AO 443

Tutorial AUTOMAZIONE OGGI 90 | GENNAIO-FEBBRAIO 2023 AUTOMAZIONE OGGI 443 Più efficienza nel farmaceutico Linee guida per la conduzione della diagnosi energetica nel settore farmaceutico: focus su indici di prestazione energetica e soluzioni tecnologiche Carmen Lavinia 13 miliardi: questo è il numero di dosi di vaccino anti Co- vid-19 prodotte in un anno a livello globale. Una quantità impensabile per una pato- logia sconosciuta fino a pochi mesi prima e che ha permesso a due persone su tre nel mondo di ricevere almeno una dose (fonte: Farmindustria - Indicatori Farmaceutici, 2022). Nel conseguimen- to di tale risultato, l’industria sanitaria ha giocato un ruolo di primo piano. Nel 2020, infatti, i dati riferiscono di una quota ingente di investimenti fatti, a livello mondiale, per questo comparto in attività di ricerca e sviluppo (R&S), con gli Stati Uniti al primo posto (27,2%), seguiti dall’Europa (19,9%) e infine dalla Cina con il 6,1% (fonte: The 2021 EU Industrial R&D Investment Scoreboard). Restringendo l’obiettivo al settore farmaceutico e al contesto nazionale, nel 2021 l’Italia si configura come uno dei principali poli europei di produ- zionedimedicinali e vaccini, conunmixbilanciato di imprese in relazione alla nazionalità (italiana o internazionale) e alla dimensione (grandi imprese e PMI). In particolare, le aziende del farmaco sono complessivamente 285 (attive nella produzione di materie prime e specialità medicinali), con una massicciapresenza in5Regioni (Lombardia, Lazio, Toscana, Veneto ed Emilia-Romagna), sebbene non manchino realtà produttive anche nel resto del territorio nazionale. Il valore della produzione farmaceutica si attesta a 34,4 miliardi di euro, con la voce export pari all’85%. L’occupazione totale nell’industria del farmaco è pari a 67.000 unità, mentre la spesa in produzione, ad alto tasso di innovazione, ammonta a 1,4 miliardi di euro e quella in R&S a 1,7 miliardi di euro. Questo porta l’investimento totale nell’industria farmaceutica a quota 3,1 miliardi di euro (fonte: Farmindustria - Indicatori Farmaceutici, 2022). Impatto ambientale ed efficienza energetica In merito a impatto ambientale ed efficienza energetica, nell’arco di 10 anni il settore farma- ceutico in Italia ha registrato una riduzione del 51% delle emissioni di gas climalteranti e del 44% dei consumi energetici (fonte: Farmindu- stria - Indicatori Farmaceutici, 2022). Inoltre, nel 2015 è nato l’Eco-Pharmaco Stewardship (EPS), il programma europeo di gestione del farmaco per l’intero ciclo di vita. Non è possibile ricondurre il processo di pro- duzione dei medicinali a un modello generale, per effetto della varietà delle forme farmaceu- tiche. Con approccio non esaustivo rispetto all’articolata realtà produttiva, il processo può essere sintetizzato nelle fasi seguenti: » esecuzione preliminare delle convalide di processo a garanzia della qualità del pro- dotto finito; » pesata delle materie prime (principi attivi ed eccipienti); » miscelazione dei componenti; » preparazione della forma farmaceutica; » confezionamento primario e secondario; » esecuzione di controlli in process e sul pro- dotto finito; » immagazzinamento e spedizione. La produzione farmaceutica italiana si stima abbia un valore di 34,4 miliardi di euro, dove l’85% è dovuto all’export Fonte Pixabay_qimono

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz