L’Internet of Things (IoT) è un contenitore di tanti ambiti applicativi che, messi insieme, nel 2021 in Italia totalizzano un valore di 8 miliardi di euro e la pandemia ha accelerato il processo, prevede GreenVulcano Technologies basandosi sulle ricerche condotte dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano.
“Cogliere questo impulso e farlo nostro, all’interno di una nuova politica industriale che regga il futuro del Paese, è senza dubbio essenziale. Non a caso, gli incentivi previsti dal Piano Nazionale Transizione 4.0, a sostituzione dei precedenti Impresa 4.0 e Industry 4.0, possono giocare un ruolo fondamentale, smuovendo il mercato e indirizzando appunto una nuova politica industriale” spiegano gli esperti di GreenVulcano Technologies.
Ed è proprio all’interno di questo ecosistema che si inseriscono le soluzioni offerte da GreenVulcano Technologies, azienda accreditata ormai da anni quale player B2B dietro le quinte delle maggiori società di smart mobility, nonché uno dei laboratori di ricerca e sperimentazione più attivi del made in Italy hi-tech in diversi settori, in grado di supportare tutte le fasi di un progetto di Transizione 4.0: dal reperimento delle risorse alla definizione del progetto di implementazione, fino alla rendicontazione delle spese.
Gli sviluppi principali, a livello di fatturato nazionale, si prevedono nell’ambito dello Smart asset Management (Metering e Asset Management nelle utility), con un valore di 2 miliardi di euro nel 2021 che rappresenta il 25% del totale; delle Smart car, con un fatturato pari a 1,6 miliardi di euro, il 20% del totale (la metà del parco auto circolante in Italia risulta già ad oggi connesso); e, a pari merito, smart city e smart building, entrambi gli ambiti con un fatturato di 1 miliardo di euro ciascuno, il 12% del totale.
Questi 4 ambiti, da soli, corrispondono al 69% del totale. I valori sono stati proiettati al 2021 da GreenVulcano Technologies basandosi sulle ricerche condotte dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano, secondo il quale è però la Smart Agricolture il comparto che nel 2020 ha registrato la crescita maggiore (+17%), oltre il doppio rispetto alla crescita dell’ambito Smart City (+8%).
In lieve calo invece l’ambito Smart Home con 505 milioni di euro di fatturato nel 2020 (dato Politecnico di Milano) ed una previsione di 800 milioni per il 2021 (proiezione GreenVulcano Technologies).
Le soluzioni smart per la fabbrica e per la logistica, infine, sono in crescita rispettivamente del 10% e del 4%: «le applicazioni più interessanti sono quelle legate alla gestione della fabbrica che permettono il monitoraggio in tempo reale dei consumi energetici e della produzione» puntualizzano gli esperti di GreenVulcano Technologies.
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