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SETTEMBRE 2012
FIELDBUS & NETWORKS
54
Fieldbus & Networks
I
l Caseifi cio Belladelli di Villafranca (Verona) è
un esempio di come si possa automatizzare
completamente un processo di lavorazione
di per sé molto tradizionale, senza interferire
con il metodo classico di produzione del grana
padano. Il PLC FP2SH di Panasonic Electric Works
Italia, dotato d’interfaccia Ethernet verso i sistemi
gestionali aziendali, si avvale della rete di I/O di-
stribuiti Mewnet-F (rete proprietaria Panasonic)
per controllare ogni singolo punto dello stabilimento. PLC, I/O distribuiti,
supervisione e pannelli operatore sono stati totalmente integrati con
ottimi risultati grazie alla sinergia tra Panasonic, fornitore di tutto l’har-
dware, e l’integratore e sviluppatore di fi ducia, Loris Lago. L’aspetto più
innovativo consiste nel fatto che tutto è controllato in automatico, dal
momento dell’arrivo del latte all’uscita del prodotto fi nito, in una fi tta
rete di scambio di informazioni per l’automazione di fabbrica. Dal super-
visore si possono seguire tutte le fasi di lavorazione, istante per istante,
e averne lo storico.
Riutilizzo degli ‘scarti’
L’impianto in questione lavora 24 ore su 24 e lamovimentazione del latte
viene gestita ottimizzando al massimo i tempi. Quotidianamente arrivano
allo stabilimento 1.200 quintali di latte, che vengono trasformati in grana
padano, panna, burro. Un fi tta rete di tubi distribuisce il latte nei vari
punti dello stabilimento, utilizzando percorsi vincolati: il PLC provvede a
convogliare il latte attraverso i tubi che via via sono stati lavati, evitando
in modo assoluto contaminazioni con detergenti o contatti tra prodotti
che si trovano in fasi diverse di lavorazione. In ogni momento è dispo-
nibile un percorso pulito per trasferire il latte da un posto all’altro, tutto
gestito in automatico dal PLC utilizzando il software di programmazione
Fpwin-PRO. Il programma PLC occupa 80 k passi (compilati) ed è struttu-
rato a diagramma di fl usso SFC; il tutto gira in meno di 9 ms.
L’impianto è dotato di circa 150 valvole il cui stato viene riportato in
ingresso per essere
certi della relativa at-
tuazione, utilizzando
la rete di I/O distri-
buiti Mewnet-F. La
programmazione delle
lavorazioni e dei la-
vaggi viene decisa
dalla direzione e tra-
sferita come database
al supervisore. Il PLC
verifi ca che tutto sia
eseguito nei tempi e
modi stabiliti, certi-
ficando così l’intero
processo. Il prodotto
residuo, ossia il siero,
viene utilizzato nell’al-
levamento di suini Casar di Valeggio (Verona), appartenente allo stesso
gruppo Belladelli. L’allevamento Casar è un perfetto esempio di ecosi-
stema chiuso. Anche qui tutte le fasi sono controllate dai PLC FP Pana-
sonic e dal supervisore centrale. Si fa largo uso di I/O distribuiti, circa
350, utilizzando la rete Mewnet-F, che si è rivelata molto affi dabile e
robusta contro le avversità ambientali. La prima parte dell’impianto è la
‘Cucina’, una sorta di mangimifi cio che, utilizzando come elemento base
il siero di cui sopra, prepara il cibo che verrà distribuito in automatico
nei 135 box dell’allevamento, che conta ben 6.000 capi. Le ricette sono
molto complesse e diversifi cate e tengono conto dell’età dei capi, delle
vaccinazioni che devono avere, del trend di crescita previsto, della de-
stinazione fi nale della carne, di solito prosciutti crudi doc pregiati. Con il
software di supervisione si programma a tavolino la curva di crescita dei
capi e le caratteristiche organolettiche della carne. Un altro aspetto in-
novativo riguarda lo sfruttamento dei liquami, che vengono utilizzati per
produrre del biogas che alimenta un gruppo elettrogeno, il quale rende
l’intero allevamento autosuffi ciente dal punto di vista energetico. Infi ne,
le acque di scarto, una volta fi ltrate, vengono usate per i lavaggi dei box.
Il PLC Panasonic e il supervisore Scada sono in grado ci controllare ogni
punto dell’allevamento: il fl usso del cibo, i lavaggi, l’aerazione, la movi-
mentazione dei capi ecc. Va da sé che con un tale livello di automazione
si è ottenuto un alto standard di qualità.
Panasonic ElectricWorks Italia
LE SOLUZIONI PANASONIC HANNO AUTOMATIZZATO
DUE IMPIANTI IN UN CASEIFICIO E IN UN
ALLEVAMENTO DI SUINI, CREANDO UN CIRCOLO
CHIUSO PER UN MODERNO ECOSISTEMA
PRODURRE SENZA
SPRECHI
di Mirko Dal Castello
Nel caseificio l’automazione è completa, con controllo di
tutte le fasi del processo
Il PLC FP2SH di Panasonic
occupa 80 k passi (compilati)
Sul
campo
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