L’Assemblea dei soci di Federazione ANIE ha eletto Filippo Girardi – presidente e amministratore delegato di MIDAC Batteries (Soave, Verona) – alla guida della Federazione per il prossimo quadriennio 2021-2025. Con lui una squadra di tre vice presidenti. “Il 2022 sarà un anno decisivo. Un anno di grandi sfide in cui si dovrà consolidare la ripresa economica del nostro Paese e renderla strutturale” ha esordito Girardi. “Un’occasione unica e irripetibile per accompagnare l’Italia verso uno “Sviluppo Sostenibile” equo e inclusivo e spingere la digitalizzazione della PA, delle imprese e di tutto il tessuto produttivo mettendo al centro le persone: valore indiscusso delle nostre aziende”.
Questi i punti centrali del programma, che, insieme al tema dell’aumento delle materie prime e dell’energia e la revisione del Codice dei Contratti pubblici, Girardi affronterà insieme ai tre vice presidenti. Fanno parte della squadra infatti come vice presidenti Giordano Bruno, con delega alla Transizione Green e Sviluppo Sostenibile, Renato Martire, con delega alla Innovazione ed Education, Vincenzo de Martino, con delega ai Rapporti interassociativi. Profili di grande spessore professionale e civile che sapranno al meglio affrontare le sfide della ripartenza e le istanze delle imprese associate.
Le imprese di ANIE stanno svolgendo funzioni fondamentali per il sistema Paese e saranno ancor più centrali nei prossimi anni in cui, il PNRR, dovrà essere pienamente implementato. Il know-how di ANIE e dei suoi associati potrà fornire un contributo fondamentale per pervenire a infrastrutture più moderne e sostenibili, città ed edifici “intelligenti” e energeticamente più efficienti, oltre all’apporto che possono dare alla digitalizzazione dei sistemi produttivi e della Pubblica Amministrazione. “L’obiettivo della mia presidenza” conclude Girardi “è rendere ANIE riconosciuta nel Paese come l’insieme delle migliori aziende di innovazione italiana. Innovazione non solo tecnologica ma anche valoriale. Siamo portatori di sviluppo, ricerca, innovazione. Le nostre imprese sono il cuore del PNRR”.