamma di acces-
sori per il montaggio e il collegamento dei
segnali. Tutte queste potenzialità sono rac-
chiuse all’interno di un cubo compatto di 10
cm. Il range di temperatura operativo va da
-40 °C a +85 °C, con resistenza a urti fino a 50
g e vibrazioni fino a 5 g.
www.sisav.itPANASONIC ELECTRIC WORKS
SISAV
BARTEC
Antares è la risposta Bartec alle richieste
dell’industria più avanzata in termini di ef-
ficienza, convenienza e flessibilità per i bus
di campo più moderni. Il nuovo sistema di
remote I/O può essere installato diretta-
mente in area con pericolo di esplosione e
offre tutti i vantaggi dei sistemi di tipo con-
venzionale. L’alimentatore può gestire fino
a 32 moduli di interfaccia multi-canale, ciò
permette di aumentare il numero di segnali
gestiti dalla singola unità del sistema: più
potenza, meno costi. Tutte le componenti del sistema (RCU e moduli
di remote I/O) sono montabili su di una semplice barra per morsetti
DIN TS 35 senza richiedere l’ausilio di ingombranti e costose basi come
Backpane o bus-rail, una custodia standard è sufficiente. Antares è il
sistema perfetto per i bus più diffusi, comeModbus TCP e Profibus-DP.
Ma Antares è già pronto per i sistemi bus più innovativi come Profinet
ed Ethernet IP, un investimento protetto anche nel futuro. Tramite un
semplice e intuitivo software di configurazione implementato da Bar-
tec, in pochi passaggi si configura la propria rete: il download della
configurazione può essere eseguito direttamente da sala controllo via
Ethernet oppure direttamente sul modulo di
comunicazione. Due moduli RCU possono
essere accoppiati con un semplice jumper
creando così un sistema ridondato senza
alcun ‘single point of failure’ ovverosia con
ridondanza totale di tutte le parti, con fun-
zione di swap a caldo. Ogni modulo RCUpuò
gestire fino a 32 moduli di I/O liberamente
combinabili. Per soddisfare qualsiasi tipo di
esigenza da parte del cliente, Bartec mette
a disposizione una vasta gamma di moduli
di I/O, sia per la gestione di segnali di tipo
analogico che digitale e per gestione di misure di temperatura. Sono
già disponibili differenti moduli Antares combinabili liberamente per
il massimo della flessibilità. 8 digital In Namur; 2 input programmabili
come contatore; 16 digital In Namur; 8 digital out; 8 analog in; 8 analog
in Hart; 4 analog in/out parametrizzabile; 4 analog in/out Hart parame-
trizzabile; 4 temperature in. Caratteristiche principali: alimentatore ad
alta potenza; nessuna necessità di repeater o barriera; installazione in
custodie standard; diagnostica completa fino al singolo canale; pro-
grammazione intuitiva; ridondanza reale; hot-swap.
www.bartec.bizBARTEC