Automazione Plus

Verso l’evoluzione digitale con la Digital Enterprise di Siemens a SPS 2017ERT

“Tutte le aziende, di qualsiasi dimensione, possono usufruire dei vantaggi della rivoluzione digitale. Siemens è alla guida di questa rivoluzione, non solo in qualità di frontrunner nel mondo dell’automazione ma anche grazie al suo know-how, le sue soluzioni e servizi software per il ​processo di digitalizzazione dell’intera filiera industriale, discreta e di processo” ha esordito così Giuliano Busetto, Digital Factory e Process Industries and Drives Country Divisions Lead di Siemens Italia, sintetizzando ciò che Siemens si propone di mostrare ai visitatori durante le prossima fiera SPS IPC Drives Italia 2017.

“Il portfolio completo e integrato di prodotti, soluzioni, servizi e competenze, che compone la Digital Enterprise, garantisce l’incontro e il collegamento della produzione reale con quella virtuale attraverso la creazione di una copia digitale perfetta, il digital twin, che duplica e simula le proprietà, le caratteristiche e le performance di un prodotto fisico, di una linea di prodotti, di un processo produttivo e dell’intera fabbrica, da potere condividere tra i vari attori della produzione manifatturiera. Virtualizzare la fabbrica significa poter pianificare, osservare, valutare e intervenire sui processi/prodotti prima ancora che la fabbrica stessa si metta in movimento. Ma per fare questo ci vogliono sinergie. Si tratta di un circolo virtuoso che si pone l’obiettivo di favorire il miglioramento delle performance, intese in termini di efficienza dei processi produttivi, flessibilità e accelerazione del time-to-market” prosegue Busetto.

Oggi la Digital Enterprise si espande sempre più, integrandosi nel sistema operativo aperto per l’Internet of Things basato su cloud, MindSphere. “L’intento è connettere, aggregare e analizzare le informazioni provenienti dai diversi asset industriali, macchine e impianti automatizzati, anche dislocati in diversi siti, in modo da prendere decisioni a fronte di analisi predittive e identificare potenziali problematiche in una fase molto precoce, a tutti i livelli e su qualsiasi aspetto dell’azienda” dichiara Busetto. MindSphere inoltre fornisce un’ampia gamma di applicazioni per differenti scopi e impieghi (MindApps) in grado di facilitare i nuovi servizi digitali che, sulla base dell’uso efficiente dei dati raccolti, generano un vantaggio competitivo che si traduce per esempio in disponibilità garantita delle macchine, utilizzo ottimizzato delle risorse e incremento della produttività.

Ed è proprio per esemplificare questo approccio, che Siemens ospiterà nel proprio stand a SPS IPC Drives Italia 2017 un esempio concreto di macchina automatica di Easysnap Technology (leggi l’articolo inerente al caso applicativo su Automazione Oggi – maggio 2017), che già rispetta i dettami dell’Industria 4.0. Un’applicazione innovativa, in termini di performance e flessibilità realizzata seguendo un workflow altrettanto innovativo: un percorso 4.0 completo che comincia dalla realizzazione di un gemello virtuale che permette una prototipazione e conseguente simulazione virtuale ancor prima che inizi la produzione reale. Passando dalle fasi di ingegnerizzazione e produzione, dal mondo dell’automazione al mondo elettromeccanico, dal condition monitoring fino all’analisi e valorizzazione di tutti i dati e le informazioni di produzione all’interno di MindSphere.
Non solo dal mondo degli OEM ma anche dalle piccole e medie imprese e dalle grandi realtà industriali provengono gli esempi concreti che Siemens porterà a SPS IPC Drives Italia 2017, dimostrando ancora una volta il proprio know-how e il proprio ruolo di fornitore di soluzioni a 360 gradi, in grado di coprire tutti gli stadi della catena del valore e di soddisfare le esigenze dell’industria manifatturiera e di processo, sostenendo lo sviluppo di nuovi modelli di business e assicurando ai propri clienti un successo competitivo.