e ciò che consente di ottenere performance energetiche di ec-
cellenza, è dato dall’associazione di due elementi: l’integrazione
totale di tutti gli impianti tecnologici e l’adozione di inverter per
controllare le pompe e i ventilatori presenti. L’insieme delle due
cose permette di ricavare algoritmi per ridurre al minimo l’as-
sorbimento elettrico e rimanere sempre al di sotto dell’allaccia-
mento di potenza, realizzando così un controllo carichi globale.
Il sistema di Building Management è poi utilizzato dal cliente in
maniera dinamica, per ottimizzare ogni singolo set point rilevante
per consumi e comfort, consentendo quindi di orientarsi verso il
controllo ottimizzato di tutta la struttura. Fardef Piscine si distin-
gue nel suo mercato per la sua capacità di utilizzare la leva della
riduzione dei costi di gestione degli impianti che realizza per in-
coraggiare l’investimento in progetti di questo tipo.
Daimel ha supportato anche questa esigenza, proponendo l’uti-
lizzo di certificati bianchi e il monitoraggio continuo dei consumi
energetici per velocizzare il ritorno sull’investimento. “Un passo
futuro, con queste tecnologie, potrebbe essere perfino trasfor-
mare il Parco Sportivo di Arzignano in un edificio di classe +E”
conclude Raffaele Fedon. “Un edificio autosufficiente, che pro-
duca più energia di quanta ne consumi”.
•
Schneider Electric -
www.schneider-electric.com