Il 30% degli incidenti è dovuto, si dice, all’errore dell’uomo. Nella maggior parte dei casi però non è certo lui il vero responsabile. Vi sono altri innumerevoli elementi in gioco. Innanzitutto, una corretta progettazione ergonomica della sala controllo: rumore, luce, posizione dei monitor e delle tastiere, postura, sono tra i fattori che hanno impatto sul welfare degli operatori e sicuramente ne determinano le prestazioni. Poi, il carico di lavoro: ad esempio la normativa relativa alla gestione degli allarmi ISA 18.2 dà indicazione di quale quota di eventi sia sopportabile. Tipologia, frequenza degli allarmi sono tra gli aspetti da prendere in considerazione e le tabelle proposte consentono di fornire mediante KPI quelle valutazioni numeriche che sono alla base del ciclo virtuoso di miglioramento.