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Inbreve

AO

Sicuri dall’interno

a sicurezza informatica è un tema

che si è fatto recentemente molto

spazio nelle agende dei respon-

sabili aziendali. Basti pensare ai

recenti fatti di cronaca, che hanno

portato malware e ransomware sulle prime

pagine dei giornali. Ma anche ai numerosi

eventi per così dire minori che ogni giorno

riguardano utenti individuali e aziende. A

fronte di questa tendenza, le aziende fan-

no fatica a trovare sul mercato del lavoro le

competenze necessarie ad affrontare con

successo minacce sempre più critiche per il

loro business. Se da un lato questo dipende

da un sistema scolastico ed educativo ancora

troppo staccato dal mondo del lavoro, certo

le aziende possono fare la loro parte inve-

stendo sulla formazione interna, piuttosto

che supportando corsi e percorsi di forma-

zione.

Axitea

( www.axitea.it )

è una realtà al

cento per cento italiana, fortemente radicata

sul territorio e con una tradizione importante

in tema di sicurezza gestita, prima fisica ora

informatica e cyber. Il focus sulle aziende

piccole emedie consente all’azienda di avere

ancor di più il polso della situazione, racco-

gliendo input, necessità e commenti di varia

tipologia. In questo senso, ci sentiamo di sot-

tolineare l’importanza di formazione e train-

ing, per i singoli ma anche per le aziende. Il

servizio di reportistica periodica ha valore

formativo e informativo, contribuisce anche

ad aumentare l’awareness dei clienti sulle

ultime minacce, indicando le contromisure

e i consigli utili da adottare. Lo stesso Clusit

ha registrato nel 2016 un incremento signifi-

cativo delle minacce, con una tendenza che

non accenna a diminuire nemmeno in que-

sto 2017. Le prospettive sono abbastanza

evidenti in questo senso: di maggiori rischi

per le aziende, ma anche di maggiori op-

portunità per chi decide di affrontare questa

situazione in modo lungimirante, puntando

su piani di lunga durata, a livello tecnologico

e di formazione professionale. La formazione

deve abbinare elementi diversi: se sicurezza

cyber èmolto spesso basata sulla tecnologia,

non si può prescindere dalla sua implemen-

tazione in azienda, legata a doppio filo a stra-

tegie e piani di business. E questo può fare

la differenza, sia a livello di percorsi formativi

sia di struttura organizzativa. Per noi, questo

èmolto chiaro, e riteniamo che le opportuni-

tà in tale ambito siano significative. Se inve-

stire in sicurezza – in una visione coordinata

della sicurezza che unisca aspetti tradizionali

e cyber – è una priorità per le aziende, lo stes-

so si deve poter dire per la formazione. Crea-

re competenze in linea con l’evoluzione tec-

nologica e con le necessità di business deve

essere un tema in prima linea nelle agende

aziendali, in ogni settore e per ogni struttura.

Creare competenze in linea con l’evoluzione tecnologica e

con le necessità di business deve essere un tema in prima linea

nelle agende aziendali, in ogni settore e per ogni struttura

Cyber security:

perché certificare

è fondamentale

Cosa si può fare per migliorare la sicurezza

nel cyber spazio? Uno strumento utile per

migliorare la cyber security è rappresentato

dalle numerose certificazioni disponibili per

il settore IT con i conseguenti vantaggi de-

rivanti. Il progressivo e costante diffondersi

dell’Internet of Things ha cambiato il con-

cetto di sicurezza informatica aumentando

esponenzialmente la superficie virtuale

esposta agli attacchi e generando nuove

sfideper la cyber security.

IMQ

( www.imq.it/ )

,

principale ente italiano nel settore della

valutazione di conformità, è l’unico orga-

nismo italiano in grado di garantire una

visione d’insieme delle problematiche di

qualità e sicurezza ICT assicurando una lo-

gica e una coerenza di intervento unica nel

suo genere. “L’elemento più importante è

un’azione strategica coerente e globale, in

grado di coinvolgere l’azienda a tutti i livelli

e in tutti i reparti” afferma Flavio Ornago,

direttore Business Unit Sistemi di Gestione

di IMQ. “La certificazione di standard elevati

di sicurezza informatica, per un’azienda, non

rappresenta soltanto una tutela per i propri

dati riservati, sensibili o critici per il proprio

business, ma una garanzia offerta ai propri

utenti/clienti di preservare al meglio la riser-

vatezza di ogni dato raccolto”.

Interfaccia uomo-macchina:

nuovowhitepaper

È evidente che la vita quotidiana non possa

più prescindere dalle tecnologie touchscreen

e anche a livello industriale l’operativitàmulti-

touch sta diventando sempre più importante.

È inoltre chiaro che i nuovi smart device sono

in grado di assicurare maggiore agevolezza

nei processi, offrendo un supporto di alto

livello. Questi dispositivi, infatti, permettono

di rilevare in qualsiasi momento informa-

zioni sullo stato delle macchine o sui piani di

manutenzione semplicemente utilizzando

un collegamento Internet, con conseguenti

benefici tangibili quali la riduzione dei fermo

macchina e unamaggiore produttività.

Eaton

( www.eaton.it

) ha pubblicato un nuovo whi-

tepaper intitolato ‘Concetti di interazione per

le macchine di nuova generazione’ per ap-

profondire tutto ciò. L’autore, Tobias Ischen,

presenta i dispositivi di comando e visua-

lizzazione di base analizzando i fattori che i

progettisti devono tenere in considerazione

in fase di progettazione per soddisfare le ri-

chieste di Industria 4.0/IoT e le necessità degli

operatori dell’era digitale. Nel whitepaper

vengono trattati anche i progressi realizzati

nei sistemi di controllo multitouch moderni,

nonché il ruolo dei dispositivi di comando.

OTTOBRE 2017

AUTOMAZIONE OGGI 401

24

Maurizio Tondi

L

Fonte pixabay.com

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