AS_03_2018

Aprile 2018

Automazione e Strumentazione

ROBOTICA

applicazioni

Connessi ad un operatore tramite

una serie di cavi e dotati di sensori

e telecamere, i

Rov

(Remotely Ope-

rated Vehicles) sono progettati per raggiungere

aree inaccessibili all’uomo, a volte diversi chilo-

metri al di sotto della superficie marina. Azionati

da propulsori multidirezionali, sono spesso equi-

paggiati con manipolatori robotizzati in grado di

svolgere mansioni di presa, prelievo, chiusura/

apertura di valvole, avvitamento e saldatura.

Le recenti normative che impongono, ai fini della

tutela ambientale, la denuncia e valutazione di

qualsiasi perdita che si verifichi all’interno dei

meccanismi idraulici dei robot, a cui spesso fanno

seguito ingenti ammende e oneri assicurativi,

stanno spingendo l’industria ad affidarsi sem-

pre più spesso alla tecnologia elettrica. Questo

aspetto, unito alla minor efficienza degli impianti

idraulici, è la forza trainante che sta portando

all’adozione di tecnologie più efficienti e rispet-

tose dell’ambiente. Si stima che

i sistemi robotici

completamente elettrici siano fino al 50% più

efficienti

ed abbiano tipicamente il doppio della

densità di potenza di un sistema elettroidraulico.

Un motion control preciso ed affidabile è la

chiave per garantire che i più recenti Rov elet-

trici funzionino nel modo più sicuro ed efficiente

possibile. Una delle principali sfide del settore è

individuare una tecnologia servo drive potente in

grado di controllare i propulsori multidirezionali

utilizzati per azionare, manovrare e stabilizzare

il Rov in acqua. Data l’altissima velocità dei

propulsori, preposti al mantenimento della sta-

bilità in presenza di forti correnti marine, il Rov

richiede una considerevole potenza. Alcuni tra i

più recenti modelli pesanti (1,5 t) assorbono quasi

50 kW per la sola propulsione. I servo drive più

moderni sono in grado di fornire ai Rov correnti e

tensioni ultra elevate capaci di supportare la velo-

cità o l’accelerazione di qualsiasi propulsore.

La tecnologia dei Rov

I servo drive possono inoltre giocare un ruolo

fondamentale quando si tratta di vincere un’al-

tra importante sfida: la commutazione ON del

propulsore di rotazione. Per realizzare uno spo-

stamento in una determinata direzione, non

tutti i propulsori devono funzionare contempo-

raneamente e quando un propulsore non attivo

viene azionato mentre sta già ruotando in senso

inverso per effetto del flusso dell’acqua, pos-

sono insorgere problemi. Dal momento che il

motore ruota già con una forza controelettromo-

trice (back electromotive force - EMF), il salto

tra la tensione comandata e quella dovuta alla

forza controelettromotrice può risultare peri-

coloso. L’eventuale

picco di corrente

che ne

risulta potrebbe essere dannoso per l’elettronica

di azionamento e addirittura mettere fuori uso il

propulsore. La più recente tecnologia degli algo-

ritmi del motion control può essere utilizzata per

Davide Fuoco

ROBOT SOTTOMARINI CON TECNOLOGIA MOTION DI ELMO

Operazioni sottomarine

più sicure ed efficienti

A FIL DI RETE

www.sbwire.com

GLI AUTORI

D. Fuoco, Regional Sales Manager,

Elmo Motion Control

I Rov sono mezzi progettati per essere filoguidati

e operare sotto la superficie marina

I veicoli sottomarini a comando remoto sono robot

privi di equipaggio progettati per eseguire un gran

numero di operazioni sottomarine, dalla manutenzione

di oleodotti in acque profonde fino alla ricerca

nell’ambito della biologia marina. Sulla scia dell’attuale

trasformazione del settore verso la propulsione elettrica,

la tecnologia del motion control svolge un ruolo critico

nel miglioramento dell’affidabilità e dell’efficienza

delle attività sottomarine.