AES_4 2022

SCENARI Primo piano 38 Maggio 2022 n Automazione e Strumentazione Le tecnologie chemigliorano le capacità cognitive dell’operatore comprendono: Cloud Computing; simulazione; Realtà Virtuale e Intelligenza Artificiale Oggi è sempre più raro che un operatore debba fare un sopralluogo in presenza, grazie all’automazione a supporto del lavoro fisico, ma Internet ha portato anche all’automazione dei servizi e l’intelligenza artificiale ci sta già portando al passo successivo Va subito aggiunto che non saranno necessarie sola- mente nuove o evolute competenze tecnico-profes- sionali, ma che queste dovranno essere accompa- gnate da competenze trasversali - quali la creatività e imprenditorialità, le competenze personali e sociali - il cui peso si rafforzerà, come già sottolineava la Future of Jobs Survey 2020 del World Economic Forum (WEF). Questo documento pubblicava la spe- ciale classifica Top 15 delle soft skill, ovvero delle abilità non prettamente tecniche ma che saranno determinanti per il lavoro del prossimo futuro (e in parte lo sono già ora). Riportiamo l’elenco, nell’or- dine col quale lo presentava il WEF: pensiero anali- tico e innovazione; apprendimento attivo e strategie di apprendimento; risoluzione di problemi complessi; pensiero critico e analisi; creatività, originalità e ini- ziativa; leadership e influenza sociale; uso, monito- raggio e controllo della tecnologia; progettazione e programmazione della tecnologia; resilienza, tolle- ranza allo stress e flessibilità; ragionamento, problem solving e ideazione; intelligenza emotiva; risoluzione dei problemi ed esperienza dell’utente; orientamento al servizio; analisi e valutazione dei sistemi; persua- sione e negoziazione. Il White Paper Anie evidenzia alcune delle skill par- ticolarmente richieste in un contesto 4.0. Come la capacità di gestire la complessità: i processi di pro- duzione e le organizzazioni diventano sempre più complessi e integrati e i lavoratori manifatturieri dovranno “far fronte a questa crescente complessità e sviluppare la capacità di gestire requisiti multipli, talvolta anche contrastanti tra loro, l’interazione e la cooperazione di tante e diverse intelligenze e capa- cità, artificiali e umane”. Saranno altrettanto fondamentali anche la capacità di risoluzione creativa dei problemi, la prontezza nell’innovazione e il mind-set imprenditoriale. Come pure la competenza collaborativa, necessaria data la sempre maggiore collaborazione tra persone che ope- rano in dipartimenti diversi dentro e fuori la fabbrica e con altri stakeholder specializzati in tecnologie diverse ma sempre più integrate. L’Operatore 4.0 Il Libro Bianco introduce la figura dell’ Operatore 4.0 , inteso come un lavoratore le cui capacità cogni- tive, sensoriali, fisiche e di interazione sono più effi- caci proprio grazie all’interazione con le tecnologie. Sulla scia di quanto indicato in diverse pubblicazioni (si veda ad esempio “Designing Smart Operator 4.0 for Human Values: A Value Sensitive Design Appro- ach”, in Procedia Manufacturing 42) vengono indivi- duate le principali tecnologie abilitanti, raggruppate in quattro tipologie. Tecnologie che migliorano le capacità cognitive dell’operatore, come: il Cloud Computing; la simu-

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