108
AUTOMAZIONE OGGI 359
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA
S
SI
mercato
È recessione anche per l’Information Technology italiana, che
chiuderà il 2012 a -3,2%: con 19.006 milioni di euro, dal 2008
a oggi c’è una perdita netta di quasi 3miliardi di euro. E il tasso
di decrescita italiano è nettamente peggiore rispetto ai nostri
competitor’: la media UE è del -0,9%, la Germania segna addi-
rittura un +4,1%. Gli Usa corrono a +2,8% e la Cina al +16,9%.
Ma se l’IT tradizionale sta seguendo il trend recessivo, sta emer-
gendo una Nuova IT in controtendenza e legata al mondo del
Web, del social, del mobile, del cloud, che contribuisce allo
sviluppo dell’economia del digitale. L’Italia per certi versi è un
popolo in cui la consumerizzazione della tecnologia diventa
una moda, e da lì si diffonde per osmosi a livello sociale e
imprenditoriale: la vendita di tablet a +52,1% e il cloud com-
puting a +57,8% ne sono la punta di diamante. A mancare in
questo caso sono però le nuove professionalità, che il nostro
sistema formativo non è ancora capace di formare. Questa la
prima fotografia dell’Assintel Report 2012, la ricerca annuale
sul mercato del Software e Servizi IT in Italia effettuata da
Nextvalue per conto di Assintel, l’associazione nazionale delle
imprese ICT di Confcommercio-Imprese per l’Italia. “Oggi la
nostra economia si trova in guerra. C’è chi sta in trincea con
gli elmetti lottando quotidianamente per difendersi; e poi ci
sono i capitani coraggiosi, con lo sguardo oltre l’orizzonte, che
prefigurano l’evoluzione del mercato verso un’economia del
digitale. Oggi Internet impatta su ogni business e il suo ruolo
nella nostra economia va crescendo sempre più rapidamente:
quello che ancora manca è un adeguamento infrastrutturale e
politico alle nuove dinamiche. Il Decreto per lo Sviluppo Digi-
talemuove alcuni passi coraggiosi, altri più conservativi: la sfida
sarà legata alle norme di attuazione, al coordinamento fra i vari
attori istituzionali, alla ripresa degli investimenti nella Pubblica
Amministrazione e infine alla reale disponibilità di incentivi per
chi innova” così commenta Giorgio Rapari, presidente di Assin-
tel e della Commissione Innovazione e Servizi di Confcommer-
cio – Imprese per l’Italia.
I numeri del mercato IT nel 2012: hardware,
servizi IT, software
Nel 2012 continua la discesa dell’hardware verso quota -9,4%:
pesante, dopo il -0,8%del 2011 e il -19,1%del 2010. Quest’anno
perderemo quindi circa 500 milioni di euro, attestandoci a
5.240
milioni di euro, trascinati dal crollo dei netbook (-59,2%),
Per l’Assintel Report 2012 il settore tecnologico è in crisi a -3,2%.
Hardware in caduta libera (-9,4%), servizi IT in crisi con tariffe ai
minimi (-3,8%), lieve tenuta del software (+0,8%).
Ma è positiva l’economia del digitale
Giorgio Rapari
Impresetradizionali
ePAalpalo
,
ma cresce
lanuova IT legata al
web
Fonte: www.sxc.hu