Effinciency_and_Environment_05_2020

142 Efficiency & Environment - Maggio 2020 Approfondimenti nostre azioni quotidiane. Non basta soltanto immaginare il progressivo depauperamento del nostro pianeta, peraltro su scale temporali che spesso sfuggono alla nostra piena comprensione e riguardano soprattutto le generazioni a venire. In altre parole, i nostri nuovi orientamenti non prevarranno finché non ce ne apparrà chiaro il vantaggio, finché non lo misureremo e peseremo con mano. Proprio a ciò sono volti, assieme a tante altre iniziative a salvaguardia dell’ambiente di cui sentiamo spesso parlare, come la Green Energy, le Smart Grid, o l’Internet of Things, solo per citarne alcune, a ciò sono mirati, dicevamo, anche i nuovi protocolli d’intervento per una migliore gestione del- la produzione, della distribuzione, e in ultimo del consumo, nei nostri sistemi energetici. L’energia è sempre più il motore della nostra moderna società e per aprirci ad un orizzonte davvero sostenibile del nostro sviluppo, sia da un punto di vista ecologico che dei rapporti umani, non possiamo non passare per di lì. Sono i soliti discorsi, è vero, e saremmo portati, com’è uma- no, ad annuire distrattamente, anche un pizzico annoiati, per poi subito riprendere le nostre occupazioni nella vecchia maniera di sempre. Ma è un fatto che un tempo le nostre vecchie automobili percorressero con un litro di carburante una manciata di chilometri, e che oggi invece possano arri- vare a coprirne perfino 25 o 30, e cioè quattro o cinque volte tanto. In effetti, a nessuno di noi sfuggirebbe oggi il consu- mo di un’autovettura, quand’è il momento di comprarne una. Come dicevamo, per cambiare il nostro comportamento, oc- corre innanzitutto misurarne i vantaggi pratici. Qui però non parliamo delle automobili che usiamo per spo- starci e correre di qua e di là, ma dei luoghi in cui lavoriamo e di quelli in cui ci riposiamo e viviamo la nostra intimità: i luoghi di lavoro e le nostre abitazioni. In questi habitat poli- funzionali che diamo spesso un po’ troppo per scontati, sia- N e sentiamo parlare tutti i giorni. Non è difficile rendersi conto, con il degrado e l’allarme ambientale attualmente in corso, di cosa sia necessario fare per ridurre l’impatto che la nostra società ha sul mondo e, in definitiva, sulla qualità della vita di ciascuno di noi. La maggior parte delle persone lo comprende anche solo intuitivamente. Tuttavia, per modificare davvero le cose, occorre superare uno slancio e un’inerzia che affondano le loro radici nella notte dei tempi e nella stessa natura originaria dell’uomo, e che dall’Ottocento ad oggi, con l’accelerazione del pensiero positivista e delle due ultime rivoluzioni industriali, di pari passo con tutte le conquiste e le comodità che conosciamo, ci ha portati anche a una situazione di grande criticità sia ecologica sia sociale, prossima forse, come molti sostengono, a un punto di non ritorno. Dunque, è davvero così difficile cambiare? Probabilmente è vero che sono le idee a guidare il mondo, ma lo sono altrettanto le loro ricadute sul piano pratico. Sono i loro risultati a convincerci ad adottarle nella vita di tutti i giorni. Ciò che è nobile spadroneggia facilmente nei nostri discorsi, ma è l’utilità che invece, più prosaicamente, muove le Quali sono le linee guida che si devono seguire per la conduzione delle analisi energetiche di edifici? Come sta la nostra casa? Lucilla La Puma Image by Pezibear from Pixabay

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=