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OTTOBRE 2017

AUTOMAZIONE OGGI 401

19

LECTRIC

COPERTINA

MITSUBISHI ELECTRIC

COPERTINA

MITSUBISHI ELECTRIC

CO

forme di comunicazione se non tramite I/O classici” prosegue

Cerutti. “La comunicazione al management avveniva quasi

unicamente in modo manuale, attraverso rapporti stilati dagli

operatori, secondo modelli più o meno dettagliati e strutturati

per presentare i principali dati di processo di ciascuna mac-

china. Anche all’interno di una stessa azienda i singoli report

erano quindi soggetti a importanti fluttuazioni in termini di

precisione, affidabilità e dettaglio, nonché a un elevato livello

di rischio di errore”. Per migliorare qualità e produttività degli

impianti, Mitsubishi Electric si è concentrata

sul tema della connessione, provvedendo dap-

prima a connettere tra loro le diverse macchine

ad alta velocità, quindi ad allargare la comu-

nicazione anche ai livelli superiori. Gestire la

comunicazione tra le macchine in produzione

ha richiesto lo sviluppo di uno standard di co-

municazione capace di assicurare una velocità

di trasmissione elevata, indispensabile per non

ostacolare il funzionamento delle macchine.

Nasce così CC-Link IE, la rete Ethernet industriale

con una banda da 1 Gigabit, già attiva nelle fab-

briche di Mitsubishi Electric dal 2004-2005 e lan-

ciata sul mercato nel 2007. Una volta divenuta

realtà la comunicazione tra macchine, l’atten-

zione si è concentrata sulla comunicazione di queste ultime

verso i livelli superiori dell’organizzazione aziendale, ovvero

verso il management. Per favorire un collegamento diretto

tra le macchine e i sistemi informativi aziendali Mitsubishi

Electric ha sviluppato un’interfaccia trasparente che sfrutta

sia la dorsale CC-Link IE, sia il MES, e integra le soluzioni MES

all’interno dei controllori Mitsubishi Electric. Questa soluzione

di connessione con i sistemi informativi e stata implementata

per la prima volta nel 2007 a Nagoya, la ‘mother factory’ azien-

dale per le soluzioni di automazione industriale.

Al contempo, le macchine sono state collegate

anche con canali di comunicazione che, tramite

Internet, raggiungevano il mondo esterno per

permettere la gestione automatica di ordini e

carico delle macchine, così da ridurre i tempi di

fermo dipendenti da esaurimento dei materiali

e/o riattrezzaggio. Pur senza ricorrere ad alcune

delle soluzioni attuali, per esempio nel 2007

non vi erano le soluzioni cloud oggi disponibili,

Mitsubishi Electric ha effettivamente anticipato

molti dei concetti alla base di Industry 4.0 con

soluzioni realmente funzionanti, sviluppate e

implementate prima nelle proprie fabbriche e

poi messe a disposizione del mercato.

Matteo Cerutti,

deputy director di

Mitsubishi Electric FA

Soluzioni 4.0

Mitsubishi Electric mette a frutto la sua più che de-

cennale esperienza sul tema della connettività e della

trasparenza comunicativa proponendo al mercato una

serie di soluzioni altamente performanti, dedicate a

supportare lo sviluppo di IIoT e l’impiego dei Big Data.

Un ruolo di primario livello in questo campo è giocato

da iQ-R, la nuova piattaforma modulare di automazione

multi-CPU di Mitsubishi Electric.

Evoluzione della nota iQ Platform, questa soluzione si

distingue per la sua capacità di gestire grandi quantità

di dati in totale sicurezza e per la flessibilità di configu-

razione e programmazione. Supportando l’integrazione

di un modulo di interfaccia MES-IT, iQ-R permette di

realizzare un collegamento efficace e trasparente tra

fabbrica e sistemi IT e di abilitare una soluzione ma-

chine-to-cloud (M2C) che consente il logging automa-

tico dei dati di produzione dal controllo macchina direttamente al database del server su cloud. Mitsubishi Electric ha anche sviluppato una soluzione destinata

ad abilitare un approccio complementare al cloud computing, ovvero l’edge computing. Alla base di tale soluzione vi è C-Controller Mitsubishi Electric, un

controllore dalla piattaforma aperta, che può eseguire programmi in linguaggio C e integrare i dati raccolti dai dispositivi dei partner dell’e-F@ctory Alliance

direttamente nei controllori Mitsubishi Electric. I dati di produzione sono così filtrati e pre-trattati direttamente all’interno delle soluzioni C-Controller e dell’inter-

faccia MES, con vantaggi diretti su potenza di calcolo e velocità di elaborazione. Come già segnalato in precedenza, la connettività risulta un tema fondamentale

per garantire le funzionalità delle soluzioni improntate a Industry 4.0. A questo scopo, Mitsubishi Electric promuove già da anni CC-Link IE, il primo e unico

protocollo Ethernet industriale aperto che offre la velocità del Gigabit e la più ampia larghezza di banda, necessaria nelle moderne critiche applicazioni realtime.

Per permettere l’integrazione in rete anche di quelle applicazioni in cui i benefici delle performance di rete Gigabit non sono necessarie, o l’installato a 100

Mbps non è aggiornabile, l’azienda mette oggi a disposizione del mercato il nuovo CC-Link IE Field Basic, che può essere implementato in qualsiasi dispositivo

dotato di interfaccia Ethernet a 100 Mbps, mantenendo la compatibilità con le comunicazioni TCP/IP e UDP già presenti. Per tutti i dispositivi connessi alla

rete CC-Link IE Field Basic, l’implementazione del protocollo è solo software. L’infrastruttura Ethernet convenzionale viene utilizzata per costruire la rete, in

modo da poter utilizzare tutti gli switch esistenti, gli adattatori LAN e LAN wireless. Infine, la rete CC-Link IE Field Basic può essere collegata a una rete Gigabit

CC-Link IE Field tramite un gateway, per un’integrazione totale del sistema.

Con il modulo di interfaccia MES-IT, la piattaforma modulare

di automazione multi-CPU di Mitsubishi Electric, iQ-R, permette di

realizzare un collegamento efficace e trasparente tra fabbrica e sistemi IT

©OpenFactoryEdizionis.r.l./AlessandroBranca_2017