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GIUGNO-LUGLIO 2020 AUTOMAZIONE OGGI 423 82 AO DIGITAL TWIN Lenze presenta nuovi strumenti e servizi basati sulla tecnologia Digital Twin Ines Oppermann hi progetta macchine industriali deve continuamente confrontarsi con dei vincoli come i tempi ridotti e le ri- sorse limitate. Mantenere le scadenze e rispettare i re- quisiti è fondamentale, come poter garantire al cliente modifiche all’ultimo momento del software. Risolvere un contrattempo nella fase di commissioning potrebbe richiedere diversi tentativi per mettere a punto un prototipo che sia perfetta- mente allineato ai requisiti. Consideriamo che tempi prolungati per implementare le modifiche inciderebbero negativamente sui costi. Oggi l’ingegneria digitale fornisce nuovi strumenti tecnologici per affrontare queste problematiche in modo efficace. Se da un lato la digitalizzazione della produzione e la tecnologia Digital Twin sono già una realtà, l’adozione di strumenti integrati per la creazione di modelli digitali di macchina è ancora molto limitata. Lenze investe continuamente per offrire al mercato strumenti e servizi sempre più completi e avanzati per rispondere a questa esigenza e porta avanti un costante dialogo con i costruttori di macchine sui temi del digi- tale applicato all’automazione. Un processo di sviluppo digitalizzato offre numerosi vantaggi, per esempio è possibile effettuare dei test più accurati nella fase preliminare del progetto, fornire un supporto per la programmazione del software e realizzare lamessa in servizio virtuale. Si aprono grandi opportunità per i costruttori: uno sviluppo più ra- pido riduce i costi e abbrevia i tempi di lancio della macchina sul mercato. Le specifiche richieste dal cliente vengono pienamente soddisfatte fin dalle primissime fasi del progetto. C La corretta progettazione digitale Digital Twin: dall’applicazione stand alone all’intera catena cinematica La tecnologia Digital Twin è alla base degli strumenti per generare, analizzare, immagazzinare e trasmettere informazioni senza inter- ruzioni attraverso componenti, macchine e sistemi e ricevere dati. I Digital Twin possono essere applicati a tutte le fasi del ciclo di vita di una macchina o impianto: progettazione, realizzazione, test, messa in servizio, operation, manutenzione, riconfigurazione/revamping. Nella fase di sviluppo, riscontriamo ancora un gran numero di ap- plicazioni ‘isolate’ e, per molte di queste, ogni modifica del pro- getto implica un cospicuo investimento di risorse. Gli effetti positivi dell’ingegneria digitale non possono essere raggiunti senza un flusso costante di informazioni. È fondamentale pertanto svilup- pare una tool chain di strumenti digitali basata su un modello di Digital Twin standardizzato, almeno a livello del singolo contesto produttivo, se non addirittura per uno specifico segmento di mer- cato (ad esempio il packaging). Con il supporto dei nostri clienti più innovatori, stiamo lavorando da tempo in questa direzione coinvol- gendo i nostri clienti con largo anticipo. Il gruppo Lenze considera l’ingegneria digitale uno dei più rilevanti fattori di innovazione per l’industria, in grado di influenzare profondamente il modello di ma- nifattura del futuro. Sviluppi attuali e futuri Lenze sviluppa la propria tecnologia a partire dagli strumenti che mette a disposizione da tempo ai suoi clienti, come ad esempio Ap- plication Software Toolbox di Lenze Fast. A questi si aggiungono le nuove applicazioni, create ad hoc per l’impiego nel campo dell’inge- gneria digitale. La base è il concetto ‘InA’ (Intuitive Automation) che consente a un costruttore (OEM) di configurare e parametrizzare un’applicazione, impiegando dei moduli software meccatronici e generare al tempo stesso il software di macchine in modo auto- Foto tratta da http://www.shutterstock.com

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