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workflow

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AUTOMAZIONE OGGI 402

SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA

Cominciamo con il dire che alla base dell’automazione ci sono

i flussi di lavoro e che la maggior parte dei flussi inizia e finisce

all’esterno della rete. Se questa affermazione è vera, allora le

cose che devono essere automatizzate includeranno molto

probabilmente elementi non collegati in rete: altri sistemi

o, più semplicemente, strumenti che sono usati per gestire

questi sistemi. Un elemento importante da sottolineare è il

fatto che gli attori in un complesso automatizzato di sistemi e

sottosistemi non sono però necessariamente definiti dai con-

fini imposti da un vendor o da sistemi open source. Anche i

singoli componenti possono essere importanti. Qual è dun-

que la corretta granularità? Qualunque cosa che generi uno

stato può essere integrata o controllata. In un complesso au-

tomatizzato, infatti, qualunque cosa è un sensore.

La moneta dell’automazione sono i dati

Automatizzare significa risolvere lo scambio dei dati tra si-

stemi. Immaginiamo due persone che lavorano insieme su

un progetto. In questo scenario, la persona ‘A’ fa la sua parte

di lavoro e poi parla con la persona ‘B’. ‘B’ fa la sua parte di

lavoro e quindi parla ancora con ‘A’ e insieme concludono

il lavoro. Se sostituiamo ‘A’ con 500 persone e ‘B’ con altre

Mario Manfredoni

Automazione di rete:

tutto è

sensore

Uno dei principi base che si tende a trascurare

nell’automazione è comprendere quali siano gli elementi

che fanno scattare i processi di automazione

Foto tratta da www.pixabay.com